Per viaggiare in Marocco, le specifiche sul visto e sul passaporto possono variare a seconda del paese di provenienza.

Per i cittadini dell'Unione Europea, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda, sono generalmente ammessi per soggiorni di fino a 90 giorni senza la necessità di un visto. Tuttavia, è necessario avere un passaporto valido per almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese.

Al tuo arrivo in Marocco, dovreste ricevere un timbro di ingresso sul vostro passaporto, che segna l'inizio del periodo di 90 giorni. Se hai intenzione di rimanere in Marocco per un periodo superiore ai 90 giorni, dovrai richiedere un'estensione del soggiorno presso la polizia locale prima della scadenza dei 90 giorni.

La cucina marocchina è un'esperienza affascinante, dove l'antica tradizione culinaria si intreccia con influenze esterne, offrendo una vasta gamma di sapori e aromi. Uno degli aspetti più caratteristici del cibo marocchino è l'utilizzo di spezie e ingredienti locali, che danno vita a piatti ricchi e profumati.

Tra i piatti più noti ed emblematici, vi sono il couscous, una sorta di sémola che può essere accompagnata da verdure, carne, pesce o frutta secca, e la tajine, uno stufato cotto lentamente a fuoco basso e servito in una caratteristica pentola di terracotta con coperchio conico. La cucina marocchina si adatta facilmente alle varie diete, come quella vegetariana o vegana, grazie alla grande varietà di piatti a base di verdure e legumi.

Una visita in Marocco non sarebbe completa senza assaporare un tè alla menta, la bevanda nazionale, servita calda e dolce in molte occasioni e nelle case dei marocchini come segno di ospitalità.

Per quanto riguarda le bevande, l'acqua del rubinetto in Marocco potrebbe non essere sempre potabile, specie in alcune aree rurali e fuori dalle principali città. Si consiglia pertanto ai viaggiatori di bere acqua minerale imbottigliata, preferibilmente acquistando bottiglie sigillate dai negozi, per evitare possibili problemi di salute. In alternativa, si può anche portare con sé un purificatore d'acqua o utilizzare pastiglie purificanti per garantire un'acqua sicura.

La religione predominante in Marocco è l'Islam, in particolare il sunnismo malikita. L'Islam influenza significativamente l'ordinamento sociale del paese e permea molti aspetti della vita quotidiana. Le moschee, i suoni dell'azan (la chiamata alla preghiera islamica) e i vari festival religiosi conferiscono al Marocco un'atmosfera spiritualmente ricca.

In termini di abbigliamento, pur essendo un paese musulmano, il Marocco è relativamente liberale. Nelle grandi città come Casablanca, Marrakech e Rabat, non è raro vedere donne con abiti occidentali. Tuttavia, nelle aree rurali e nelle città più conservative, gli abitanti tendono a seguire un dress-code più tradizionale e riservato. Per i visitatori, è consigliabile vestirsi in modo rispettoso, indossando vestiti che coprono le spalle e le ginocchia, particolarmente quando si visitano luoghi di culto o aree meno turistiche.

Per le donne, non è necessario indossare l'hijab (velo islamico) a meno che non stiano entrando in una moschea. Tuttavia, molte donne marocchine, soprattutto quelle più anziane o delle aree rurali, scelgono ancora di indossare l'abito tradizionale chiamato "kaftan" o "djellaba", un lungo abito con un cappuccio.

Il Marocco è famoso per la sua ricchezza culturale e la varietà di luoghi interessanti da esplorare.

• Marrakech, conosciuta come la "Città Rossa" per le sue mura di terra rossa, è una tappa imperdibile. La piazza Jemaa el-Fnaa è il cuore pulsante della città, dove si possono assaporare delizie culinarie locali, comprare oggetti artigianali e godersi spettacoli dal vivo.
• Fes, la più antica città imperiale e centro dell'apprendimento islamico. Immancabile una visita alla medina di Fes, uno dei centri storici più grandi e meglio conservati del mondo arabo.
• Chefchaouen, la cosiddetta "Città Blu" del Marocco. Situato tra le montagne del Rif, questo paese è famoso per le sue pittoresche strade e edifici turchesi. La medina di Chefchaouen, con le sue strette strade lastricate e gli edifici dai vivaci colori blu, è un paradiso per fotografi e amanti dell'arte e offre un'esperienza di totale immersione nella cultura marocchina.
• Casablanca, la città più grande del Marocco, offre un'intrigante fusione di tradizione marocchina e modernità occidentale. Da non perdere la moschea Hassan II, una delle più grandi del mondo, con uno splendido minareto che si staglia sul paesaggio Costiero.
• Essaouira, famosa per le sue mura fortificate, le spiagge ventose e i mercati di pesce fresco. La città è un paradiso per gli appassionati di wind e kitesurf, o per coloro che semplicemente cercano un luogo di pace e tranquillità.
• Situata al confine con il deserto del Sahara, Merzouga è famosa per le sue spettacolari dune di Erg Chebbi, spesso descritte come le dune di sabbia più alte del Marocco. Durante un'escursione di più giorni in questa zona, potrebbe presentarsi l'occasione di pernottare in una tenda berbera, offrendo un'esperienza autentica e indimenticabile sotto le stelle.
• Ouarzazate, spesso chiamata la "Porta del Deserto". Questa città è famosa per la Kasbah di Taourirt e soprattutto per il villaggio di Ait Benhaddou, un insieme di kasbah o fortezze di terra cruda che formano un ksar, o villaggio fortificato. Questo luogo, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, è uno degli esempi più belli di architettura tradizionale marocchina e ha servito come set per numerosi film famosi.