Cusco in Perù: cosa vedere e cosa fare a Cusco e nei suoi dintorni

Cusco in Perù è sicuramente una delle destinazioni più popolari ed affascinanti Pese e di tutto il Sud America. La bellissima città coloniale e base perfetta per visitare Machu Picchu, la Valle Sacra, la Montagna Colorata e molto altro. Dopo aver vissuto un anno in questa splendida città ho pensato di scrivere a proposito delle cose da vedere a Cusco e nei suoi dintorni.

Il Perù è un Paese che non smette di sorprendere, tra costa, foreste, boschi, montagne e deserto, ha praticamente tutto, per info dettagliate sulle mete da non perdere, vi rimando al post: Cosa fare in Perù.
Cusco in particolare rappresenterà la città dove probabilmente rimarrete più a lungo perchè in effetti le cose da vedere sono tantissime, se vi sentite confusi e non sapete come organizzare i vostri giorni in città in questo post troverete tutto quello di cui avete bisogno: cosa vedere a Cusco, cosa vedere nei suoi dintorni, come raggiungere i posti di visita.

L'opportunità di fare il Servizio Civile nazionale all’Estero
Ho avuto la possibilità di vivere per un anno a Cusco grazie al Servizio Civile. Se non avete ancora compiuto 29 anni vi consiglio di dare un’occhiata al sito www.serviziocivile.gov.it, una volta l’anno apre il bando per la selezione di più di 1.000 giovani da distribuire su progetti in tutto il mondo (Africa, Oriente, America Latina). Una possibilità unica per vivere a pieno una cultura e un luogo.

Dove dormire a Cusco

Cusco è una città a vocazione turistica quindi non mancano hotel ed ostelli tra cui scegliere. Il mio consiglio è di scegliere un posto vicino al centro ma facilmente accessibile a piedi, soprattutto se viaggiate zaino in spalla!

A Cusco troverete anche molti hotel in case coloniali, quindi il mio consiglio è di scegliere una di queste. In particolare l'Amaru Colonial, in una posizione perfetta vicino a Piazzetta San Blas e a 10 minuti da Plazas de Armas, oppure l'Hotel Rumi Punku, un hotel in una bella casa coloniale a 200 metri da Plazas de Armas.
Se invece preferite un ostello, camere private e condivise, vi consiglio il Selina Plazas de Armas o il Selina Saphi Cusco , famosi tra i viaggiatori e chi oltre un luogo di ritrovo cerca anche dei coworking.

Cosa vedere a Cusco - Luoghi da visitare in città

Cusco è probabilmente la città più turistica del Perù ma anche una delle più belle del Sud America. Essendo base di partenza per visitare Machu Picchu molto probabilmente qui passerai qualche giorno necessario per poter conoscere anche i dintorni come il Valle Sagrado (la Valle Sacra) o la famosa Montagna colorata.

Prima di scoprire cosa vedere nei suoi dintorni però scopriamo cosa vedere a Cusco città che si può visitare tranquillamente in un giorno. Se avete poco tempo ti consiglio di prenotare il free walking tour che in 3 ore vi farà scoprire il meglio della città.

Barrio de San Blas

Il Barrio de San Blas; per me il quartiere più affascinante e interessante di Cusco. Un anno vivendo in questo quartiere e lavorando a stretto contatto con i suoi cittadini, mi ha fatto sentire parte integrante di questo pezzettino di città che domina Cusco dall’alto.
San Blas è infatti il quartiere alto della città, famoso per il suo artigianato, riconosciuto e non. La piazzetta di San Blas è anche il centro nevralgico dei vari artigiani viaggiatori che espongono le proprie mercanzie su banchetti improvvisati, dando quel brio in più al quartiere e spesso accompagnando le proprie giornate a suon di flauto e chitarra.

Plazas de Armas

Il cuore pulsante di Cusco costantemente pieno di vita e gente è Plaza de Armas, la piazza centrale di Cusco. La piazza è delimitata dall'imponente Cattedrale di Cusco in pietra arenaria, completata nel 1654 con lo scopo di rimuovere le credenze religiose degli inca e patrimonio dell'UNESCO, e la più piccola bellissima Chiesa de La Compañia de Jesus. È impossibile perdere questa piazza perchè è realmente al centro della città e rappresenta un delizioso punto di ristoro e riposto dopo una giornata scarpinando.

Santo Domingo and Coricancha (il Tempio del Sole)

La chiesa di Santo Domingo è costruita sulle rovine del sito Inca di Coricancha, che in lingua quechua significa il "cortile d'oro", anche conosciuto come il Tempio del Sole.
Il suo nome si deve al fatto che pare che nel passato le sue pareti fossero rivestite di fogli d'oro. L'oro che decorava l'interno e che lo illuminava riflettendo il sole che entrava dal grande disco d'oro gli ha fatto guadagnare il nome di Tempio del Sole.

Ovviamente di questo oro non è rimasto più nulla, ma quello che rimane del tempio è la pietra inca che serve da fondamenta per la chiesa di Santo Domingo. A differenza di gran parte dell'architettura spagnola, il muro Inca ha resistito ai grandi terremoti che hanno fatto tremare Cusco nel 1650, 1950 ed infine nel 1986.

Qui vi consiglio di vistare il piccolo museo che espone un modellino di come probabilmente fosse il tempio e racconta qualcosa sulla vita locale nel passato oltre che avere una collezione di manufatti pre-Inca, Inca e coloniali, molti provenienti dagli scavi nel Coricancha.

La Merced

La chiesa barocca e il convento della Merced sono stati costruiti tra il 1657 e il 1680 per sostituire una chiesa distrutta dal terremoto del 1650.

La Merced è considerata la terza chiesa coloniale più importante di Cusco, dopo la cattedrale e La Compania de Jesus. Il più prezioso dei tesori della chiesa, un ostensorio d'oro con pietre preziose e una perla gigante che sembra essere la seconda più grande del mondo, si trova nella sacrestia.

All'interno della chiesa potrete vedere un coro intagliato, dipinti del XVIII secolo basati sulla vita di San Pedro Nolasco, che fondò l'Ordine della Merced, ed il bellissimo chiostro a due piani. L'accesso alla chiesa è a sud di Plaza de Armas.

Oltre San Blas

Praticamente tutte le scalette che continuano a salire dal quartiere di San Blas, conducono verso il famoso punto panoramico del Cristo Blanco, e da li anche il sito archeologico di Quenqo, Tempio della Luna, Zona X, Tempio del Mono ed il Balcone del Diablo.

La Chicha de Jora

Non potete perdervi neanche l’occasione per bere la Chicha de Jora, una bevanda fermentata a base di mais, definita la birra degli Incas. Tutt’oggi viene utilizzata durante molte cerimonie per ringraziare la Madre Terra (Pachamama) e propiziare prosperità. Per poter visitare una tradizionale Chicheria (si pronuncia Cicceria), vi consiglio di fare un giro nella parte alta del quartiere di San Blas.

Come riconoscere una Chicheria?

Quasi sempre sono case un po’ diroccate con qualche signorotto andino che urina fuori dalla porta e infinita melodia dei tipici Huaynos peruviani.

Se fuori dalla porta c’è un palo con una borsa rossa su, vuol dire che c’è ancora Chicca. Mi raccomando però, essendo una bevanda alcolica per fermentazione potrebbe essere un po’ troppo violenta per i delicati stomaci dei turisti appena arrivati, vi consiglio di darvi almeno qualche giorno di assestamento alla cucina locale e di non eccedere con i bicchieri.
Questi locali sono veramente autentici e raramente frequentati da turisti (che loro chiamano “Gringos”) quindi mi raccomando sobrietà e spirito di adattabilità se volete immergervi in quest’esperienza antropologica, sicuramente meglio se riuscite ad andare con qualche peruviano locale.

Attenzione che qui in Perù i bicchieri di vetro NON vano sbattuti per il brindisi, e normalmente prima di iniziare a bere si versa un po’ di bevanda per terra a simboleggiare la nostra gratitudine alla Madre Terra.

LEGGI IL POST - COSA MANGIARE A CUSCO

Strade di Cusco con muro Inca

Cosa vedere nei dintorni di Cusco - Non solo Machu Picchu

Vedere Cusco non richiederà più di un giorno, ma molto probabilmente avrai piacere di rimanere più a lungo perchè è una città piena di vita, si incontrano tantissimi viaggiatori ed è davvero gradevole.
Ma Cusco è anche base perfetta per visitare i meravigliosi dintorni.
Sicuramente sai già che vorrai andare a Machu Picchu ma molto probabilmente ti piacerebbe vedere anche altri siti inca notevoli, come quelli nella Valle Sacra, o fare il popolare trekking alla Montagna Colorata.
Se state viaggiando invece “a passo lento” avrete modo di farvi coccolare dai colori dei paesini delle Ande e potrete vivere più autenticamente e profondamente la vostra esperienza.

La cittadina di Cusco vi affascinerà e vi trasporterà indietro nel tempo anche stando in pieno centro, tra muri inca, templi, simbologie nascoste e rituali ancestrali. Non passa giorno che non si celebri qualcosa a Cusco e così è facile ritrovarsi tra colori, odori e musiche che vi impregneranno fino alle vostre più antiche memorie.

Visitare Machu Picchu

La domanda che più mi è stata fatta in questi mesi è stata “Quale è il modo più conveniente per visitare Machu Picchu? Posso raggiungerlo da solo?” La risposta è SI, potete organizzare da soli il vostro tour verso Machu Picchu.

Da premettere che visitare questo imponente mausoleo è sicuramente una delle esperienze più dispendiose che farete in Perù, la sola entrata và dai 70 agli 86 USD, prezzo che sembra continuamente in aumento (solo qualche mese fa ho pagato quasi 30 USD in meno per l’entrata). Da qualche anno l'ingresso a Machu Picchu è a numero limitato quindi è altamente consigliato riservare con largo anticipo.

Le entrate sono acquistabili sulla pagina ufficiale o direttamente nell’ufficio centrale di Cusco. Se però volete visitare anche Wayna Picchu o la Montagna allora dovete prenotare con almeno qualche mese di anticipo.

In tutti i casi comprare i biglietti in anticipo è importantissimo visto che ogni giorno sono amessi al massimo 3100 persone (2500 per ingresso standard, 400 con Wayna Picchu, 200 per la Montagna ed il resto in arrivo con i trekking). È inoltre diventato obbligatorio entrare al sito accompagnati da una guida turistica. 

Per approfondire e conoscere 10 modi per raggiungere Machu Picchu vi consiglio di leggere la guida completa a Machu Picchu in Perù.

Come arrivare a Machu Picchu da Cusco

Ci sono diversi modi per raggiungere Machu Picchu da Cusco. Sono tutte eccellenti la scelta dipende dal tipo di attivitià che vuoi fare, quanto in anticipo prenoti e anche da quanto vuoi spendere.

  • Inca Trail: potrete arrivare con un paio di giorni di cammino attraversando un bel percorso tra le Ande e visitando diverse rovine di interesse. Questa opzione, se pur molto affascinate, non è sicuramente la più economica, in quanto dovrete farla con tour organizzato e una guida (non meno di 500 euro a persona). Vi ricordo che a Febbraio il sentiero è chiuso per manutenzione. I principali percorsi trekking sono l'Inca Trail ed il Salkantay Trail.
  • Perù Rail; Il carissimo treno (minimo 100 USD A/R) che parte da Cusco o da Ollantaytambo, altra cittadina della Valle Sacra che consiglio di visitare con il suo imponente sito archeologico. Il treno permette di raggiungere Aguas Calientes in 3 ore e se quindi vai fretta potrebbe essere la soluzione migliore. Le compagnie di treno che collegano Cusco ad Aguas Calientes sono: Inca Rail e Perù Rail.
  • Idroelettrica; Camminando ai lati delle rotaie del treno per 8 km (circa 3h) fino a giungere alla cittadina di Aguas Calientes. Questa è sicuramente l’opzione più economica. Potete farla con un Tour come questo o indipendentemente con i mezzi pubblici, la differenza di prezzo non varia di molto (circa 20 USD).
    Se decidete di andare da soli dovrete partire abbastanza presto la mattina e prendere un bus o mini van dal terminal terrestre per Quillabamba. Il viaggio dura circa 5 ore e arriverete fino a Santa Maria, dove dovrete prendere un'altra macchina condivisa con altre persone (15 soles, 1 h e 1/2 di tragitto) per giungere alla Hidroelectrica, o fino a Santa Teresa e poi altri 5 soles per l’idroelettrica. Da qui inizierà la vostra piacevole camminata ai lati dei binari del treno, non ci sono possibilità di perdersi su questo sentiero che ogni giorno è percorso da tantissimi turisti. Dopo 3 ore circa di cammino giungerete alla cittadina di Aguas Calientes.
    La sera, prima di andare a dormire, vi consiglio di passare a comprare il vostro biglietto per il bus che dalla cittadina vi porterà all’entrata di Machu Picchu, potete prenotarlo qui scegliendo se volete solo andata o anche adata e ritorno.
    Questo vi eviterà di dovervi svegliare prima dell’alba per iniziare la scalata di circa 1 h e mezza, però vedete un po’ voi, se proprio vi piace camminare potrete anche decidere di salire a piedi.
    Mi raccomando occhio al vostro biglietto, sono sempre più fiscali con gli orari di entrata in base al turno da voi precedentemente scelto. Terminata la visita al sito archeologico, se avete portato con voi il vostro zaino (c’è il deposito bagagli) allora potrete riprendere la strada della idroelettrica senza ripassare da Aguas Calientes, risparmiando così quasi 2 km.
    Ritornando indietro sui vostri passi, prima di riprendere la via di ritorno verso Cusco, se avete a disposizione ancora qualche giorno, vi consiglio di fare una pausa nelle bellissime terme di Cocalmayo, che si trovano a Santa Teresa, dove è possibile pernottare a prezzi ragionevoli, le terme sono aperte fino a tarda ora, un relax assolutamente meritato dopo tutta questa camminata. La tappa delle terme è un po’ un Jolly che potete giocarvi anche all’andata, potete infatti farvi le terme prima di iniziare la camminata dell’idroelettrica, pernottando a Santa Teresa, non avendo così la fretta di dovervi mettere sul sentiero in tempo per raggiungere la meta ancora con la luce.

Calcolate bene i giorni del vostro viaggio e dell’entrata a Machu Picchu. 

Nel ritorno verso Cusco potete fermarvi a visitare Ollantaytambo e da li iniziare il vostro tour con “boleto turistico” o proseguire verso la zona di Quillabamba (+3h) se invece avete voglia di un po’ di caldo, cascate e natura più selvaggia. In base anche a quanto tempo avete a disposizione, andare a Quillabamba per un giorno non ha molto senso date le distanze abbastanza lunghe.

machu picchu

La Valle Sacra ed il biglietto turistico

Un altro posto da visitare mentre si è a Cusco è sicuramente la Valle Sacra. La valle lunga cento chilometri si estende dalle rovine di Pisac e dalla città di Pisac (20 chilometri da Cusco) alla cittadella di Machu Picchu.

Ai tempi degli Inca, la valle non era solo una zona importante per la costruzione di diversi punti di controllo ma rappresentava anche il percorso principale che conduceva da Cusco a Machu Picchu.

Inoltre grazie alle temperature stabili tutto l'anno, alla presenza d'acqua costante del fiume Urubamba e alle due stagioni distinte - umida e secca - la zona era, e lo è ancora perfetta per l'agricoltura.

Gli Inca erano persone abili nella coltivazione delle piante, e queste tradizioni sono ancora portate avanti visto che le terrazze agricole sono ancora utilizzate oggi. Oggi visitare la Valle Sacra significa ammirare i frutti del lavoro della civiltà Inca, combinati con la vista di profonde valli, campagne collinari e montagne innevate in lontananza ed affascinanti siti archeologici.

Il modo più comodo e pratico per visitare la Valle Sacra è con tour da Cusco, che costa circa €13, potete dare un occhio a questo qui, oppure andare in maniera indipendente. In entrambi i casi avrete bisogno del Boleto Turistico che permette di accedere ai siti di visita.

Saline di Maras in Peru

Andare alla Valle Sacra con i mezzi pubblici

Raggiungere il Valle Sagrado è abbastanza semplice e economico, soprattutto se parlate un po’ di spagnolo, non avrete problemi per capire quale trasporto prendere per andare da una cittadina all’altra.

Nella città di Cusco ci sono diversi terminal dalla quale partono i trasporti per i diversi paesi del valle, vi consiglio di andare all’ufficio del turismo in centro a Cusco per farvi dare una cartina e farvi segnare i vari terminal.
Ogni modo tutti i tassisti sanno dove sono localizzati, e il Taxi a Cusco è economico e abbastanza sicuro.

In sintesi - RUTA TERMINAL

Cusco --> Chinchero, Urubamba, Ollantaytambo (Calle Belempanpa)
Cusco--> Pisac, Yucay, Urubamba, Lamay, Calca (Calle Puputi n° 208)
Cusco -->  Pisac, Calca ( Calle Tullumayo n° 207)

Il boleto turistico per visitare i siti della Valle Sacra

Ci sono tre differenti biglietti tra cui scegliere (se vai con un tour la guida ti indicherà quale comprare):

  • 10 giorni a 130 Soles per avere accesso a tutti i siti archeologici e musei di Cusco e del Valle Sagrado
  • 2 Giorni per 70 Soles per visitare i siti archeologici più vicini alla città di Cusco, Sacsayhuamán, Q’enqo, Pucapucara, Tambomachay.
  • 2 Giorni per 70 Soles per visitare i siti archeologici di interesse di Pisaq, Ollantaytambo, Chinchero e Moray

Se non avete troppo tempo a disposizione o volete vedere solo qualche sito archeologico, allora vi consiglio quest’ultima formula, che vi darà modo di visitare gran parte del Valle Sagrado.

Consiglio di visitare la valle in due giorni. Per esempio il primo giorno i siti archeologici di Chinchero, Moray (e se avete tempo non perdetevi le vicinissime saline di Maras), e Ollantaytambo, e il giorno seguente potete visitare la cittadina di Pisac e il suo tempio inka.
Il tragitto può essere tranquillamente fatto anche in senso inverso. Se poi decidete di includere questo giro rientrando da Machu Picchu, inizierete il vostro tour visitando il sito archeologico di Ollantaytambo.

Regolatevi con gli orari, generalmente i siti archeologici aprono alle 8.00 e chiudono alle 17.00. Il Biglietto turistico è acquistabile direttamente alla porta del sito archeologico e non c’è bisogno di comprarlo in anticipo. Se invece avete a disposizione solo un giorno, niente panico, optate per un tour completo come questo che vi porterà a Pisac, Ollantaytambo e Chinchero.

Maras e Moray

Se avete un giorno extra vi consiglio vivamente di dedicarlo alla visita delle bellissime saline di Maras e a Moray, un vero e proprio laboratorio agricolo che i Quechua usavano per sperimentare le coltivazioni delle diverse regioni.

La cosa interessantissima è che le varie terrazze hanno una differenza di altitudine di 150 metri, dalla più bassa alla più alta, ed in ognuna di queste, sono tantissime, veniva coltivato un differente tipo di mais.
Questo è uno dei miei posti preferiti a Cusco e che mi sento di consigliare a tutti. Il modo più semplice e pratico per raggiungerlo è con questo tour che costa €13. Se avete il biglietto turistico l'ingresso è incluso.

La montagna de colores (Arcoiris)

Se fino a qualche anno fa sarebbe stata messa tra i circuiti alternativi, ormai è diventata una meta molto ricercata, La Montagna de colores (o Arcoiris).
Per visitarla vi consiglio un tour organizzato, per esempio questo qui perchè non è facile raggiungerle alternativamente. È un trekking abbastanza impegnativo che vi occuperà tutta la giornata, partendo alle 4 del mattino e tornando verso le 18.00 di sera e richiede un po' di impegno fisico.

In realtà c’è anche un percorso alternativo che si affaccia su un altro lato della montagna de colores e non richiede grandi trekking ma non è ancora entrato nei circuiti turistici e non è semplice da raggiungere in autonomia.

Montagna de colores peru

Le terme Lares

Se vi piacciono le terme allora siete nel posto giusto!  Il Perù ne è pieno. Una delle più vicine a Cusco è Lares, raggiungibile con un bus dalla cittadina di Calca. Preparatevi, la strada per raggiungere le terme è al quanto tortuosa.
Ci sono anche le piccole ma suggestive e sicuramente meno turistiche terme di Pachanta. Stare nell’acqua bollente mentre si contempla il ghiacciaio dell’Ausangate è sicuramente un’esperienza unica. Arrivarci senza tour è un po’ più complicato ma non impossibile, bisogna prendere un bus che vi porti alla cittadina di Ocongate (i tassisti sanno dove è la fermata) e da lì prendere un'altra macchina condivisa che vi porti fino a Pachanta.

Una volta arrivati in questa piccola comunità dovrete trovare ospitalità tra le famiglie presenti. Penseranno loro anche a prepararvi da mangiare e a spiegarvi i possibili tour per visitare le vicine lagune, il tutto a modico prezzo.

terme peru

Trekking da Cusco

Inutile ricordarvi che stiamo parlando di Ande, e quindi di trekking. Se vi piace camminare tanto e avete abbastanza giorni a disposizione potrete andare a visitare anche Choquequirao, sito archeologico più importante dopo Machu Picchu, a differenza che non vi è quasi nessuno, è infatti raggiungibile solo via terra con almeno 2 giorni di cammino solo di andata (fino a quando non costruiranno la teleferica; progetto già approvato). Per maggiori informazioni sul tour di trekking di 4 giorni vi consiglio di controllare questo qui.

Potrei continuare a consigliarvi altri siti archeologici e percorsi naturalistici fuori dai circuiti turistici ma non voglio complicarvi il viaggio.
In Perù fuori dal circuito turistico, vuol dire che anche le persone locali li sconoscono, vi lascio solo immaginare a quale avventura è collegato il raggiungimento di ognuna di queste mete.
Il bello del Perù è proprio questo alone di mistero che è ancora un tutt’uno con le tradizioni che nel ritmo dei Campesinos Andinos sono il quotidiano. Un viaggio a parte si dovrebbe fare per entrare nell’autenticità di una viva Cosmologia Andina.

Cusco

Feste e celebrazioni a Cusco in Perù

A Cusco praticamente tutti i giorni ci sono feste e celebrazioni (religiose e non) alla quale vale la pena partecipare. Colori, costumi tipici, rituali ancestrali…più da scoprire e da vivere che da raccontare, non basterebbe un altro post per citarli tutti.
CuzcoFestividades  è una pagina dove potrete trovare dettagli delle più importanti ricorrenze di Cusco e dintorni.
Vivere il Perù è un esperienza unica e trasformatrice, medicina per gli occhi e l’anima. Emozione a ogni respiro e gratitudine a ogni passo.
Buon Viaggio a passo lento e consapevole, a suon di vento e ad odore di sale, a color di terra e a gusto di Mais.

Il Concerto de los Amaru, Pumac, Kuntur, il gruppo Eletro Folk Andino, ormai da più di 10 anni emblema delle Domeniche all’Ukukus (Famoso locale in pieno centro). Tra odore di Palo santo, suono di conchiglie e ritmi tribali vi ritroverete immersi in una vera e propria esperienza rigenerativa per corpo e anima.

Sabato al mercato del Barattillo, una sorta di mercatino delle pulci dove troverete qualsiasi cosa, anche autentico artigianato locale a prezzi da produttore. Il mercato si espande in diverse vie del quartiere di San Tiago (alle spalle del famoso mercato di San Pedro).

1° Venerdì di ogni mese, all’imbrunire, nel prato fuori al tempio del Qorikancha ( lato Av. Del Sol), non perdetevi la cerimonia dell’Ofrenda a la Pachamama, condotta dai Pututus, gruppo che cerca di diffondere e difendere la cultura ancestrale dei rituali andini, dando la possibilità a chiunque di prendere parte a una vera e propria cerimonia in pieno centro città.

Cosa vedere a Cusco in 3, 5 e 7 giorni

Se avete 3 giorni a Cusco considerate di distribuire le vostre giornate così:

  1. Il primo giorno partecipate al tour gratuito di Cusco e poi passate il resto della giornata scoprendo la città in autonomia
  2. Il secondo partite con un tour come questo, per Machu Picchu. Questa notte la passerete ad Aguas Calientes
  3. Visita di Machu Picchu e ritorno a Cusco in serata

Se avete 5 giorni a Cusco invece potreste pensare a qualcosa del genere:

  1. Il primo giorno partecipate al tour gratuito di Cusco e poi passate il resto della giornata scoprendo la città in autonomia
  2. Il secondo partite con un tour come questo, per Machu Picchu. Questa notte la passerete ad Aguas Calientes
  3. Visita di Machu Picchu e ritorno a Cusco in serata
  4. Visita della Valle Sacra con un tour di un giorno come questo
  5. Tour di Trekking alla Montagna Colorata potete prenotare questo che costa €29

Se avete 7 giorni a Cusco invece potete vedere davvero tantissimo. Ecco dove vi consiglio di andare.

  1. Il primo giorno partecipate al tour gratuito di Cusco e poi passate il resto della giornata scoprendo la città in autonomia
  2. Il secondo partite con un tour come questo, per Machu Picchu. Questa notte la passerete ad Aguas Calientes
  3. Visita di Machu Picchu e ritorno a Cusco in serata
  4. Visita della Valle Sacra con un tour di un giorno come questo
  5. Tour di Trekking alla Montagna Colorata potete prenotare questo (costo: €29)
  6. Visita di Moras e Moray con un tour come questo (costo: €13)
  7. Trekking alla Laguna Humantay con un tour come questo (costo: €38)

Consigli pratici per la salute in viaggio

Dal punto di vista igienico sanitario il Perù non è il massimo come è facile immaginare, è quindi importante prevenire spiacevoli inconvenienti intestinali che potrebbero rallentare la vostra vacanza.
Vi consiglio un ciclo con degli integratori alimentari per aumentare le difese immunitarie e per rafforzare la flora intestinale.

Un altro problema da dover prendere in considerazione in un viaggio sulle Ande è l’altitudine, il nostro organismo ha bisogno di almeno un paio di giorni per assestarsi ai 3.600 metri sul livello del mare della città Inca.
Le Mamitas Andine consigliano di bere Infusi a base di foglie di Coca (che loro chiamano semplicemente Mate di Coca) o succo di Maca, la radice andina adattogena per eccellenza.
Mi raccomando attenzione all’acqua. Purtroppo in Perù delle tante marche di acqua sul mercato solo la San Matteo sembra essere acqua minerale, le altre sono acque ozonizzate spesso processate e commercializzate dalla stessa Coca Cola.

Infine non dimenticate di stipulare un'assicurazione di viaggio, su Heymondo cliccando da qui riceverai uno sconto del 10%, si spera sempre di non doverla utilizzare, ma dovessi averne bisogno potrebbe evitarti l'esborso di tanti soldi!

Aggiornato il: 27 Giugno 2024
Scritto da: Chiara Caminiti
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Scritto da Chiara Caminiti

Laureata in psicologia ha da sempre accompagnato la sua carriera universitaria con esperienze di studio e lavoro in giro per il mondo, così che si è ritrovata a vivere in Spagna, Portogallo, Brasile, Perù e Nepal...come passione la condivisione scrivendo dei luoghi e popoli più suggestivi che lei ha avuto modo di vivere personalmente.

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