Assicurazione di viaggio con coperture per Coronavirus- Quale ho scelto
Se prima della pandemia viaggiare con un’assicurazione di viaggio era un consiglio spassionato, questa si considerava soprattutto per viaggi extra europei, dal 2020 le cose sono cambiate.
Anche andare dietro l’angolo fa balenare in mente che si potrebbe aver bisogno di un’assicurazione.
Sanitaria ma non solo. Un’assicurazione che copra per esempio per eventuali test, cancellazione viaggio o rientri prima del previsto.
Mi sono trovata a dover cercare un’assicurazione per un viaggio che non potevo più rimandare, questioni private e non di viaggio di piacere, ed il primo pensiero che ho avuto è stato: come posso coprirmi nel caso in cui abbia bisogno di assistenza quando all’estero?
Ho trovato alcune assicurazioni che coprono anche per il Coronavirus, anticipo da subito che mi sono affidata ad AXA, e ho passato giornate intere leggendo i termini e condizioni e telefonando per avere conferma di copertura.
È importante ricordare che l’assicurazione copre solo ed esclusivamente per viaggi in Paese non sconsigliati dal Governo Italiano, la lista aggiornata si trova sul sito Viaggiare Sicuri. Digitando sulla destinazione d’interesse trovi tutte le informazioni riguardo i requisiti di partenza ed arrivo (se è necessario il tampone o la quarantena etc etc).
Quindi pur essendoci voli per tutto il mondo se il Governo Italiano al momento sconsiglia il viaggio in quella data destinazione l’assicurazione acquistata non coprirebbe.
Molto interessante il questionario che con poche domande dice se è permesso, o meno: Covid Questionario Viaggiare Sicuri
Rimanendo in Europa e stando ai decreti del giorno potevo quindi procedere con l’acquisto ed esser coperta.
Sono partita serena, nei limiti del possibile, ma con la certezza di avere una copertura in caso di necessità.
AXA – L’Assicurazione di viaggio che ho scelto
Ho anticipato che dopo svariate ricerche e telefonate ho optato per Axa, un’altra possibile era HeyMondo, ma per la durata richiesta, 2 mesi, aveva un limite di età (35 anni) che ovviamente ho superato da qualche anno. Sono entrambe molto valide, hanno piccole differenze di prezzo e di massimali di copertura, ma affidabili e, soprattutto, chiare nell’offerta.
Successivamente per un viaggio di due settimane mi sono affidata ad Heymondo comprando la polizza Premium (€62 per le due settimane)
Con AXA ho pagato l’assicurazione €85 protezione base per un periodo di 2 mesi (mi sono tenuta larga nel caso in cui debba rimanere più del previsto).
Chiarezza nell’offerta
Il fatto che da subito nel promuovere il fatto che si sia coperti per Coronavirus mi informi anche che la copertura è valida SOLO se per il Governo italiano la destinazione non è considerata a rischio e/o sconsigliata, la trovo una mossa onesta.
Ho contattato altre compagnie e nessuna di queste mette in chiaro questo aspetto che trovo fondamentale. Immaginate di comprare un’assicurazione, partire pensando di esser protetti e poi al momento del bisogno scoprire che in verità il Paese dove vi trovate è sconsigliato e quindi i costi sono a carico vostro. Non mi sembra una cosetta da poco.
Su Axa e su HeyMondo in questa pagina viene spiegato tutto molto bene ed in maniera chiara.
Ottimi massimali
Axa offre un massimale di 100.000€ nella copertura base, ottimo considerando che rimango in Europa. HeyMondo invece ha massimali inferiori, 50,000 euro, che per essere in Europa sono comunque più che ragionevoli.
Considerando che il costo totale per 2 mesi non ho superato i 90€ ritengo sia un ottimo compromesso.
Ho anche aggiungo dei costi base anticipati da me (voli aerei ed eventuali spese di alloggio) includendoli nel pacchetto cancellazione.
Attenzione (questo per il futuro quando le frontiere si apriranno) che se si viaggia fuori dall’Europa è sempre consigliato scegliere la polizza con massimali di 200.000 €. Soprattutto se si viaggia negli Stati Uniti.
Come si chiede il rimborso
Il bello di Heymondo è che non si anticipano i costi delle spese, mentre con Axa sì e poi si manda la documentazione per essere rimborsati (mi raccomando di chiamare la compagnia assicurativa prima di procedere in maniera indipendente).
Da questo punto di vista preferisco la modalità Heymondo (che non ho potuto stipulare causa età) che permette di evitare di pagare in anticipo.
Tuttavia con Axa mi sento tranquilla essendo un’ottima assicurazione. Nel caso di bisogno so però che starò attenta a farmi dare tutti i documenti e che farò scrivere (spero di non averne bisogno) tutto in documento ufficiale da poi presentare per il rimborso. Nel caso di ospedalizzazione paga direttamente l’assicurazione.
Molti anni fa infatti sono finita in ospedale a causa di un’otite, ero in Giamaica . Il dottore nel rilasciarmi il documento non aveva scritto che avevo un’otite e per questo motivo stavo rischiando di non avere il rimborso.
Ho chiesto di controllare le telefonate, che vengono registrate, e trovare la mia in cui nel picco del dolore chiedevo cosa fare specificando che avevo una brutta otite e dovevo farmi visitare. In questo caso se si ha bisogno si chiama l’assistenza prima di fare qualsiasi cosa, operativa 24/24, ed essere indirizzati.
HeyMondo – Rimborso del 100% (Hai un mese per ripensarci)
Con HeyMondo hai 30 giorni dal momento in cui stipuli l’assicurazione per ripensarci e chiedere un rimborso del 100%. Non è esattamente un soddisfatti o rimborsati, cosa ovviamente impossibile da offrire, ma è sicuramente un bell’atto di fiducia. Per esempio nel mio caso essendo fuori età per la loro offerta avrei potuto cancellarla senza problemi. Ovviamente non devi essere partito.
Rimborso nel caso in cui si non si possa partire perchè infetti
48 ore prima della partenza ho fatto un tampone in quanto richiesto dal Paese in cui mi stavo recando. Considerando che il volo in questo momento mi è costato molto mi chiedevo se nel caso in cui fossi stata positiva e non avessi potuto viaggiare se l’assicurazione mi avrebbe coperta. Entrambe le polizze coprono per cancellazioni di questo tipo.
Assicurazione viaggio in Paesi lontani e dove i costi della sanità sono molto alti
Come scritto su nello scegliere le assicurazioni è importante considerare i massimali anche in considerazione del Paese dove si viaggerà.
Se per andare in Grecia o in Europa in generale 50.000 sono accettabili negli Stati Uniti le cose cambiano e non partirei senza una copertura più corposa (200.000 almeno).
In questo caso la mia scelta è WorldNomads, che costa di più ma offre massimali più alti ideali per viaggi piú importanti. Vi assicuro che non volete ammalarvi negli Stati Uniti senza esser coperti da un’assicurazione. Purtroppo al momento però non offre coperture per Coronavirus.
Questi quindi i motivi per cui ho scelto AXA e stavo considerando HeyMondo (a questo link per HeyMondo hai anche uno sconto del 10%).
Ottimi prezzi e buone coperture, a me serviva la base, oltre che la certezza di affidarmi a delle compagnie serie. Risparmio su tante cose, ma non sull’assicurazione di viaggio. Soprattutto in questo momento.
Ricordo a tutti prima di stipulare qualsiasi assicurazione di viaggio di leggere attentamente i termini e condizioni e, se in dubbio, vale la pena fare un colpo di telefono o scrivere delle email per avere chiarificazioni.
Assicurazioni di viaggio che coprono la Covid-19 – Domande frequenti
Le domande che avrete sono sicuramente tantissime. Il mio consiglio è di consultarvi con gli operatori dell’assicurazione per avere risposte certe ed aggiornate, cosa non ha la presunzione di essere questo post. Le domande che seguono sono però quelle che mi sono fatta io e che ho prontamente girato all’operatore visto che avevo bisogno di alcune certezza prima di lasciare l’Italia.
No. Se il Governo vieta, anche temporaneamente il viaggio nella destinazione che vorresti raggiungere, purtroppo in caso di bisogno, anche non correlato alla Covid-19, purtroppo non si sarebbe coperti. Nel caso di Heymondo solo con la copertura PREMIUM avrete incluso l’annullamento del viaggio che coprirà le spese non rimborsabili se, prima di partire, devi annullare il viaggio dopo che tu o il tuo compagno di viaggio siete risultati positivi per Covid o se un parente stretto sviluppa una condizione medica di emergenza imprevista o muore.
Le spese di alloggio che possono derivare da una quarantena medica sono coperte fino agli importi specificati in ciascuna polizza, a condizione che la quarantena sia stata prescritta da un medico autorizzato dalla compagnia di assicurazione.
No. L’assicurazione di viaggio non copre i test di tampone PCR preventivi richiesti quando si entra o si esce da un paese.
Si. Se non puoi prendere il volo di rientro perchè sei risultato positivo al tampone e devi fare una quarantena o sei ricoverato l’assicurazione coprirà i costi di un nuovo volo per quando potrai tornare a viaggiare.
Purtroppo no, l’assicurazione di viaggio non copre le quarantene preventive. Le spese di alloggio sono coperte se risultassi positivo al Covid e saresti tenuto a fare una quarantena medica prescritta da un medico
No. I requisiti di ingresso in ogni Paese, come per esempio la quarantena preventiva, non sono coperti dalla tua assicurazione di viaggio o assicurazione di annullamento.