Guida completa per organizzare il safari nel Parco Nazionale Etosha
L’Etosha National Park è una delle destinazioni safari tra le più affascinanti e particolari non solo della Namibia ma di tutta Africa.
Nascosto nell’angolo settentrionale della Namibia questo grande parco di 22.900 km², il cui nome in lingua oshivambo significa “grande luogo bianco” riferendosi al deserto salino che occupa il 25% del parco stesso, è uno dei migliori parchi nazionali dell’Africa australe per fare avvistamenti in un paesaggio davvero originale e profondamente diverso da quello, per esempio, delle classiche destinazioni come Tanzania o Kenya o il verdissimo Botswana.
I motivi per cui questo parco è considerato tra i più incredibili d’Africa sono numerosi.
Il fatto che qui potresti avvistare quattro dei Big 5 – elefanti, rinoceronti, leopardi e leoni – oltre che giraffe, ghepardi, la iene e zebre, è già un ragione non da poco. Con fortuna potresti anche vedere i rinoceronti neri e gli elefanti tra i più grandi nel mondo.
Ma ciò che rende Etosha un parco davvero speciale ed unico nel continente è la sua gigantesca distesa di sale, l’Etosha Pan, talmente grande che si può vedere dallo spazio, dove si può fare eccellente game drive e che si distingue totalmente dalla parte occidentale, quella più selvaggia, verde e collinare, regalando nel complesso un safari mai uguale a quello del giorno prima.
La Namibia non è un Paese votato unicamente al safari, offre tantissimo altro ed a questo proposito ho scritto il post 10 posti da vedere e da non perdere in Namibia, tanto che al safari in genere si dedicano appena due o tre giorni, ma fare game drive nell’Etosha rientra senza ombra di dubbio nel ventaglio delle esperienze africane da fare. Non puoi viaggiare la Namibia e saltare il meraviglioso parco un po’ marziano e un po’ terrestre.
Viste le dimensioni del Parco ed i differenti ingressi, pianificare al meglio il safari diventa essenziale, soprattutto se si hanno pochi giorni. Con questa guida spero di rispondere a tutti i dubbi e le domande che potresti avere a riguardo!
Leggi anche – Come organizzare un viaggio in Namibia e Tre itinerari di viaggio in Namibia
Se vai di fretta – Organizzare un safari nel Parco Etosha
Se vai di fretta e vuoi sapere in breve a cosa pensare per organizzare un safari nell’Etosha di seguito trovi le risposte alle domande principali e consigli su dove dormire, cosa fare e come raggiungere il Parco Nazionale Etosha.
- Quanti giorni servono – In linea di massima 3 giorni sono eccellenti per visitare l’intero parco senza correre troppo
- Dove dormire ad Etosha – Se vuoi dormire dentro il Parco considera il Dolomite Camp – Se vuoi dormire poco fuori e vicino ai gate del parco ti consiglio vivamente il Gondwana Etosha safari lodge a 3 chilometri dall’ingresso del parco. Se viaggi in alta stagione prenota con largo anticipo.
- Se devi noleggiare una 4×4 o un’auto – Il sito Rentalcars offre numerose opzioni di tutti i tipi e costi. Ricorda che una 4×4 è consigliata ma se ti mantieni sulle rotte turistiche principali va bene anche un’auto normale
- Se non hai una macchina – Se non hai una macchina l’unica maniera per raggiungere Etosha e fare safari è con tour di gruppo (overland) come questo: Tour di gruppo di 3 giorni a Etosha.
- Se vuoi appoggiarti ad un operatore locale per organizzare il viaggio in Namibia – Puoi contattarmi tramite form ed insieme, in collaborazione con un operatore locale (specializzato in viaggi etici e responsabili e tra i migliori di Windhoek), disegneremo l’itinerario perfetto che includa anche il meraviglioso Parco Etosha!
Se cerchi dei safari di gruppo al Parco Etosha dai un occhio a questi
Dove si trova il Parco Nazionale Etosha
Il parco Nazionale Etosha si trova a 435 km nord dalla capitale Windhoek. Probabilmente però arriverai al parco da altre destinazioni, come per esempio da Twylfointein nel Damaraland oppure dal Waterberg Plateau.
Da queste destinazioni in genere si impiegano rispettivamente circa 3 ore e mezza e 2 ore e mezza per raggiungere uno degli ingressi del Parco.
Quanto costa l’ingresso al Parco Nazionale Etosha e quali sono gli ingressi
Una delle cose che mi ha sorpresa durante la visita ad Etosha è stato il costo d’ingresso al Parco. Sono abituata ai costi stellari dei Parchi della Tanzania, e vedere che l’ingresso in Etosha costa appene N$80 (ovvero €5) + NS10 per l’auto (al giorno) mi ha lasciata a bocca aperta. I bambini fino ai 16 anni entrano gratuitamente.
Si può entrare nel parco Etosha da 4 differenti ingressi (gate), importantissimi da considerare anche in merito alla prenotazione del lodge o del campeggio:
- Anderson’s Gate – Nell’estremità meridionale
- Von Lindequist Gate – Ad est
- Galton Gate – Nella parte sud-occidentale
- Re Nehale Lya Mpingana Gate – Nell’estremità settentrionale
Nella mappa, scaricata dal sito ufficiale Etoha National Park, puoi vedere sia i gates, che i percorsi in cui poter guidare che le pozze d’acqua in cui generalmente si avvistano gli animali.
Dove dormire nel Parco Nazionale Etosha
La scelta di dove dormire ad Etosha è una cosa da prendere seriamente e soprattutto è da fare con larghissimo anticipo. La prima cosa da scegliere è se dormire dentro o fuori dal parco.
Consiglio di dormire dentro il Parco per poter essere attivi di prima mattina e trovarti già nel cuore del parco ed evitare di perder tempo prezioso.
Non appena aprono i cancelli, l’orario varia a seconda del tramonto e dell’alba, puoi controllare le aperture a questo link, sarai pronto per partire per il safari. Se rimani fuori dal parco potresti incontrare fila all’ingresso e perdere anche 30 preziosi minuti.
Un altro motivo per cui ti consiglio di dormire dentro il parco è che di notte le pozze d’acqua dei campi sono illuminate, questo permette di poter avvistare gli animali che si recano lì per poter bere.
In particolare, la pozza d’acqua del campo di Okaukuejo è una delle migliori per avvistare il rinoceronte nero.
Il lato “negativo” è che essendo poche strutture ci sono anche poche camere, rapportate all’altissimo numero di turisti, che si esauriscono mesi prima, in alcuni casi anche un anno prima. Inoltre queste strutture si possono prenotare solo tramite sito del parco (a cui mandare richiesta) o con operatore locale.
Se organizzi il viaggio con un operatore locale nel caso in cui a momento prenotazione non ci fossero camere libere dentro il parco, questo solitamente monitora le cancellazioni e se qualche camera si libera, se richiesto ovviamente, cambia la prenotazione.
Tenendo in mente questi aspetti puoi scegliere dove dormire ed appoggiarti ad uno dei campi che menziono.
Booking.comDormire dentro il Parco Etosha – NWR
Dentro l’Etosha ci sono solo sei “Camps” (che hanno lodges ed anche area campeggio, ad eccezione di uno che è solo campeggio) principali che collegano l’Andersson Gate con il Von Lindequist Gate.
Tutti questi campi offrono piazzole per campeggiare, chalet e camere, piscine e pozze illuminate per avvistare gli animali la notte. Le strutture all’interno del Parco sono di proprietà del NWR (Namibia Wildlife Resort).
Il pro di queste strutture è che si trovano dentro il parco ma il contro è che la qualità è decisamente inferiore rispetto i lodge immediatamente fuori i gate di ingresso.
Il contro è che negli ultimi anni la qualità, delle camere e anche del cibo, è peggiorato di molto e non tutti i turisti alla fine sono felici di questa scelta.
Le strutture dentro il parco sono:
- Dolomite Camp – Il primo lodge costruito dentro Etosha con 20 chalet, piazzole campeggio, ristorante, piscina ed una splendida vista. Il lodge ha anche differenti pozze d’acqua che offrono ottimi avvistamenti – Circa €160 per notte in alta stagione
- Onkoshi Camp – Si trova proprio sul bordo dell’Etosha Pan, durante la stagione delle piogge da qui puoi vedere anche i fenicotteri! Il campo offre solo 15 camere ha un impatto ambientale minimo – Circa €160 per notte in alta stagione
- Okaukuejo Camp – Il suo pezzo forte è la pozza d’acqua illuminata che è la migliore del Parco. È anche il campo più frequentato di Etosha.
- Halali Camp – Il camp si trova nel cuore del Parco Etosha e vicino ad alcune delle più famose pozze d’acqua. Ha anche una pozza d’acqua illuminata e la piscina più grande del parco. Camere a partire da €85
- Namotoni Camp – È un ex forte tedesco protetto dalle alte mura bianche del forte. È anche vicino a numerose pozze d’acqua – Circa €100 per notte in alta stagione
- Olifantsrus Camp – È il campeggio, non c’è lodge con camere, più recente e si trova nella parte nord occidentale del parco. È vicino a numerose pozze d’acqua.
Se stai pianificando di stare tre notti ad Etosha ti consiglio di dormire a Okaukuejo, Halali e Namutoni. Tutti i campeggi all’interno del parco hanno orari di chiusura serrati al tramonto, se si fa tardi si viene multati. Infine, essendoci davvero pochissime soluzioni dentro Etosha è consigliato prenotare con largo anticipo.
Dormire fuori dal parco Etosha
Se preferisci dormire fuori dal parco, perchè non hai trovato posto dentro o perchè sei alla ricerca di strutture di livello superiore e meglio tenuti, sappi che nei dintorni dell’Etosha, a poca distanza dai cancelli d’ingresso, ci sono tantissimi lodges, alcuni bellissimi, che vale la pena considerare e che ti permetteranno di entrare nel parco anche piuttosto velocemente potendo fare intere giornate di game drive.
Il contro di queste strutture è che non essendo dentro l’Etosha non hanno le pozze illuminate dove gli animali potrebbero andare a bere la sera, ma se sei alla ricerca di belle strutture, comode e pratiche per entrare nel parco qui ne trovi alcune.
Vicino all’Anderson’s Gate ad Okaukuejo i migliori lodge, con area campeggio, sono l’Etosha Village, il Gondwana Etosha safari lodge, il Toshari Lodge ed infine l’Etosha Oberland lodge.
Chiaramente ci sono tanti altri lodge nell’area, questi sono i più vicini al cancello del Parco Nazionale.
Puoi controllare altre soluzioni nell’area da questo link.
Dalle parti del Von Lindequist Gate il lodge più vicino è il Mushara Lodge, circa €300 per notte, gli altri sono più distanti, fino ad un’ora e mezza di auto, come per esempio il TeaterHuis Gues House, le cui camere sono state ricavate dai camerini di un teatro, che si trova a Tsumeb.
Quanti giorni di safari fare al Parco Etosha
Considerando le dimensioni del parco il minimo da dedicare è due giorni, se però puoi aggiungerne un terzo sono sicura che non te ne pentirai.
Puoi dedicare un primo giorno alla parte ovest di Etosha, un secondo alla parte centrale ed il terzo alla parte Est prima di andar via.
Un altro consiglio che voglio darti è di prendere parte a safari guidati. Parlo al plurale perchè vale la pena considerare sia un safari diurno che uno notturno.
I lodge interni al parco offrono ai propri ospiti queste esperienze, (NS$650 per safari diurno e NS$750 per quello notturno di circa 3 ore). Anche in questo caso, se puoi prenota in anticipo.
Posti migliori dove osservare gli animali nel Parco Etosha
Il Parco Nazionale Etosha è grandissimo ed è pieno di animali, quindi come fare per vederli? Ovviamente non ci sono dei posti specifici visto che gli animali si muovono ma se viaggi durante la stagione secca le prime mete devono essere le pozze d’acqua.
Per vedere antilopi, giraffe, rinoceronti ed elefanti dirigiti verso queste pozze:
- Ozonjuitji m’Bari
- Okaukuejo
- Chudob
- Groot Okevi
- Ombika
- Gemsbokvlakte
- Charitsaub
- Rietfontein
- Sonderkop
CONSIGLIO – La mappa e le pozze d’acqua
Mi raccomando di prendere la mappa al centro visitatori, lì trovi tutte le pozze menzionate. I leoni li vedi con maggiori probabilità la mattina e solitamente si trovano lungo la strada che porta al Dolomite camp. Per i leopardi…serve fortuna! Sono davvero tanto timidi.
Per vedere gli animali la notte se dormi dentro il parco allora le pozze all’Okaukuejo, Halali e Namutoni Camp sono tutte e tre eccellenti. La migliore è quella di Okaukuejo.
Come organizzare il safari nel Parco Etosha in 2 giorni
Se hai due giorni per esplorare il Parco Nazionale Etosha, arrivando la notte prima, ecco cosa vedere all’interno del parco e come organizzare i game drive, che puoi fare anche in self-drive.
- Giorno 1: Fotosafari mattutino. Inizia la giornata di buon’ora con un fotosafari per vedere la fauna del parco quando è più attiva. Tra gli animali che potrai vedere ci sono elefanti, leoni, giraffe, zebre e varie antilopi. Visita l’Etosha Pan. L’Etosha Pan è una vasta e piatta distesa di sale visibile dallo spazio. È una delle caratteristiche più iconiche del parco ed è una tappa obbligata per i visitatori. È possibile ammirare il pan da diversi punti panoramici del parco, tra cui le pozze d’acqua di Okaukuejo e Halali. Fotosafari al tramonto. Concludi la prima giornata con un game drive al tramonto, dove potrai osservare la fauna del parco mentre si riposa per la notte. Ricorda che puoi guidare all’interno del parco fino alle 18, entro il tramonto dei essere al lodge o campeggio. Se vuoi fare un night game drive devi appoggiarti ai safari dei lodge con guida e loro mezzi.
- Giorno 2: Visita mattutina a una pozza d’acqua. Le pozze d’acqua di Etosha sono la linfa vitale dell’ecosistema del parco e sono alcuni dei luoghi migliori per vedere la fauna selvatica. Alcune delle pozze d’acqua più popolari sono Okondeka, Olifantsbad e Chudop. Visita il Forte Namutoni. Il Forte Namutoni è un punto di riferimento storico del parco che risale all’epoca coloniale tedesca. È stato restaurato e ora funge da museo dove puoi conoscere la storia e la cultura del parco. Il forte è anche un luogo ideale per osservare la fauna selvatica del parco. Ultimo game drive del pomeriggio.
Se decidi di rimanere un giorno in più consiglio di visitare le sezioni occidentali o orientali del parco per ammirare paesaggi e fauna diversi.
Migliore momento della giornata per fare il safari nel Parco Etosha
In quasi tutti i parchi safari il momento migliore per vedere gli animali è la mattina presto, il tardo pomeriggio e la notte, quando le temperature sono più fresche ed i leoni ed leopardi – cacciatori notturni – sono ancora a caccia o mangiano la loro preda.
Etosha non è diverso dagli altri parchi, quindi quando prima cominci quanto meglio! La notte offre buone opportunità, visto che gli animali escono dall’ombra per nutrirsi nelle pianure aperte o per bere qualcosa. La prima serata è ottima per vedere i rinoceronti attorno alle pozze d’acqua.
A differenza di tanti altri parchi, durante la stagione secca l’Etosha offre eccellenti game drive anche durante nelle ore più calde, grazie infatti alle tante pozze d’acqua gli animali si incontrano in buona parte lì. Quindi occhio all’acqua lungo la strada.
La migliore stagione per fare un safari al Parco Etosha
Etosha ha due stagioni: la stagione umida e caldissima – che va da Novembre a Maggio – e la stagione secca e fredda – che va da Giugno a Ottobre.
Nella stagione calda e delle piogge il parco è verde e rigoglioso, la vegetazione è fitta e le strade fangose.
Gli animali si sparpagliano nelle ampie pianure e scompaiono nel bush, quindi sono più difficili da vedere, alcune strade sono chiuse e guidare nel parco diventa più difficile. Le temperature possono essere davvero alte durante il giorno.
La stagione secca è sicuramente la migliore perchè obbliga gli animali a riunirsi intorno alle pozze d’acqua, e proprio qui si potrebbe vedere qualche azione importante (tipo un leone o un ghepardo che prende la sua preda che sta abbeverandosi).
In particolare ti consiglio Settembre ed Ottobre così eviti la folla di Luglio ed Agosto.
Se viaggi in altissima stagione ti consiglio di prenotare l’alloggio anche 9 mesi prima, si esauriscono velocemente e rischi di dover dormire davvero lontanissimo dall’ingresso del parco.
Regole per fare safari nel Parco Nazionale Etosha
Prima di fare un game drive nel Parco Nazionale Etosha ricorda che ci sono semplici regole da tenere in mente, anche per la tua sicurezza in viaggio.
- Rimani sulle strade designate: I visitatori non sono autorizzati a guidare fuori strada nell’Etosha. Questo per evitare danni al fragile ecosistema e per proteggere gli animali.
- Non dare da mangiare agli animali: È severamente vietato dare da mangiare agli animali, perché può portare alla dipendenza dal cibo umano e può essere dannoso per la loro salute.
- Non scendere dalla macchina: assicurati di farlo solo nelle aree designate
- Non gettare rifiuti: I visitatori sono tenuti a gettare i propri rifiuti negli appositi contenitori. I rifiuti possono danneggiare gli animali e l’ambiente.
- Mantieni una distanza di sicurezza dagli animali: I visitatori non devono avvicinarsi o disturbare gli animali. Si raccomanda di mantenere una distanza di almeno 30 metri dai grandi mammiferi e di 10 metri dagli animali più piccoli.
- Non sono ammessi animali domestici: I visitatori non possono portare animali domestici nel parco perché possono disturbare la fauna selvatica e diffondere malattie.
- Non sono ammesse armi da fuoco: Le armi da fuoco non sono ammesse nel parco perché possono essere pericolose per i visitatori e per la fauna selvatica.
- Rispetta gli orari di apertura e chiusura del parco: I visitatori sono tenuti a rispettare gli orari di apertura e chiusura del parco. Non è consentito guidare nel parco dopo il tramonto e prima dell’alba. Orari di ingresso: 6:30. Chiusura: 18:00
- Night game drive: Se vuoi fare un night game drive devi obbligatoriamente appoggiarti alle macchine dei lodge per game drive con guida in quanto non è permesso fare self-drive dopo le 18.
Altri parchi o riserve private dove safari in Namibia
Se Etosha è il parco nazionale più famoso ed importante del Paese, nel caso in cui durante il viaggio in Namibia volessi fare più game drive (2 o 3 giorni sono sufficienti in Etosha), sarai felice di sapere che la Namibia ha anche diverse riserve private che offrono esperienze di safari uniche.
Ricorda che essendo riserve private dovrai dormire nel lodge al suo interno ed in genere sono soluzioni molto costose essendo prevalentemente alloggi di lusso. In genere nelle riserve private il game drive si deve fare a bordo delle auto del lodge.
Queste riserve sono in genere più piccole dei parchi nazionali e offrono incontri più esclusivi e intimi con la fauna selvatica. Ecco alcune delle riserve private in Namibia che potreste prendere in considerazione:
- Onguma Game Reserve: Questa riserva si trova al confine orientale del Parco Nazionale Etosha e offre una serie di opzioni di alloggio, tra cui lodge e campeggi di lusso. Onguma ospita diverse specie di animali selvatici, tra cui leoni, leopardi e iene.
- Riserva naturale di Okonjima: Questa riserva ospita la Fondazione AfriCat, che si dedica alla conservazione dei grandi carnivori della Namibia. I visitatori di Okonjima possono vedere da vicino ghepardi, leopardi e altri grandi felini e conoscere gli sforzi di conservazione compiuti per proteggere questi animali.
- Riserva privata Erindi: Questa riserva si trova nella Namibia centrale e ospita una vasta gamma di animali selvatici, tra cui elefanti, leoni e rinoceronti. Erindi offre una serie di opzioni di alloggio, tra cui lodge di lusso e campi tendati. È una riserva molto esclusiva in una posizione eccezionale.
- Kunene River Lodge: Questo lodge si trova sulle rive del fiume Kunene, nel nord della Namibia, e offre un’esperienza unica di safari incentrata sul fiume e sui paesaggi circostanti. Qui non mancheranno tantissimi coccodrilli