Un viaggio in Tanzania generalmente si conclude con qualche giorno a Zanzibar per godere del suo splendido mare in bellissimi hotel e resorts all'insegna del relax garantito. Quando si deve scegliere dove alloggiare a Zanzibar c'è l'imbarazzo della scelta. Ma essendo un'isola molto grande e diversa è facile sbagliare. Alcune spiagge infatti potrebbero fare più a caso tuo, o semplicemente piacerti di più, rispetto altre.
La prima cosa da fare quando si organizza un viaggio a Zanzibar è scegliere la zona dove alloggiare. Solo a quel punto trovare l'alloggio. Facile a dirsi non semplicissimo a farsi.
Ti stupirai nello scoprire che scegliere dove alloggiare a Zanzibar potrebbe essere più complicato di quanto si possa immaginare peoprio perchè l'isola è molto grande, le strade sono poche e non sempre in ottime condizioni, le sue spiagge sono molto diverse, la vita dei villaggi profondamente differente e così anche le attività da poter fare da ognuna. Ho pensato di scrivere una guida essenziale su dove alloggiare a Zanzibar che ti aiuterà a scegliere dove dormire e come scegliere la spiaggia migliore che sono sicura vi orienterà alla scelta giusta e che non è necessariamente quella che preferisco io.
Per completare la pianificazione di viaggio ti consiglio la lettura del post: Cosa vedere a Zanzibar, come organizzare un viaggio a Zazibar e cosa vedere a Stone Town
IMPORTANTE
Assicurazione di viaggio: Da Ottobre 2024 chiunque viaggi a Zanzibar deve acquistare un'assicurazione di viaggio aggiuntiva (valida solo per Zanzibar, quindi se si viaggia anche in Tanzania se ne deve stipulare un'altra). L'assicurazione si deve acquistare OBBLIGATORIAMENTE da questo link ufficiale (non sono valide altre assicurazioni): https://visitzanzibar.go.tz/. Costo: $44 per gli adulti ed i bambini hanno lo sconto del 50%.
CONSIGLIO - Dormire in diverse spiagge di Zanzibar o rimanere fermi?
Sono andata a Zanzibar più volte e ho dormito in praticamente tutte le spiagge principali dell'isola (che sono quelle che indico in questo post). Il mio consiglio è, se hai tempo a sufficienza (tra i 7 ed i 10 giorni), di soggiornare in diverse aree di Zanzibar. L'isola è grande e gli spostamenti pososno essere lunghi e costosi.
In genere consiglio di passare i primi due giorni a Stone Town (che vale la pena visitare e da qui potete organizzare un po' di tour molto carini: city tour, tour delle spezie, prison island e Nakupenda). Spostati poi verso il nord, Nungwi (o Kendwa), dove trovi le due spiagge meno affette dalle maree. Qui rimani un paio di giorni e fai un tour a Mnemba.
Concludi sulla costa est, a Pingwe (dove si trova il famoso ristorante the Rock e da dove si possono organizzare tantissime escursioni) o Jambiani. Se vuoi invece valutare un posto poco turistico soggiorna nell'estremo sud, Kizimkazi, ma ricorda che le spiagge cominciano ad essere più rocciose. é comunque stupendo ed è il posto perfetto se preferisci una zona poco turistica è il posto giusto.
Muovendoti tra le le diverse aree dell'isola farai esperienza di zone più turistiche e meno turistiche, di diverse sfumature di azzurro e farai "pace" con le maree che non sono qualcosa da cui scappare. Anzi, sono il motivo principale per cui il mare sulla costa est non sembra mai uguale al giorno prima.
Prima di scoprire le aree principali di Zanzibar dove alloggiare vorrei lasciarti qualche informazione utile per la pianificazione:
IMPORTANTE: OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALE ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
Da Maggio 2023 è obbligatorio stipulare, prima della partenza, sia per la Tanzania che per Zanzibar, una “Certificazione Internazionale di Assicurazione Sanitaria”, che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. Se quindi stai partendo per la Tanzania assicurati di stipulare una assicurazione di viaggio perchè è obbligatorio. Chiedi un preventivo ad Heymondo e ricevi il 10% di sconto da questo link.
Essendo Zanzibar un arcipelago di isole non mancano meravigliose spiagge tra cui scegliere. Il dove soggiornare a Unguja, che da ora in avanti chiamerò Zanzibar, dipende da tantissimi fattori. L'isola è molto grande e le le strade lasciano un po' a desiderare, quindi non dare per scontato che i trasferimenti tra un posto ed un altro siano semplici e veloci perchè non è cosi. Per questo motivo quando si pianificare un viaggio a Zanzibar la prima cosa da fare è scegliere in quale area dell'isola si vuole dormire.
Per semplificare la scelta ho quindi diviso Zanzibar per zone per aiutarti a trovare la migliore spiaggia di Zanzibar dove dormire e goderti la vacanza al mare (o le migliori, nel caso in cui decidessi di muoverti un po', cosa che consiglio):
Abbiamo capito che scegliere dove dormire a Zanzibar richiede un po' di pianificazione. L'isola è enorme, le strade in pessime condizioni rendendo i trasferimenti ed i trasporti un'avventura (o un incubo a seconda di come ci si sente in giornata) e quindi è importantissimo scegliere il posto giusto anche in merito a quello che si vuole fare. La discriminante principale per la maggior parte delle persone è la presenza (o assenza) delle maree.
A me le maree di Zanzibar piacciono moltissimo, non sto molto in acqua ma mi piace passeggiare, quindi il miei posti preferiti sono Pingwe e Jambiani, ma se si viaggia con i bambini o si vuole stare a mollo tutto il giorno, o quasi, potrebbe non essere il posto giusto. Le maree di Zanzibar sono affascinanti ma a volte il mare si ritira anche per un centinaio di metri rendendo difficile fare il bagno (quando lo si desidera più che altro). Se non ti piace il vento devi considerare attentamente la zona in cui dormire perchè l'isola è colpita da venti anche molto forti e anche questo potrebbe essere un problema. Evita Paje per esempio.
Il posto migliore dove dormire a Zanzibar (per me)
Il post è molto lungo ma vorrei dirti da subito la zona di Zanzibar dove preferisco alloggiare. Dopo aver dormito praticamente dovunque la mia preferenza va a Pingwe, sulla costa est (dove si trova il ristorante The Rock). La spiaggia è affetta dal fenomeno delle maree, momento in cui generalmente si esce in mare per i tour. Si trova su una piccola penisola che è molto carina da visitare in boda-boda (con il motorino). Sul lato ovest della penisola si trova il Kae Funk, un locale molto famose dove la sera fanno musica e da dove si può vedere il tramonto ed è vicina ad altri luoghi interessanti e molto belli come Jambiani, Paje.
Tra le aree dove dormire a Zanzibar la più popolare è la costa settentrionale dove si trovano Nungwi e Kendwa. Nungwi è un villaggio molto vivace, la marea di sente molto meno che altrove, ma questo rende la zona anche molto affollata e dispendiosa. Da qui partono dei tour molto popolari come per esempio il tour a Mnemba, che un buon modo per vedere Nungwi, indipendentemente da dove alloggiate.
Le spiagge più famose del nord di Zanzibar sono:
Entrambe le spiagge hanno il loro lato festaiolo e quello tranquillo e quindi possono essere adatte a chiunque. Al largo della costa nord si trova l'isola di Pemba. Pemba ospita piccoli villaggi di pescatori, rovine coloniali e spiagge incontaminate. L'industria turistica è meno consolidata rispetto, ma ha alcune belle viste, specialmente se sei un fan delle spiagge selvagge e incontaminate.
DA SAPERE
Se alloggia a Nungwi puoi raggiungere con una camminata lungo la spiaggia di circa 40 minuti Kendwa. Mi raccomando di partire quando la marea comincia a scendere e tornare prima che sia alta perchè alcune tratte con l'alta potrebbero non essere fattibili. Anche se a Nungwi la marea è meno accentuata rispetto la costa est comunque un po' si avverte. Io controllo le maree su questo sito: Tide Forecast che ha un grafico chiaro e preciso quindi mi sono sempre assicurata di partire e tornare prima che si raggiungesse il picco dell'alta marea.
Se hai scelto di alloggiare al nord di Zanzibar non mancano le soluzioni di alloggio per tutte le tasche. Tra i migliori ti consiglio di dare un occhio a questi. Quasi tutte le strutture che consiglio qui sotto sono dotate anche di piscina.
Per una lista completa di hotel a Nungwi clicca qui. Per la lista completa di hotel a Kendwa clicca qui.
La costa nord-est di Zanzibar è famosa per le enormi spiagge incontaminate, eccellente snorkeling e diving e strutture prevalentemente di lusso oltre che grandi villaggi tutistici. In questa zona la barriera corallina è in buone condizioni (tuttavia per i divers secondo me Isola Mafia è più indicata) in particolare a largo di Mnemba Island, luogo di nidificazione delle tartarughe verdi.
Kiwengwa è uno dei tratti di costa più sviluppati di Zanzibar ma dal fascino esotico e anche appartato. Le sue spiagge sono considerate tra le più belle dell'isola. È anche attrezzata per i turisti, non mancano bar, ristoranti e vita notturna diventando perfetta sia per le coppie, qui vengono molte lune di miele, che per entrare nel vivo della vita locale.
Per alcuni può essere un pro, per altri un contro, devi sapere che questa area in particolare è piena di italiani, tanto che alcuni la chiamano Little Italy. Se volete sentirvi "a casa" potrebbe essere il posto giusto. Se volete sentirti lotani da casa vi consiglio di valutare altrove.
Per una lista completa di hotel a Kiwengwa clicca qui.
La costa orientale di Zanzibar secondo è la più bella ma è anche quella che subisce il fenomeno delle maree più di altre zone dell'isola. D'altronde per me è proprio questo fenomeno a rendere speciali e sempre diverse le spiagge. Questa parte di costa è anche la più battuta da chi fa kitesurf visto che spesso c'è vento (con Paje e Jambiani).
In questa area di Zanzibar si trovano strutture adatte a tutte le tasche. Troverete sia sistemazioni di lusso che sistemazioni più economiche che permettono comunque di dormire a due passi dal mare oltre che ottimi ristoranti che cucinano cibo tradizionale.
Per una lista completa di hotel a Pongwe clicca qui. Per la lista completa di hotel a Bwejuu clicca qui.
Fino a qualche anno fa l'area di Zanzibar che preferivo era Jambiani ma dopo esser stata alla Penisola Michamvi, che è relativamente vicina a Jambiani, ammetto di aver cambiato idea. Pingwe in particolare, è la mia spiaggia preferita a Zanzibar per tantissimi motivi, oltre un mare stupendo e le lingue di sabbia che si formano con la bassa marea.
Pingwe ha ancora il fascino tipicolo del villaggio di pescatori, cosa che al nord si è un po' perduta. Il pomeriggio, prima del tramonto, la spiaggia si popola di ragazzi che giocano a calcio prima che cali del tutto il silenzio (è una zona tranquilla). Da qui poi ci sono tantissime attività da organizzare da qui, tra cui una splendida mezza giornata in barca tra lingue di sabbia, snorkeling con centinaia di stelle marine giganti e coloratissime e in barriera corallina.
Su questa spiaggia si trova il famoso ristorante The Rock e con un piki-piki (motorino) o in taxi, sull'altra sponda della penisola si gode di uno dei tramonti più belli dell'isola, al Kae Funk (un locale dove ogni sera c'è musica ed è molto divertente, è talmente famoso che anche chi alloggia al nord viene a fare una serata da queste parti). Anche se si trova tra destinazioni kite piuttosto popolari qui non si fa kitesurf. Ma basta spostarsi poco più giu, a Paje, per trovare tanti kite center.
Per una lista completa di hotel a Pingwe clicca qui.
Quando mi si chiede dove alloggiare a Zanzibar io consiglio sempre la costa orientale perchè più selvaggia e molto meno battuta dai turisti rispetto il nord. Il contro per alcuni sono le maree che si fanno sentire molto quindi non è sempre possibile fare il bagno. In questa zone il mare ha una splendida barriera corallina e molte palme e nei dintorni si trovano numerosi piccoli villaggi in cui potete interagire con le persone del luogo.
La spiaggia e villaggio più bello qui è Jambiani, un piccolo villaggio di pescatori fino a poco tempo fa praticamente inaccessibile e incontaminato dal turismo. Si tratta di una striscia di sabbia bianca lunga e stretta di circa 4 chilometri lungo una classica laguna corallina. Oggi il villaggio rimane in gran parte incontaminato e selvaggio, ideale per chi vuole avventurarsi e godere della classica tranquillità di Zanzibar lontani dai poli turistici ed immergersi nell'atmosfera tranquilla e privata dei dintorni.
Un altro villaggio molto carino ma molto più popolato è Paje meta per chi fa sport acquatici come windsurf, kitesurf e kite flyer, grazie al vento side-onshore molto consistente che soffia per la maggior parte dell'anno. A Paje troverai numerosi centri di kite, per noleggiare attrezzatura o fare un corso, ma anche centri per fare snorkeling e diving per scoprire le vicine barriere coralline. Se non sopporti il vento evita questa zona a Luglio ed Agosto.
Per una lista completa di hotel a Jambiani clicca qui. Per la lista completa di hotel a Paje clicca qui.
Questa è la parte di Zanzibar in pochissimi turisti arrivano, prediligendo le altre aree appena descritte e quindi è, al momento, l'ideale per chi è alla ricerca di un angolo di Zanzibar non ancora invasa dal turismo di massa. In questa area si trova la penisola di Fumba e degli eco-lodge particolari. Non mancano occasioni di snorkeling e safari con i delfini e tante altre attività marine.
Per una lista di hotel a Kizimzazi clicca qui.
La costa occidentale ospita la capitale di Zanzibar, Città di Zanzibar dove si trova la città vecchia che si chiama Stone Town, città bellissima che a prescindere che stiate in zona o meno vi consiglio di visitare. Lungo la costa troverete anche dei posti in cui fare snorkeling. Se avete molti giorni a disposizione a Zanzibar, il mio consiglio è di dormire a Stone Town un paio di notti prima di concludere la vacanza al mare.
In questo modo potete fare un city tour, trovate anche numerosi free walking tour, potete partecipare al tour delle spezie, che ti consiglio vivamente, e da qui potete anche partecipare al famoso tour a Nakupenda e Prison Island.
Stone Town, patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 2000, si trova al centro della costa occidentale di Unguja. Si chiama così per gli edifici in pietra corallina costruiti nel 1800, Stone Town è conosciuta come il cuore culturale di Zanzibar. In effetti, poco è cambiato qui negli ultimi 200 anni lasciandole un fascino che poche altre città africane hanno.
L'architettura della città risale al XIX secolo e riflette le diverse influenze di diverse culture sottostanti. Il suo tessuto urbano e il suo paesaggio praticamente intatto con i suoi begli edifici e la sua cultura unica in cui si fondono elementi moreschi, arabi, persiani, indiani ed europei. Dormendo a Stone Town non ci sono davvero spiagge nell'immediato ma se hai tempo e ti interessa scoprire la città zanzibarina più affascinante puoivalutare qualche notte qui. D Stone Town partono i tour per Nakupenda e Prison Island.
Per una listra di hotel a Stone Town e citt'à di Zanzibar clicca qui.
Muoversi a Zanzibar può essere avventuroso. Ci sono due opzioni: le dala dala locali e i taxi. Ci sono anche autobus condivisi che partono da Stone Town verso le spiagge, che costano 10 dollari a persona.
I trasporti pubblici di Zanzibar sono molto economici, costano meno di $4, a seconda della destinazione ma sono anche molto lenti, si fermano spesso lungo il tragitto e possono riempirsi all'inverosimile.
Non ci sono orari precisi e può essere un po' complicato all'inizio capire quale sia quello giusto ma potete sempre chiedere agli autisti. Di fatto visto il tempo che fanno perdere se volete muovervi velocemente e non volete perder tempo non è la soluzione giusta. Potete provarli per farne esperienza ma probabilmente ai prossimi tragitti preferite i taxi.
Da Stone Town troverai tantissimi taxi per raggiungere le spiagge ma non viceversa. Per questo motivo ti consiglio di chiedere sempre al tuo hotel di chiamarne uno per te e magari fatti dare il suo numero di telefono per chiamarlo quando ne hai bisogno. Prendere un taxi a Zanzibar è generalmente sicuro, ma considerate che spesso non sono puntuali e tendono a far pagare senza avere delle tariffe chiare e che ci sono tanti taxi illegali sull'isola.
IMPORTANTE
È importante che vi affidiate a taxi certificati e possibilmente consigliati dagli hotel perchè non sono rari i casi di taxi illegali che poi, quando nel mezzo del niente, derubano i propri clienti. Vale la pena pagare qualcosa in più ma viaggiare in sicurezza.
È stato difficile noleggiare una macchina per un giorno e anche molto dispendioso. Personalmente sconsiglio questa modalità, un giorno per guidare un po' va benissimo ma per gli altri giorni consiglio il taxi. Se decidete di noleggiare una macchina ricordate che dovrete anche pagare una autorizzazione speciale che in quanto turista permette di guidare sull'isola. Ci sono molti punti di blocco e senza questo pezzo di carta da far firmare in commissariato prenderete una multa.
Ho scritto un post specifico su quando andare a Zanzibar ma qui menziono le principali stagioni ed i pro e contro di ognuna. Ecco una breve lista dei mesi migliori per andare Zanzibar in base alle stagioni:
Zanzibar è facilmente raggiungibile dalla Tanzania e dal Kenya.
Dall'aeroporto di Zanzibar puoi raggiungere l'hotel con un taxi. Puoi chiedere al vostro hotel di organizzarne uno oppure puoi prenotare un transfer a questo link. Il transfer costa €51 ed in auto possono entrare fino a 7 persone con bagagli piccoli o 5 con bagagli più grandi.
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Bellissimo! Molto dettagliato, lo studierò per il mio prossimo viaggio, grazie! 🙂
Grazie a te! Buona Zanzibar!
Bello!