Lungo l'autostrada Messina-Palermo, tra Santo Stefano di Camastra, paese famoso per le sue ceramiche artigianali, e Cefalù, si trova un piccolo segreto poco conosciuto ma di una bellezza inestimabile: Fiumara d'Arte, il parco di sculture all'aperto più grande d'Europa.
Fiumara d'Arte si trova a Castel di Tusa ed è un progetto artistico pensato e realizzato da Antonio Presti, collezionista d'arte che, gravato dalla perdita del padre, decide di dedicargli un progetto artistico proprio lungo la Fiumara di Tusa, letto di un antico fiume un tempo scorreva tra i monti Nebrodi fino all'antica Halesa.
Il progetto non è nato solo a scopo di rimembranza ma anche per il desiderio che anima la vita di Presti: rendere l'arte fruibile a tutti perchè inclusiva.
Il percorso si spiega lungo un cammino nei Nebrodi, da fare in auto o moto, i più gagliardi possono farlo anche in bicicletta, che alterna la vegetazione, a volte desolata altre volte rigogliosa, da cui non è raro vedere il glorioso mare Tirreno.
Le 10 enormi opere d'arte contemporanea sono piuttosto distanti le une dalle altre e si raggiungono seguendo strade di campagna e di montagna spesso tortuose.
Un'avventura che dal mare porta nel cuore delle montagne della Sicilia dei piccoli paesi che sembra rimanere legata alle antiche tradizioni di sempre.
Non ero mai stata da queste parti fino all'estate 2019, quando mi sono concessa qualche giorno con l'intenzione di visitare questo angolo di Sicilia che rientrerebbe a pieno merito nelle destinazioni da non perdere in viaggio.
Abbiamo trascorso due notti in una delle camere d'arte dell'Atelier Sul Mare , facendo quindi parte di una installazione artistica, abbiamo seguito l'intero percorso con tempi rilassati dividendolo in due giornate, complice la quiete ed il poco afflusso turistico nonostante fosse altissima stagione.
Poco conosciuto, un po' fuori mano per chi segue il classico itinerario della Sicilia che fa Palermo si conclude a Catania (o viceversa), vale la pena includere la destinazione per scoprire un angolo di Sicilia poco esplorato e dalle enormi potenzialità che rivaluta un territorio stupendo in maniera creativa e davvero accessibile a tutti.
Sul sito ufficiale dell'Atelier sul mare, l'art hotel di Antonio Presti, si può scaricare la mini guida con i percorsi consigliati a seconda del tempo che si ha disposizione ed anche il mezzo.
Sulla base della mia esperienza consiglio di pernottare due notti e dedicare un giorno intero al quella che sotto viene chiamato tour di 1 giorni e poi l'altra giornata a quello di 2 ore da concludere con il mare che in zona è molto bello e pulito.
La piramide del sole è da lasciare come ultima e farla coincidere con il tramonto, un luogo mistico che quando il sole cala offre la visuale perfetta.
Il percorso scandito da installazioni gigantesche sparse lungo il cammino si fonde perfettamente con la natura rurale e selvaggia dell'entroterra Siciliano che, purtroppo, troppo spesso viene dimenticato negli itinerari di viaggio che coprono l'isola. Ma che forse proprio perchè poco frequentato assolutamente autentico e genuino.
Sarà così piacevole passeggiare tra le campagne, perdersi in quella terra di mezzo tra i Nebrodi e le Madonie, quasi dimenticandosi si soggiornare in una località di mare, riscoprendo i piccoli paesi in cui i giovani sembrano ormai esser andati via e la vita segue come su una dimensione parallela. Antica e demodè.
Fiumara d'Arte quindi nata con lo scopo di avvicinare all'arte tutti, scava e rivaluta dei territori dimenticati, purtroppo anche maltrattati e sfruttati, raccontandone il lato bello e grandiosamente semplice.
Purtroppo da Agosto 2023 l'hotel è chiuso, qui maggiori informazioni. Mi auguro che possa riaprire nel futuro perchè è un luogo meraviglioso.
L'hotel posizionato vista mare ha 40 camere in totale, la realizzazione di 20 di queste è stata affidata ad artisti internazionali, trasformando delle camere in vere e proprie installazioni.
Antonio Presti, artefice del parco e proprietario dell'hotel ha voluto offrire a chi visita il parco la possibilità di vivere davvero l'arte, addormentandosi all'interno di un museo e quindi diventare parte delle installazioni stesse.
"È solo entrando e abitando la camera che l'opera sarà pienamente realizzata; la presenza, l'uso della stanza, saranno parte integrante e fondamentale di essa", dice lo stesso Presti.
Le camere sono tutte molto belle e differenti tra loro. Alcune hanno vista mare altre invece con pochi spiragli di luce.
Ognuna ha un tema, una storia e quindi, a chi ci dorme, offre differenti esperieze, che si possono alternare durante il soggiorno.
L'hotel infatti permette di cambiare camere se si dorme più notti.
Ogni giorno si tengono delle visite guidate tra le camere (ad orario di check out) libere, perchè anche se si tratta di una struttura privata l'obiettivo rimane lo stesso: la condivisione dell'arte resa accessibile a tutti e per tutti.
Sul sito ufficiale puoi vedere tutte le camere d'arte, consiglio di prenotare con largo anticipo per avere maggiore scelta.
In particolare menziono I portatori d'acqua, il Nido, La stanza del profeta.
Foto Credit - Siciliaonpress e Atelier Sul Mare
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