Cosa vedere a Stone Town (Zanzibar) – Guida completa

Stone Town è il centro antico di Zanzibar City, il capoluogo di isola Unguja, o come molti la conosco di isola di Zanzibar. La città è ricca di storia, arte e cultura. P probabilmente una delle città più affascinanti d’Africa e merita uno o più giorni per essere scoperta. In questo post scoprirete cosa vedere a Stone Town, che tour non perdere durante la permanenza in città, ma anche dove alloggiare e consigli pratici per vivere al massimo questa suggestiva città swahili.
Pubblicato il 5 Aprile 2023
Modificato il 4 Luglio 2023

Tutto quello che devi sapere per organizzare la visita di Stone Town a Zanzibar

Stone Town, situata sull’isola Unguja nell’arcipelago di Zanzibar ma conosciuta semplicemente come Zanzibar, è la parte vecchia di Zanzibar City.

Questo centro storico è sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ma è anche un vivace centro di cultura e storia tanzana e una delle città più belle ed intriganti d’Africa. Motivo per cui chi viaggia a Zanzibar dovrebbe assicurarsi di dedicarle almeno un giorno pieno.

La città è rinomata per i suoi vicoli stretti, le porte in legno finemente intagliate e i vivaci mercati. Che siate appassionati di storia,o dei buongustaio o semplicemente alla ricerca di un’avventura, Stone Town ha qualcosa per tutti.

La città è ricca di storia e di monumenti storici, tra cui l’Old Fort (e fino a poco tempo anche anche l’House of Wonders), numerosi musei, gallerie d’arte, centri culturali e mercati dal fascino swahili come se ne possono trovare pochi ormai nel continente, forse solo Lamu in Kenya, chiamata la piccola Zanzibar, può avvicinarsi alla bellezza di Stone Town.

Gli amanti del cibo apprezzeranno l’opportunità di assaporare la cucina locale, che è fortemente influenzata dalle culture arabe, indiane e africane. Se non siete pronti per lo street food, non temete perchè in città trovarete anche ristoranti di alta categoria con pietanze locali riproposte per gusti sofisticati.

Zanzibar è un’isola, una bellissima isola, qui non mancano eccellenti siti si snorkeling, per immersioni subacquee ma anche lunghe passeggiate su tratti di costa di sabbia bianca e poco affolltata (ok, dipende dove andate).

Se state organizzando un viaggio in Tanzania e volete concludere il viaggio a Zanzibar, sicuramente nel vostro itinerario non mancherà una visita a Stone Town ed in questo post daremo un’occhiata più da vicino ad alcune delle attrazioni e delle esperienze da non perdere che Stone Town ha da offrire.

Se state organizzando un viaggio a Zanzibar assicuratevi di leggere i post su dove alloggiare a Zanzibar e cosa fare a Zanzibar.
Se volete abbinarci un safari leggete la guida completa al safari in Tanzania

IMPORTANTE: OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALE ASSICURAZIONE DI VIAGGIO

Da Maggio 2023 è obbligatorio stipulare, prima della partenza, sia per la Tanzania che per Zanzibar, una “Certificazione Internazionale di Assicurazione Sanitaria”, che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. Informazioni sulla validità della Certificazione possono essere richieste al seguente indirizzo email: [email protected] (da viaggiaresicuri)
Se quindi stai partendo per la Tanzania assicurati di stipulare una assicurazione di viaggio perchè è obbligatorio. Chiedi un preventivo ad Heymondo e ricevi il 10% di sconto da questo link.

Dove dormire a Stone Town

A Stone Town troverete tutte le tipologie di alloggio, dagli ostelli economici ai lussuosi boutique hotel.

I principali quartieri in cui è possibile trovare alloggio a Stone Town sono:

  • Forodhani: Questo quartiere si trova nel cuore di Stone Town ed è noto per il suo vivace mercato notturno, che serve deliziosi frutti di mare e prelibatezze locali. In questa zona si trovano diversi hotel e pensioni economiche, oltre ad alcune opzioni di fascia media. Vi consiglio di valutare il Tembo House ed il Tembo Palace.
  • Shangani: Shangani si trova a sud di Forodhani e ospita alcuni degli hotel più lussuosi di Stone Town. Questa zona è nota per le sue splendide viste sul mare, l’architettura elegante e la vicinanza ad alcune delle principali attrazioni della città, come il Forte Vecchio e la Casa delle Meraviglie. Qui vi consiglio di dare un occhio all’hotel Zanzibar Serena ed al Dhow Palace.
  • Malindi: Malindi si trova alla periferia di Stone Town ed è nota per la sua atmosfera rilassata e le opzioni di alloggio a prezzi accessibili. Questa zona è popolare tra i viaggiatori zaino in spalla e i viaggiatori economici, in quanto offre una serie di ostelli e pensioni a prezzi accessibili. Qui vi consiglio di dare un occhio al Kholle House ed The Seyyida Hotel and Spa.
  • Vuga: Vuga si trova nella parte centrale di Stone Town ed è nota per i suoi edifici storici e le sue strade tortuose. Questa zona è popolare tra i visitatori che desiderano soggiornare nel cuore della città ed essere a pochi passi dalle sue principali attrazioni, come il Palazzo del Sultano e la Cattedrale Anglicana. §Qui vi consiglio di dare un occhio allo Zanzibar Coffe House (che ha anche una terrazza stupenda dove anche se non soggiornate potete prendere un caffe), lo Spice Palace e il The Swahili house (altro hotel con terrazza stupenda con bar e ristorante).

Indipendentemente dal quartiere scelto, preparatevi a soggiornare in un edificio storico trasformato in hotel o pensione. Molti di questi edifici hanno conservato l’architettura e le caratteristiche originali, come gli intricati intagli in legno e le porte decorate. Tenete presente che alcuni hotel potrebbero non avere l’aria condizionata o l’acqua calda, quindi assicuratevi di controllare i servizi prima di prenotare il vostro soggiorno.

Stone Town è un piccolo centro quindi dovunque soggiornerete vi potrete muovere a piedi facilmente. Attenzione che il centro è pedonale, quindi prima di prenotare assicuratevi se il taxi può lasciarvi all’ingresso dell’hotel o vicino (cosa da considerare se avete bagagli pesanti).

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Angoli di Stone Town

Cosa vedere a Stone Town in un giorno

Stone Town è un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è rinomato per la sua architettura swahili ben conservata, la cultura vibrante e la ricca storia. Con i suoi vicoli stretti, i vivaci bazar e i meravigliosi punti di riferimento, a Stone Town non mancano le cose da vedere e da vivere.

In questo post metteremo in evidenza alcune delle principali attrazioni da visitare mentre esplori questa affascinante città.

Vicoli di Stone Town

Stone Town è nota per le sue strade strette e tortuose, piene di storia e di fascino in cui non dovete fare altro che perdervi. Ecco cosa potete aspettarvi di vedere e trovare esplorando le stradine:

  • Edifici storici: Stone Town ospita una serie di splendidi edifici storici, molti dei quali sono stati conservati dal XIX secolo. Passeggiando si possono ammirare le intricate porte in legno, i balconi decorativi e gli stili architettonici unici omaniti.
  • Mercati e negozi: Stone Town è nota per i suoi vivaci mercati, dove si può trovare di tutto, dalle spezie ai souvenir, dall’abbigliamento ai gioielli. Il mercato di Darajani è uno dei mercati più popolari della città ed è un luogo ideale per acquistare prodotti freschi e frutti di mare.
  • Musei e gallerie: Stone Town è ricca di storia e cultura, e ci sono diversi musei e gallerie dove è possibile conoscere il passato e il presente della città. Il Palace Museum e la Zanzibar Gallery sono solo alcune delle tante opzioni. Purtroppo la Casa delle Meraviglie è crollata e al momento non è accessibile. Chissà se lo sarà nel futuro.
  • Moschee e chiese: Stone Town vanta un ricco patrimonio religioso e, passeggiando, troverete diverse moschee e chiese.
  • L’Old Fort che ospita anche un anfiteatro utilizzato per spettacoli ed eventi culturali.

Per orientarsi a Stone Town, è bene iniziare a dirigersi verso il lungomare, facile da individuare. Una volta arrivati sul lungomare, potete usarlo come punto di riferimento e orientarvi tra le stradine.

In alternativa, potete ingaggiare una guida locale che vi accompagni in un tour a piedi della città e vi mostri le principali attrazioni e punti di riferimento. Assicuratevi di indossare scarpe comode e di portare con voi molta acqua, poiché Stone Town può essere calda e umida.

CONSIGLIO – Tour a piedi di Stone Town (free walking tour e visita privata con guida parlante italiano)
Se volete usare al massimo la vostra giornata a Stone Town vi consiglio di cominciare con una visita guidata. Potete scegliere tra un free walking tour in inglese, come questo qui con Nassor che è molto bravo e simpatico ma non parla italinao, oppure un tour privato con guida parlante italiano come questo qui.

Mercato Derajani

Il mercato di Darajani è il mercato più grande e frequentato di Stone Town. È un luogo vivace e colorato che vende un’ampia varietà di prodotti, tra cui prodotti freschi, spezie, abbigliamento e souvenir. La parte più suggestiva è probabilmente la zona dove si vende il pesce e la carne.

Qui potete esplorare gli stretti vicoli e le bancarelle del mercato, contrattare con i venditori e assaggiare alcuni degli snack e del cibo di strada locali. Se volete fare delle foto chiedete sempre prima il permesso.

Mercato Derajani

I giardini di Forodhani

I giardini di Forodhani sono un popolare luogo di ritrovo sia per la gente del posto che per i turisti. Situato sul lungomare, questo parco pubblico è il luogo ideale per rilassarsi e godersi il tramonto.

Il parco si anima di notte quando i venditori ambulanti allestiscono bancarelle di cibo che vendono prelibatezze locali, come pesce alla griglia, samosa e pizze di Zanzibar. È un ottimo posto per immergersi nell’atmosfera locale e provare l’autentica cucina di Zanzibar.

Forte di Stone Town

L’Old Fort, noto anche come Arab Fort, è una fortificazione del XVII secolo costruita dai portoghesi e successivamente rilevata dagli arabi dell’Oman.

Oggi è un centro culturale e un museo che mette in mostra la storia e la cultura di Zanzibar. Potete esplorare i cortili interni del forte, salire in cima ai bastioni per una splendida vista della città e visitare i negozi di arte e artigianato all’interno del forte.

Museo del mercato degli schiavi

Il Museo degli schiavi di Stone Town serve a ricordare l’oscura storia dell’isola della tratta degli schiavi. Il museo si trova in un ex mercato di schiavi ed espone manufatti e reperti che descrivono in dettaglio le brutali condizioni del commercio, comprese le anguste celle di detenzione in cui venivano tenuti gli schiavi prima di essere venduti.

Il museo evidenzia anche gli sforzi degli abolizionisti e include informazioni sulla lotta in corso contro la schiavitù moderna.

Slave Market Stone Town

Tempio Indu

Da uno dei tetti di Stone Town, per esempio dalla terrazza del The Swahili hotel, potrete vedere un curioso tempio Indu. A Stone town infatti potete trovare, e visitae un tempio indu posizionato proprio nella storica area di Stone Town di Zanzibar, un’isola al largo della costa della Tanzania nell’Africa orientale.

Il tempio fu costruito all’inizio del XIX secolo ed è dedicato a Lord Shiva, una delle principali divinità dell’induismo. Presenta intricate sculture in pietra e una miscela unica di stili architettonici indiani e dell’Africa orientale. Il tempio funge da centro religioso e culturale per la comunità indiana locale e attira anche visitatori da tutto il mondo interessati ad esplorare la ricca storia e il patrimonio culturale di Zanzibar.

Tempio Hindu Stone Town

Cattedrale anglicana di Christ Church

La cattedrale anglicana di Christ Church è un importante punto di riferimento a Stone Town. È stato costruito sul sito dell’ex mercato degli schiavi e funge da potente promemoria del passato oscuro della città.

La cattedrale presenta bellissime vetrate colorate, una guglia imponente e un memoriale per le vittime della tratta degli schiavi. È una tappa obbligata per chiunque sia interessato alla storia di Zanzibar e all’abolizione della schiavitù.

Casa del Sultano

Il Museo del Palazzo, noto anche come Palazzo del Sultano, è un bellissimo edificio che un tempo era la residenza dei sultani di Zanzibar. Fu costruito alla fine del XIX secolo e presenta una miscela di stili architettonici arabi, indiani ed europei. Il museo espone mostre sulla storia dei sultani, le loro insegne reali e altri manufatti che riflettono la cultura e lo stile di vita dei sultani.

Museo di Freddy Mercury

Il Freddy Mercury Museum, noto anche come Zanzibar Museum of History and Culture, si trova a Stone Town, Zanzibar, ed è dedicato alla vita e all’eredità della famosa rockstar Freddie Mercury.

Mercury è nato a Zanzibar e vi ha trascorso l’infanzia prima di trasferirsi in Inghilterra con la famiglia. Il museo è stato aperto nel 1999 per onorare l’eredità di Mercury e per mostrare la ricca storia e cultura di Zanzibar.

All’interno del museo troverete una serie di reperti e manufatti relativi alla vita di Mercury, tra cui fotografie, album, abiti e oggetti personali.

Sono inoltre presenti display interattivi e presentazioni multimediali che esplorano la carriera musicale di Mercury e il suo impatto sul mondo della musica. Oltre alle mostre su Mercury, il museo ospita anche esposizioni sulla storia e la cultura di Zanzibar, tra cui quelle sul passato coloniale dell’isola e sul suo ruolo nel commercio nell’Oceano Indiano.

Una delle mostre più popolari del museo è la replica della camera da letto dell’infanzia di Mercury, ricreata proprio come quando viveva a Zanzibar. In questa casa potrete farvi un’idea di come fosse la vita del giovane musicista prima di diventare famoso.

Jaws corner

Jaws Corner è una famosa piazza situata nel cuore di Stone Town. La piazza prende il nome da un residente locale, Mohamed Abdulrahman “Jaws”, che era solito vendere tè e snack nella zona. Nel corso del tempo, la piazza è diventata un luogo d’incontro popolare per la gente del posto e per i turisti.

Jaws Corner è noto per le sue bancarelle di cibo di strada che aprono la sera e offrono una varietà di prelibatezze locali come la pizza di Zanzibar, i frutti di mare alla griglia e il succo di canna da zucchero. L’atmosfera è vivace e movimentata, con persone che chiacchierano, giocano a giochi da tavolo e fumano pipe di shisha.

Oltre che per il cibo, Jaws Corner è famoso anche per i suoi murales colorati e l’arte di strada, che contribuiscono all’atmosfera vibrante della zona. La piazza è diventata una destinazione popolare per fotografi e Instagrammers che vogliono catturare il suo fascino unico.

Casa delle Meraviglie – Non accessibile al momento

La Casa delle Meraviglie, nota anche come Beit-al-Ajaib, è stata un punto di riferimento iconico di Stone Town. Costruito nel 1883 dal sultano Barghash come suo palazzo è stato il primo edificio a Zanzibar ad avere elettricità e ascensore.

Fino allo scorso anno il palazzo ospitava un museo che metteva in mostra il patrimonio culturale e storico di Zanzibar ed aveva ultimo piano offre una vista panoramica su Stone Town e sull’Oceano Indiano. Purtroppo al momento non è accessibile, è crollata buona parte della struttura e, a quanto mi diceva la guida, non si sa se verrà ristrutturato.

Ristoranti, caffè e rooftop bar di Stone Town

Non sono solita raccomandare ristoranti e bar ma per Zanzibar faccio una eccezione perchè il panorama di locali è molto interessante, soprattutto i caffè e alcuni rooftop.

  • Secret Garden
  • Caffè Africano
  • Zanzibar coffee House
  • Karafuu Coffee house
  • Ristorante giapponese
  • Swahili house rooftop bar
  • African house per il tramonto
Tetti di Zanzibar

Cosa mangiare a Zanzibar

Zanzibar è rinomata per il suo commercio di spezie e per la fusione unica di culture arabe, indiane e africane. L’isola è una delizia gastronomica, che offre una vasta gamma di piatti deliziosi ed esotici che riflettono la sua ricca storia e le diverse tradizioni culinarie. Se è la vostra prima volta in Tanzania e volete provare alcuni piatti tipici assicuratevi di provare questi:

  • Biryani di Zanzibar: Uno dei piatti più popolari a Zanzibar è il Biryani. È un piatto di riso ricco e speziato che viene spesso servito con carne o verdure. Zanzibari Biryani è una variante unica di questo piatto che utilizza una miscela di spezie come cardamomo, cannella, chiodi di garofano, cumino e curcuma. Di solito è fatto con pollo o manzo e servito con un contorno di insalata o chutney.
  • Curry di polpo: Zanzibar è famosa per i suoi frutti di mare e uno dei modi migliori per gustarli è provare il curry di polpo. Il piatto è realizzato con polpo fresco che viene marinato in una miscela di spezie e poi cotto nel latte di cocco. Il risultato è un delizioso curry cremoso che viene spesso servito con riso o pane.
  • Ugali: L’ugali è un alimento base nell’Africa orientale ed è assolutamente da provare a Zanzibar. È un tipo di porridge di farina di mais che viene cotto fino a ottenere una consistenza densa e pastosa. Viene spesso servito con un contorno di carne, verdure o fagioli. L’ugali è un piatto sostanzioso e nutriente, perfetto per chi vuole provare qualcosa di autentico e tradizionale.
  • Pizza zanzibarina: Se stai cercando qualcosa di unico e delizioso, allora dovresti provare Zanzibari Pizza. È uno street food fatto con una base sottile e croccante e condito con una varietà di ingredienti come formaggio, pomodoro, carne e verdure. La pizza viene cotta in un forno di argilla, conferendole un sapore e una consistenza distinti che sono diversi dalla tradizionale pizza italiana.
  • Chapati: Chapati è un tipo di focaccia popolare in molti paesi dell’Africa orientale e dell’Asia meridionale. È fatto con farina di frumento, acqua e olio, e poi cotto su una piastra calda. A Zanzibar, Chapati è spesso servito come contorno con curry o stufati.
  • Zuppa di Zanzibar: La zuppa di Zanzibar è una zuppa deliziosa e nutriente preparata con una varietà di verdure, lenticchie e spezie. Viene spesso servito come antipasto nei ristoranti ed è un ottimo modo per riscaldarsi in una serata fredda. La zuppa è anche un’ottima opzione vegetariana per chi vuole provare qualcosa di saporito e salutare.
  • Tè di Zanzibar: Infine, non puoi lasciare Zanzibar senza aver provato il loro famoso tè speziato. Il tè è fatto con una miscela di foglie di tè nero, latte e una miscela di spezie come cardamomo, cannella e zenzero. Di solito viene servito con zucchero o miele ed è un ottimo modo per concludere un pasto o riscaldarsi in una giornata fredda.

Zanzibar è un paradiso per gli amanti del cibo, con una serie di piatti deliziosi ed esotici che riflettono la sua ricca storia e le diverse tradizioni culinarie. Dai curry piccanti ai frutti di mare freschi e ai piatti tradizionali come Ugali e Chapati, ce n’è per tutti i gusti.

Mercato Derajani bancarelle

Prelevare scellini tanzani a Stone Town senza pagare le commissioni

Può sembrare una sciocchezza ma considerando che a Zanzibar conviene pagare in contanti, in scellini tanzani, anche se molte attività adesso cominciano ad accettare la carta (applicando tra il 5 e l’8% di commissione) prelevare potrebbe avere dei costi alti soprattutto perchè oltre ad appliccare commisioni tra i Tzs 10.000 e 20.000 a prelievo (€4/8 circa) il massimo prelevabile ai bancomat è di 300.000/400.000 (€120/150).

Quindi considerando che vorrete prelevare di più di commissioni extra potreste pagare tantissimo.

Io viaggio sempre con la carta Revolut (gratuita e ricaricabile) che di suo fa risparmiare molto sui prelievi perchè permette di prelevare gratuitamente fino a €450 (ho la premium che pago ogni mese che include oltre un massimale di prelievo superiore anche l’assicurazione di viaggio con Allianz) e poi applica il 2% di commissione superato il prelevabile gratuito (il weekend le commissioni sono superiori).

Ma oltre a questa commissione il tasso di cambio che applica è quello reale del giorno, cosa che non fanno le carte delle banche tradizionali, che infatti non uso mai all’estero.

Ad ogni modo. Oltre le commissioni delle nostre carte la maggior parte delle banche di Stone Town applica le commissioni di cui su, ma sono risucita a torvarne una che non le applica ed è la DTB (diamond banck) che si trova proprio di forte al forte di Stone town. Qui su google maps.

Permette di prelevare al massimo 300.000TZS. Se provate a prelevare di piu la macchina declinerà l’operazione.

Tour di (e da) Stone Town

Stone Town, il cuore storico di Zanzibar, è una meta imperdibile per chiunque si rechi in Tanzania. Ci sono molti tour emozionanti che puoi fare da Stone Town per esplorare la ricca cultura, storia e bellezza naturale dell’isola.

Ricordate che le spiagge principali distano 1 fino a 2 ore di auto da Stone Town, e siccome ci si muove prevalentemente con i taxi, che sono piuttosto costosi, se non soggiornate a Stone Town, cosa che invece vi consiglio di fare anche solo per 1 o 2 notti, considerate un giorno intero e magari cercate di abbinare più visite in uno stesso giorno. A seguire menziono sia i tour singoli che possibili combo che ottimizzano costi e tempi.

ùEcco alcuni dei migliori tour che puoi fare da Stone Town:

Tour a piedi di Stone Town

Stone Town è un patrimonio mondiale dell’UNESCO e ha una ricca storia che si riflette nella sua architettura e nei suoi punti di riferimento. Stone town non è particolarmente grande ma orientarsi può essere caotico ma, soprattutto, se siete soli rischiate di perdere alcuni degli angoli più suggestivi di un luogo, già di suo, fuori dal tempo.

Vi consiglio di prenotere Uun tour a piedi attraverso le stradine e i vicoli di Stone Town che vi riporterà indietro nel tempo ai giorni dell’isola come centro commerciale, con visite a punti di riferimento come l’Old Fort e la Casa del Sultano.

Migliori walking tour di Stone Town
Se non sapete che tour scegliere potete valutare un free walking tour con Nasser, tour di 3 ore a piedi in inglese, che ho trovato molto interessante e completo.
Il tour è gratuito, ovvero non ha un costo fisso, ma a fine visita si lascia una mancia (in genere circa €10/15 per persona o il suo equivalente in valuta locare). Prenotate il free walking tour.
Se preferite un tour con guida parlante italiano potete prenotare un tour privato di 3 ore che concentra il meglio di Stone Town in poche ore. Prenotate il tour di Stone Town con guida parlante italiano.

Tour delle spezie

Zanzibar è conosciuta come “l’isola delle spezie” per un motivo. Un tour delle spezie è un’attività da non perdere per chiunque sia interessato a conoscere la storia aromatica dell’isola.

Avrete l’opportunità di annusare e assaggiare varie spezie, conoscere le loro origini e usi e persino vedere come vengono coltivate e raccolte. Il tour di solito include una visita a una fattoria delle spezie, dove puoi anche vedere frutti e piante esotiche.

Migliori tour delle Spezie
Lo spice tour di Zanzibar si svolge in una farm fuori città, in genere servono circa 3 ore. Se vi interessa solo il tour delle spezie potete considerare il tour di tre ore, con partenza da Stone Town che include anche l’ingresso alla farm e potete anche scegliere tour con guida parlante italiano. I tour sono privati. Prenotate il lo spice tour di Zanzibar.
Se non soggiornate a Stone Town ed arrivate da una delle spiagge probabilmente volete abbinare la visita di Stone Town, al tour delle spezie e Prison Island (che sono tutte piuttosto vicine tra loro). In questo caso vi consiglio il tour combo con le tre attrazioni. Prenotate il tour Stone Town + Spice Tour + Prison Island.

Prison Island Tour

La breve distanza in barca da Stone Town si trova Prison Island, un tempo utilizzata come centro di detenzione per gli schiavi. Oggi l’isola è una riserva naturale dove è possibile vedere tartarughe giganti e godersi le acque cristalline dell’Oceano Indiano. Potete anche fare una visita guidata alla storia dell’isola e vedere le rovine della vecchia prigione.

Migliori tour a Prison Island
Prison Island si trova a largo di Stone Town e come per gli altri tour, soprattutto se non soggiornate a Stone Town vi consiglio di valutare dei tour combo che abbinano più attrazioni. Tra i migliori vi consiglio il tour Prison Island, Nakupenda Sandbank (la lingua di sabbia che compare con la bassa marea) e Stone town, che si può anche prenotare con guida parlante italiano, e che potete prenotare a questo link. Oppure il tour combo Prison Island, Spice tour e Stone Town, che forse è quello che preferisco perchè di sandbank se soggiornate sulla costa est di Zanzibar ne potete vedere tante facilmente.

Sunset Dhow Cruise

Un dhow è un tradizionale veliero arabo e questo tour ti porterà in una rilassante crociera lungo la costa di Stone Town. Guarderai il tramonto sull’Oceano Indiano, gustando deliziosi cibi e bevande a bordo.

Indipendentemente dal tour che scegliete, assicuratevi di portare comode scarpe da passeggio, un cappello, crema solare e molta acqua.

Zanzibar può diventare calda e umida, quindi è importante rimanere idratati e protetti dal sole. Inoltre, assicurati di rispettare le usanze locali e di vestirti in modo modesto, soprattutto quando visiti siti religiosi. Con questi suggerimenti in mente, vivrai sicuramente un’esperienza indimenticabile esplorando Stone Town e i suoi dintorni.

Internet a Stone Town e Zanzibar – Sim dati e Wifi

La nota dolente. Speravo che negli anni internet fosse migliorato. Lo è in qualche modo, ma non siamo ancora ai livelli di poter lavorare serenamente.

La Wi-Fi che ho trovato difficilemente permette di navigare velocemente. per farlo ho sempre usato i dati (Zantel e Halotel che pare siano le migliori sull’isola, mentre in Tanzania secondo me Airtel è la migliore).

A Zanzibar ci sono diversi fornitori di reti mobili che offrono carte SIM prepagate con piani dati, ma ricordate che in alcune zone può andare piuttosto lentamente (per esempio a Nungwi andava piuttosto bene ma era molto lento a Matemwe).

Ecco alcune delle migliori opzioni:

  • Zantel: Zantel è uno dei fornitori di rete mobile più popolari a Zanzibar e offre piani dati convenienti con una buona copertura. È possibile acquistare una carta SIM Zantel in uno dei numerosi negozi dell’isola e ricaricare il conto con credito per acquistare un pacchetto dati. I piani dati di Zantel partono da circa 2.000 scellini tanzaniani (circa 0,85 USD) per 500 MB di dati.
  • Airtel: Airtel è un altro fornitore di rete mobile molto popolare a Zanzibar e offre piani dati competitivi con una buona copertura. È possibile acquistare una carta SIM Airtel in uno dei numerosi negozi dell’isola e ricaricare il conto con del credito per acquistare un pacchetto dati. I piani dati di Airtel partono da circa 2.000 scellini tanzaniani (circa 0,85 USD) per 500 MB di dati.
  • Vodacom: Vodacom è un noto fornitore di rete mobile in Tanzania e opera anche a Zanzibar. È possibile acquistare una carta SIM Vodacom in uno dei numerosi negozi dell’isola e ricaricare il conto con del credito per acquistare un pacchetto dati. I piani dati di Vodacom partono da circa 2.000 scellini tanzaniani (circa 0,85 USD) per 500 MB di dati.
  • Halotel: Halotel è un altro fornitore di rete mobile in Tanzania che opera anche a Zanzibar. Halotel offre piani dati convenienti e una buona copertura in molte parti del Paese, compresa Zanzibar. I piani dati di Halotel partono da circa 2.000 scellini tanzaniani (circa 0,85 USD) per 500 MB di dati. La rete di Halotel è nota per essere affidabile in alcune aree di Zanzibar, ma la copertura può variare a seconda della posizione. È consigliabile controllare le mappe di copertura e chiedere agli abitanti del luogo o al fornitore della struttura ricettiva informazioni sulla qualità della rete di Halotel nelle aree specifiche che si intende visitare. O farne due come faccio io se avete intenzione di muovervi sull’isola.

Quando si acquista una carta SIM, assicuratevi di portare con voi il passaporto o un altro documento d’identità valido, poiché è necessario per registrare la carta SIM. Inoltre, prima di acquistare una carta SIM, assicuratevi che il vostro telefono sia sbloccato e compatibile con la rete locale.

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