Il Vietnam è una delle mete privilegiate nel Sud Est Asiatico dagli amanti del kitesurf ovvero questo recente sport che ha qualcosa in comune con il surf ma che da questo si distacca visto l’utilizzo di un aquilone che farà buona parte del lavoro una volta in acqua.
Cominicio col dire che questo sport è piuttosto costoso, per chi è abituato al surf sa che anche se non si viaggia con una tavola la si può sempre affittare e il costo per 2 ore è circa $8 o $10, purtroppo per chi fa kitesurf o vuole farlo più o meno seriamente i costi di noleggio attrezzatura diventano proibitivi, circa $50 al giorno tant’è che anche i principianti preferiscono comprarne uno proprio (costo totale circa $1000 che include tavola, aquilone e cinturone per agganciarlo al corpo) piuttosto che affittarlo a giornata.
A parte questo shock economico il kitesurf è uno sport che non richiede una grande prestanza fisica, noterete gente di tutte le età e di tutte le dimensioni, pochi addominali in circolazione per dirla tutta, e lo sforzo richiesto è decisamente inferiore a quello del surf ma questo non vuol dire che non lo abbia trovato complicato.
Maneggiare il kite infatti è complicato così come poi muoversi in acqua guidando questo aquilone di 10 o anche 12 metri che velocissimamente ti porta a destra e sinistra è cosa poco semplice per tale motivo se per il surf credo che a parte qualche lezione basta tanta pratica e da soli ce la si può fare per potere impratichirsi per il kitesurf è necessario fare un corso ed avere un istrutture che ti guidi passo passo.
Una delle più note destinazioni in Asia per imparare a fare kitesurf è Mui Ne in Vietnam.
Questo paese di distribuisce su una unica strada principale lunga circa 4 chilometri prevalentemente popolata da ristoranti, alberghi, resorts e scuole d kitesurf.
Devo ammettere che le condizioni per imparare non sono le più semplici infatti da queste parti si dice che se impari a fare kitesurf a Mui Ne lo potrai fare dovunque a causa del mare con le grandi onde che rendono l’apprendimento ancora più complicato.
Ma questo non significa che non ci si possa provare.
Le scuole sono tantissime e c’è solo l’imbarazzo della scelta, i costi per un corso, decidete voi le ore, sono più o meno gli stessi dovunque, si parte da 2 ore (in cui fuori dall’acqua insegnano a controllare l’aquilone) per $100 sino ad arrivare alle 10 ore in cui si dovrebbe essere in grado di mettere la tavola ai piedi e andare in mare aperto e tornare.
Un corso di 7 ore costa circa $300 mentre di 10 circa $400.
Io nella mia ricerca durata un pomeriggio intero ho visitato credo quasi tutte le scuole lungo la lunghissima spiaggia e alla fine ho optato per la scuola KiteBording Asia che ha un negozio di attrezzatura da kite sulla strada principale e la scuola ad inizio paese dove la spiaggia è spaziosa e che per i poltroni come me riseva un enorme tendone attrezzato con cuscinoni dove potere sdraiarsi a prendere il sole o addormentarsi come è successo a me in molte occasioni.
Il gestore è Laurenne un ragazzo francese, gli istruttori sono francesi, russi (a Mui Ne infatti c’è un turismo di massa russo impressionante), un argentino e un polacco, tutti parlano un ottimo inglese.
Il mio istruttore Nicola è stato paziente ma soprattutto non mi ha mai fatta sentire poco sicura anche quando in acqua ho avuto attimi di paura.
Consiglio questa scuola e per la preparazione degli istruttori e per la loro simpatia, a Natale mi hanno portata con loro e mi hanno fatto sentire parte della famiglia sebbene appena arrivata, un sollievo considerando che ero da sola e non sapevo con cui avrei potuto passare la vigilia.
Per maggiori informazioni sulla scuola o i programmi potete fare riferimento al sito www.kiteboardingasia.com oppure arrivati a Mui Ne potete andare direttamente al negozio o in spiaggia e parlare con Laurenne o uno degli istruttori.