Se stai pensando di passare le prossime vacanze in Sicilia non posso che congratularmi con te! La mia bellissima isola ha infatti tanto da offrire e che si ami la montagna, il mare, la storia e la cultura o il cibo, qui ne abbiamo per tutti.
La Sicilia è bella, e su questo non ci piove, è anche molto grande e c'è talmente tanto da vedere e da fare che, soprattutto se si hanno pochi giorni, è impossibile vederla tutta.
Da brava siciliana quale sono e dopo aver dedicato mesi di viaggio sull'isola ho elencato i 10 posti da vedere in Sicilia se è la vostra prima volta.
Come criterio un possibile itinerario da seguire, in senso orario o antiorario, per chi vuole scoprire il meglio, in termini di mare, natura ma anche cultura e città storiche, che credo possano regalare un viaggio esotico e piacevole senza per forza andar troppo lontani (E NE VALE LA PENA!).
Questo post nato inizialmente per menzionare i 10 luoghi da visitare in Sicilia, si è con il tempo evoluto a seguito delle richieste sulla mia terra aggiungendo nuove sezioni e pratici consigli. Se avete dubbi o domande lasciate un commento al post e sarò felice di poter rispondere.
Se sei all'idea di itinerari di viaggio ed informazioni sulla Sicilia questi post possono fare per te:
La Sicilia ha il pregio di non essero solo ed esclusivamente una destinazione di mare ma è una destinazione che regala esperienze di viaggio meravigliose 12 mesi l'anno.
Per poter godere al massimo di quanto l'isola può offrire, mare incluso, i mesi che consiglio sono in genere Maggio e Giugno e Settembre, il mese migliore in assoluto.
Luglio ed Agosto corrispondono ad alta stagione che vuole dire oltre a prezzi altissimi, soprattutto sulla costa orientare, Taormina in particolare, anche spiagge affollate e difficoltà a trovare soluzioni di alloggio.
Non esiste realmente una migliore stagione per viaggiare in Sicilia perchè anche in inverno non lascia scontenti, non si andrà al mare, ma il patrimonio storico culturale è talmente tanto vasto che un viaggio anche in inverno saprà regalare una esperienza incredibile.
Nessuno è perfetto. La Sicilia cade in fallo quando si tratta di trasporti pubblici. Il miglior mezzo per muoversi è l'auto.
Se non arrivate con la vostra e dovete noleggiarne una vi consiglio vivamente Rentalcars.
Da circa 8 anni noleggio auto su questo sito che aggrega prezzi offerti da differenti compagnie di noleggio a prezzi competitivi.
Noleggio auto utilitaria per 14 giorni, costo circa €260 (a cui aggiungere l'assicurazione copertura totale se si desidera ma altamente consigliata, le strade sono molto piccole e qualche graffio potrebbe capitare).
Alternativamente si può viaggiare in autobus o treni, anche se devo ammettere che i servizi in questo settore non sono esattamente agili e soprattutto fanno perder molto tempo.
Non sono indicati per chi ha poco tempo e desidera godersi gli angoli più remoti, soprattutto quando fuori dalle città o accorpare più città in uno stesso giorno.
Ovviamente per i trasporti in treno il sito di riferimento è Trenitalia.
Per quanto riguarda gli autobus le compagnie sono le seguenti:
SAIS Autobus
AST - Azienda Sicilia Trasporti
INTERBUS
Per raggiungere le isole traghetti ed aliscafi agevolano il viaggio, ricordo che in periodi di alta stagione è bene riservare con largo anticipo.
Traghetti Lines permette di riservare aliscafi e traghetti per le isole Eolie e le Isole Egadi (la commissione di vendita, al botteghino o online è di €1,50 per persona). Per controllare tratte, costi e disponibilità clicca qui.
Per scoprire le destinazioni elencate in questo post servono almeno 14 giorni, gli aeroporti di arrivo possono essere Catania, Palermo o Trapani, serviti da compagnie Low Cost, con voli a partire da €20 per tratta.
L'ideale sarebbe scegliere tra est ed ovest dell'isola e dedicare il tempo ad una delle due parti d'isola.
E' comunque possibile coprire le destinazioni principali in due settimane purchè si sia dotati di auto.
Periodo ideale per questo viaggio è maggio o settembre, quando le temperature si abbassano e soprattutto se non si desidera passare le giornate intere al mare.
Se si atterra a Catania si può seguire il tour in senso orario ovvero: Catania, Taormina, Monte Etna e Nebrodi, Siracusa, Ragusa, Agrigento, Trapani, Palermo (da cui potete visitare Erice, Segesta, Monreale e Cefalù), Isole Eolie, ritorno a Catania.
Se si atterra a Palermo o Trapani l'itinerario può seguire questa rotta: Palermo, Trapani, Agrigento, Ragusa, Siracusa, Catania e Taormina, Isole Eolie (alternativamente isole Egadi da Trapani), Monte Etna e ritorno a Palermo.
La Sicilia è una isola impreziosita da tante altre isole.
Gli arcipelaghi più noti e facilmente raggiungibili da Trapani o Milazzo sono rispettivamente, le Isole Egadi e le isole Eolie.
Le isole Egadi sono un arcipelago di 3 isole una più bella dell'altra, Favignana la più famosa si trova ad appena 30 minuti di aliscafo da Trapani. Isole antiche e ancora piuttosto rustiche e selvagge.
E' qui che si sguazza nelle acque cristalline di Lido Burrone o si fanno i bagni nelle cale e le grotte di Marettimo o negli angoli più solitari di Levanzo.
Le isole Eolie, sono decisamente più sofisticate rispetto le Egadi, a parte Alicudi e Filicudi che ancora conservano uno spirito selvaggio, si trovano al nord di Milazzo e sono 7: Alicudi, Filicudi, Lipari, Vulcano, Stromboli, Salina e Panarea.
Le spiagge sono bellissime e la cucina unica, soprattutto se amate i frutti di mare, il pesce e i capperi.
Vulcani in eruzione, fanghi, angoli eleganti e scorci selvaggi. Varrebbe la pena dedicare almeno 5 giorni di barca a vela per poterle conoscere tutte.
Infine come dimenticare le isole Pelage, Lampedusa e Linosa, a metà strada tra Italia ed Africa con mare spettacolare e molte attività da fare, nonostante le piccole dimensioni.
Agrigento è famosa per la bellissima Valle dei Templi.
Personalmente credo che sia una delle aree archeologiche più belle del mondo, seconda solo all'Acropoli di Atene.Qui si trova il tempio più grande ed intatto nell'intera isola: il Tempio della Concordia.
Nella Valle dei Templi si cammina tra templi greci intatti e circondati da alberi di ulivo e mandorli che in febbraio sono in fiore, a marzo qui si tiene ogni anno la Sagra dei mandorli in fiore.
Il biglietto di ingresso alla Valle dei Templi costa €10 per adulto. Per maggiori informazioni sul Parco archeologico clicca qui.
Ma Agrigento ha molto di più da offrire, il centro storico è probabilmente tra i più decadenti tra le città siciliane, l'aria che si respira è particolarmente lenta, quasi fosse avvolta da un alone di antica malinconia.
Piccole strade e muri di pietra gialli, cortili interni e passeggiati in una città silenziosa.
Tra le zone della provincia che non si possono perdere La Scala dei turchi, Favara e Punta Bianca.
C'è chi la definisce la Taormina dell'ovest, forse non è proprio così ma Cefalù è sicuramente degna di una visita.
Il monumento che ha reso la città nota è la bellissima cattedrale Normanna dal design che si richiama a quello francese.
Oltre la cattedrale qui non bisogna perdere l'antico tempio Siculo costruito sulla roccia che guarda verso la città.
La cittadina è tipica medioevale, piccole e strette stradine dove potere anche fare un po' di shopping.
Cefalù può essere visitata in un giorno da Palermo ma vale la pena rimanere anche la notte per scoprirla quando le luci si abbassano.
Trapani e la sua provincia è a dir poco meravigliosa.
La parte antica si estende lungo una punta circondata dal mare. Le destinazioni da non perdere da Trapani sono la speciale Erice e le Isole Egadi.
Ad Erice si trova il Centro studi internazionali intitolato a Ettore Majorana, fondato dal fisico trapanese Antonino Zichichi, e che richiama gli studiosi più qualificati del mondo per la trattazione scientifica di problemi che interessano aree della scienza e dove si mangia il cous cous di pesce. Ma non solo.
Erice è costruita su una montagna e in questa cittadina si possono trovare influenze Fenicie, Normanne e Romane. É costruita tutta in pietra e camminare qui è davvero suggestivo, stradine medioevali in pietra, un castello, chiese.
L'ideale sarebbe venire a Erice il Venerdì Santo per assistere alla processione che contribuisce a fare di Erice una città ancora più suggestiva di quella che già è.
Catania è una città molto interessante a cui ti consiglio di dedicare almeno un giorno intero, leggi il post: Cosa vedere a Catania in uno o due giorni
La città si presta bene come base di qualche giorno per visitare l'Etna, il vulcano attivo più grande d'Europa ed i paesi dei dintorni, tra cui Randazzo, Acitrezza, Acierale e Acicastello ed i Paesi Etnei in particolare durante l'Ottobrata.
Se si ama il trekking ti consiglio di arrivare a quota 3000 sull'Etna, puoi affidarvi alle bravissime guide di WildEtna.
Se si preferiscono vie di accesso più comode e meno impegnative, si può raggiungere il cratere in 4x4 e funivia, come per esempio questo tour, che include tutti i costi necessari (auto, funivia e guida alpina obbligatoria).
Anche se andate in estate e fa molto caldo portate una giacca perchè quando si sale in alto fa freddo.
Poco più a nord dell'Etna potete visitare anche i monti Nebrodi che rappresentano benissimo quello che si aspetta da un panorama Mediterraneo. La vista da qui è la stessa che hanno visto i Fenici e i Greci quando sono approdati in Sicilia.
Se non auto-muniti l'ideale è prendere parte ad un tour che parte o da Catania o da Taormina, seguono alcune idee di viaggio e suggerimenti su tours.
Palermo è il capoluogo della Sicilia e la città più grande dell'isola.
La città è caotica ma ha il suo fascino arabo e di città del sud come forse nessun altra in Sicilia. La potete forse trovare caotica e confusionaria, purtroppo negli ultimi anni anche sporca ma sarebbe un peccato non vedere le arti barocche e arabe che si fondono con arte ed architettura medioevale.
LEGGI IL POST - COSA VEDERE A PALERMO IN DUE GIORNI
Palermo è famosa per i suoi mercati e per l'ottimo cibo di strada. Sebbene il mercato più famoso, ritratto da Guttuso, la Vucciria ormai non esiste realmente più, il Mercato del Capo e Ballarò sono dei luoghi fuori dal tempo che vale la pena visitare.
Tra i monumenti da non perdere vi sono il Palazzo Normanno con la sua cappella Palatina Bizzantina (una piccola Monreale), monasteri e castelli, e la bellissima cattedrale con museo annesso. Palermo può essere una base perfetta per le gite a Cefalù, Monreale, Segesta, Erice e la Riserva dello Zingaro.
Può essere una gita di un giorno da Palermo assolutamente da visitare.
Il monumento più importante di Monreale è il Duomo famosa in tutto il mondo per l'architettura in cui si uniscono stili del Nord Europa e arte Araba.
Nella passeggiata non dimenticate di ammirare la vista dalla terrazza di piazza Dietro l'Angolo.
PER APPROFONDIRE - Cosa mangiare a Palermo e Cosa vedere a Palermo in due giorni
Agrigento ha la Valle dei Templi ma Segesta offre il tempio dorico forse meglio mantenuto di tutta la Sicilia anzi nel mondo della Magna Grecia in generale. Segesta può essere visitata in meno di un giorno io consiglio di associarla con una visita a Sciacca che dista appena 40km.
Segesta è il Parco archeologico più grande d'Europa, sull'acropoli vi sono alcuni templi insieme ad altre costruzioni secondarie, mentre altri templi si trovano su di una collina poco lontana facilmente raggiungibile a piedi con una piacevole passeggiata.
Molti edifici sono rovinati in seguito a sismi accaduti in epoca medievale, ma alcuni interventi di anastilosi hanno permesso di ricostruire quasi completamente il Tempio E, il cosiddetto tempio di Hera, e di rialzare in gran parte uno dei lati lunghi del Tempio C.
A poca distanza da Selinunte, appena 40km, si trova un'altra perla Siciliana, troppo spesso dimenticata a causa della sua posizione di mezzo tra i due principali aeroporti: Sciacca.
La città è famosa per il suo carnevale e le terme, le stufe naturali di San Calogero sul monte Cronio che risalgono al neolitico.
Oltre che per l'evento che sa di antico di ritorno delle barche dei pescatori ogni giorno alle 14:00 che è possibile ammirare dal porto per poi prendere parte al Mercato dei pescatori in cui il pesce è venduto immediatamente.
Per sapere di più sul mercato dei pescatori di Sciacca clicca qui.
Archimede, Platone e San Paolo amavano Siracusa che è stata una delle città più importanti della Grecia antica e la più importante nella Sicilia greco romana.
Il parco archeologico è enorme mentre la città antica, Ortigia, mantiene alcuni affascinanti tesori.
La Cattedrale della città è circondata da colonne di antichi templi, fenomeno tipico dei secoli del Cristianesimo.
Una bella città dove c'è anche un teatro greco dove ogni due anni si organizzano ancora le tragedie greche proprio come si usava fare nell'antica Grecia.
Da Siracusa si possono organizzare delle gite a Ragusa, Noto, Ispica (dove si possono visitare le cave) e Modica famosa per la cioccolata fatta secondo l'antica tradizione azteca.
Definita la Perla del Mediterraneo, un paese su una montagna a strapiombo sul mare, con vista sulla Calabria da un lato e l'Etna e il golfo di Giardini Naxos dall'altro.
Taormina è un paese noto per il bellissimo teatro Greco-Romano e il mix di arte greca, romana ed araba che la rendono unica.
Passeggiando si può passare dalle Naumachie alla villa comunale, il piccolo Odeon e le numerose chiese.
Nata come destinazione gay negli anni è stata scelta da grandi attori e artisti di tutto il mondo per trascorrere le proprie vacanze e ancora oggi pare mantenere questo primato tra le destinazioni di tutta Italia.
Da Taormina si possono visitare la vicina Castelmola, un bellissimo paesino poco sopra Taormina e le Gole dell'Alcantara.
Leggi: Guida a Taormina - Cosa vedere a Taormina in due giorni
Forse una delle città più attraenti della regione, Ragusa e la sua Ragusa Ibla, tornata in auge e diventata meta turistica, con Scili che ne ha beneficiato in particolare, grazie alla serie televisiva del Commissario Montalbano, è una città che non lascia indifferenti.
Distrutta dal terremoto del 1693, fu ricostruita sulle fondamenta dell'antica città oggi è un meraviglioso gioiello di barocco siciliano tra i più notevoli dell'isola.
La città si trova su una collina a circa 400 metri sul livello del mare, e nella zona orientale della città, come fosse completamente distinta, si erge la bellissima Ragusa Ibla sulla Val di Noto, un concentrato di arte barocca che oggi è Patrimonio dell'umanità.
Da Ragusa è possibile organizzare visite in giornata a Modica, Noto e la punta più meridionale dell'isola fino all'isola delle Correnti, Portopalo di Capopassero e Marzamemi.
Borgo Parrini, situato nel sobborgo di Partinico nella Sicilia occidentale, è una destinazione deliziosa che richiama fortemente nell'atmosfera di Barcellona, grazie alla bellissima architettura ispirata dall'artista spagnolo Gaudí delle sue strutture. Nonostante sia un piccolo quartiere (è appunto un borgo microscopico), è un luogo ricercato, ricco di affascinanti edifici colorati che ricorda molto le case di Gaudì l'architetto Catalano.
Il "progetto" Borgo Parrini è abbastanza recente. È infatti stato aperto al pubblico, con il relativo ingresso alle case principali, nel 2021, diventano velocemente meta di visita per i turisti in viaggio tra Palermo e San Vito Lo Capo. Ma la sua storia va indietro nel tempo di molto.
Intorno al XVI secolo i campi circostanti Partinico furono acquistati dai padri del Noviziato dei Gesuiti, suggerendo l'origine del nome 'Parrini', che significa preti in siciliano. La località rimase sotto il controllo dei Gesuiti fino al 1767 quando fu acquistata dal principe francese Henri d'Orleans che fondò un'azienda agricola che dava lavoro a circa 300 lavoratori. Nel secondo dopoguerra molti abitanti si trasferirono in città più grandi, lasciando Borgo Parrini in gran parte disabitato e in declino.
Circa venti anni fa l'imprenditore Giuseppe Gaglio e i restanti residenti hanno deciso di ristrutturare interamente il borgo. Traendo ispirazione dallo stile di Gaudí, gli edifici sono stati dipinti, i pavimenti e le pareti delle poche abitazioni rimaste sono stati abbelliti da piastrelle dai colori vivaci e le pareti sono state adornate con murales e opere d'arte.
Il borgo è piccolo e non richiederà molto tempo, c'è un ampio parcheggio a pagamento all'ingresso del borgo. Ma consiglio di visitare le 3 case e l'ex chiesa gesuita, perchè sono molto interessanti e particolari. Le case sono state ristrutturate dal signor Gaglio seguendo il suo gusto artistico che si è fatto influenzare dal modernismo catalano ma mantenendo tocchi e materiali tipici della Sicilia. Il biglietto per la visita completa costa €6,50 (Settembre 2023) ed include l'ingresso alle tre case ed una visita guidata alla chiesa scomunicata che permette di capire un po' di più sul borgo e la sua rinascita.
Esaurire la Sicilia a 10 località non porta giustizia all'isola.
Tra le altre destinazioni che mi sentono di consigliare vorrei menzionare:
Leggi il post - 10 posti unici e poco turistici da vedere in Sicilia
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Salve Giulia, sono Gina un'appassionata motociclista che ha molto apprezzato il tuo sito e l'incalzante biografia. Credo ti contatterò in altro tempo x consigli sull'organizzazione di un tour in moto poichè ora, la destinazione è alquanto incerta così come il periodo vacanziero. Complimenti ancora e Buona Strada a te.
ciao Giulia. Sto pianificando un viaggio di circa una settimana con mio marito per l'ultima settimana di giugno. Abbiamo già visitato la parte orientale allungandoci fino ad Agrigento. Ora vorremmo vedere la parte settentrionale ed occidentale, magari con qualche escursione alle isolette. Siamo automuniti e liberi da prenotazioni. Provvederemo sul posto. Cosa ci consigli? Simonetta
Ciao Simonetta, immagino quindi che atterriate a Palermo e starei sulla costa ovest se non la conoscete (hai detto che siete stati su costa Est quindi immagino Taormina, Siracusa, Etna, Ragusa etc).
Io farei Palermo, Monreale, Riserva dello Zingaro (hiking di un giorno da Scopello a San Vito), aliscafo da Trapani, che ha un centro carino, per le Egadi, magari Favignana. Se volete più isole allora Palermo, Riserva dello Zingaro per dormire poi a Trapani e sliacafo per le Egadi e qualche giorno lì.
Ma magari decidete di giorno in giorno per capire se ce la fate con i tempi.
Un saluto
Giulia
Ciao Giulia, grazie per qs blog pieno di dritte interessanti. Sto organizzando una vacanza di 10 gg in Sicilia i primi di aprile, amanti della natura e trekking e avventurieri, vorremmo noleggiare un camperino/van iniziando il viaggio da Palermo, includendo almeno le isole egadi. Hai dei suggerimenti di itinerari e di indirizzi di noleggio? Grazie mille
Ciao Marina,
qui trovi credo un pò tutte le informazioni richieste: https://www.viaggiare-low-cost.it/cosa-visitare-in-sicilia-2-settimane-itinerario/
Onestamente non so dove potresti noleggiare un camper non sono una esperta in materia, io ho sempre girato in auto quindi su questione camper sono impreparata.
Un saluto dalla Patagonia
Ciao Giulia, innanzitutto complimenti per questo blog. Volevo chiederti un consiglio. Io e due miei amici abbiamo appena deciso di passare il capodanno in Sicilia. Abbiamo pensato di stare 3 o al massimo 4 notti. Siamo certi solo di un cosa: vogliamo andare sull'etna; fare il tour breve, quello che arriva a 2300 mt. Per il resto non abbiamo idea di come proseguire. C'è talmente tanta roba da vedere che non riusciamo a definire le tappe da fare in 3 giorni. Anche piazza Armerina sarebbe tra le nostre tappe, però a questo punto valutiamo tutto... tu cosa consiglieresti di fare? Grazie 1000 e buon Natale
Ciao Pietro, scusa per il ritardo della risposta ma dove ero intener non era granchè. Comincio con il dire che 5 giorni sono pochini ma comunque potete seguire una tratta interessante.
Onestamente io con così pochi giorni, visto che mi pare che siate sulla costa orientale, seguirei un itinerario che tocca: Taormina e dintorni, Etna, Siracusa e Ragusano.
A questo punto i giorni sono terminati ma avete visto luoghi meravigliosi della Sicilia orientale.
Felice Anno nuovo!
un saluto
Giulia
Ciao, io e mio marito avremo vacanza a fine ottobre e vorremmo visitare la Sicilia noleggiando un'auto. Siamo una coppia di mezza etá che ama viaggiare e conoscere usi e costumi dei paesi che visitiamo, come pure i patrimoni culturali. Inoltre siamo amanti del buon cibo e del vino e ci piace provare le specialità locali. Non siamo mai stati in Sicilia e quindi non sapremmo da dove iniziare, visto che ci sono una moltitudine di luoghi da visitare ed abbiamo solo 7 giorni a disposizione. Raggiungeremo l'isola in aereo e quindi siamo flessibili con il punto di partenza dell'irinerario. Grazie per i consigli 🙂
Ciao Joe,
avendo solo 7 giorni a disposizione consiglio di scegliere intanto se volete volare su Catania o Palermo, e quindi decidere se visitare la parte orientale o occidentale.
Parte Orientale, quindi volando su Catania, direi che le tappe fondamentali sono: Catania, Etna, Taormina, Siracusa e Ragusano.
Se parte Occidentale, quindi volando su Palermo: Palermo e Monreale, Riserva dello Zingaro, Trapani ed Erice (se il tempo permette Favignana), Segesta, Sciacca e se ce la fate Agrigento per poi rientrare.
Il tempo è poco e dovete correre ma credo che riescano ad entrare queste tappe. Ovviamente la Sicilia richiede qualche settimana ma chi ha poco tempo dovrebbe dividere l'isola intanto e scegliere che zona si vuole visitare. Sono bellissime entrambe, ma io se dovessi scegliere qualcosa tra tutte, non perderei il Ragusano.
L'auto la potete noleggiare direttamente in aeroporto, consiglio di controllare su Rentalcars (mi raccomando di scegliere anche assicurazione totale che in Sicilia le strade sono piccole e può capitare che si graffi qualcosa).
Buona pianificazione!
Io e mio marito vorremmo fare un tour della Sicilia in auto, facendo coincidere vacanza e lavoro, quindi l'itinerario non è semplice da organizzare...se con la vostra esperienza ci date dei consigli ne sarei felice...vi elenco a grandi linee cosa ci piacerebbe visitare e tappe obbligate per lavoro...
Siamo amanti della natura e del mare...ma un tuffo e via...non vorremmo perdere le isole, etna...siamo un pò pigri quindi amiamo la comodità e non le lunghe scarpinate sotto il sole cocente.
Arriveremo in auto il 7 agosto a Messina (da che parte iniziamo?)considerato che il 18 dovremo essere a Palermo per lavoro?poi dal 20 siamo di nuovo liberi per altri 4 giorni
Attendiamo consigli
Ciao Moira, probabilmente visto che entrate in Sicilia da Messina, dove credo non volete rimanere, potete intanto arrivare a Taormina, o dintorni, dove fare la prima sosta, e poi comincierei a scendere verso il ragusano toccando tappe quali: Taormina e dintorni, Etna, Catania, Siracusa e riserva di Vendicari, Ragusano (Noto, Scicli, Modica, Marazamemi, Porto Palo di capopassero e Isola delle Correnti).
Da li, a seconda di quanti giorni mancano per rientrare a Palermo potreste tagliare l'isola e cominciare ad arrivare a Palermo via Cefalù.
Le isole non potete farle tutte ovviamente, se partite da Palermo potete andare alle Egadi, se rientrate via Catania o Messina (in auto) allora qualche giorno alle Eolie, l'auto la lasciate a Milazzo o Trapani, a seconda dell'arcipelago).
Questa è una idea di viaggio di due settimane che però è molto piena https://www.viaggiare-low-cost.it/cosa-visitare-in-sicilia-2-settimane-itinerario/ Spero possa tornarti utile
Un saluto
Giulia
Erice è favolosa! 😀 Io aggiungerei anche le Egadi, Mozia e la zona delle saline di Trapani... che per me è una meraviglia!
Hai proprio ragione. Questo era un assaggio per i neofiti della Sicilia, per chi viene la prima volta. Forse dovrei scrivere qualcosa per gli hard core come noi!
Lasciatemelo dire.. Chi viene in Sicilia nn può lasciare inosservato Prizzi! Un paesino delle provincia di Palermo distante da essa circa 90km! Detta anche lo smeraldo dei sicani i e famosa anche x il ballo dei diavoli oltre che il suo suggestivo paesaggio e viuzze! Nn vi dico più nulla. Solo.... Visitatelo!!!
It was a very nice idea! Just wanna say thank you for the information you have diffused. Just continue composing this kind of post. I will be a loyal reader, thanks a lot.