Una visita a Granada non è completa se non si visita l'Alhambra, il meraviglioso complesso islamico che troneggia sulla città ed offre visite stupende sui quartieri storici che si arrampicano sulle colline granadine. Se doveste scegliere solo 1 luogo da visitare durante il vostro viaggio in Andalusia secondo me l'Alhambra, se riuscite a trovare un biglietto (ma andremo nel dettaglio della questione), sarebbe il posto da non perdere.
Nella mia recente visita ho riscontrato che, come ormai per la maggiori parti attrazioni turistiche d'Europa, essendo l'Alhambra uno dei posti più popolari di Spagna se non si riserva il biglietto con largo anticipo, ed intendo larghissimo anticipo (anche un mese), il rischio di non trovare spazio è molto alto. Durante una visita guidata della città in cui eravamo circa 20 persone, eravamo solo 4 le persone che erano riuscite a comprarlo, gli altri erano arrrivati troppo tardi.
Per questo motivo ho pensato di scrivere una guida sull'Alhambra focalizzandomi sui differenti biglietti tra cui scegliere e come fare se gli ingressi sono esauriti. Una guida completa sulle questioni pratiche riguardo la visita che so essere utili se state pianificando un viaggio a Granada e non volete perdervi questo luogo davvero meraviglioso.
IMPORTANTE
Per visitare l'Alhambra è obbligatorio avere con sè il passaporto perchè verrà richiesto nei vari ingressi alle aree che richiedono biglietto. Senza non vi faranno entrare.
Prima di entrare nel dettaglio dell'Alhambra e soprattutto la questione spinosa sull'acquisto biglietti voglio lasciarvi alcuni consigli:
Il complesso dell'Alhambra è gigantesco, serviranno almeno 3/4 ore per poterlo visitare tutto. Ma quello che rende il complesso secondo me davvero speciale ed unico, ma anche mai noioso, è il fatto che qui si viaggia tra epoche differenti. Le origini dell'Alhambra risalgono al IX secolo, quando fu inizialmente costruito come una piccola fortezza (Alcazar che si può visitare ancora oggi). Nel corso dei secoli, diversi governanti apportarono significativi ampliamenti al complesso, trasformandolo infine nel grandioso palazzo che possiamo visitare oggi.
Uno degli episodi più significativi nella storia dell'Alhambra è il regno della dinastia Nasrida, che fece della residenza reale il suo palazzo nel XIII secolo. Sotto il loro patrocinio furono costruiti i palazzi, i cortili e i giardini intricati e ornati, che rappresentano l'apice dell'arte e dell'architettura islamica. Non a caso i palazzi Nasradi sono i più belli del complesso.
Il regno della dinastia Nasrida giunse a termine nel 1492, quando Granada fu conquistata dai monarchi cattolici, Ferdinando II d'Aragona e Isabella I di Castiglia. Nonostante il cambio di proprietà, i nuovi governanti riconobbero l'importanza architettonica e culturale dell'Alhambra e si impegnarono a preservarne la bellezza. Seguirono periodi di abbandono e decadenza, ma importanti lavori di restauro iniziarono nel XIX secolo, restituendo vita all'Alhambra che è adesso Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Una visita completa al complesso include le seguenti parti.
CURIOSITÀ - PERCHÈ L'ALHAMBRA SI CHIAMA COSÌ?
La parola Alhambra deriva dall'arabo al-Hamra che significa "castello rosso". Sebbene adesso il complesso sembra rosso in verità inizialmente era bianco, quindi questo nome non poteva derivare dal colore del palazzo. Le due teorie principali sono che il nome "il rosso" derivi dal fatto che Muhammad I di Granada avesse i capelli rossi e quindi il complesso si sia chiamato così in suo onore. La seconda teoria invece vuole che la gente di Granada vedendo le torce accese la notte abbiamo chiamato il complesso "il castello rosso" perchè al buio cambiava di colore diventando rossa come il fuoco.
I palazzi Nasridi erano la residenza ufficiale dei re di Granada. Il fondatore della dinastia, Alhamar, iniziò a costruire nel XIII secolo, anche se gli edifici che sono sopravvissuti fino ad oggi risalgono principalmente al XIV secolo. Questi palazzi racchiudono all'interno delle loro mura la raffinatezza e la delicatezza degli ultimi governanti ispano-arabi di Al Andalus, i Nasridi.
Tre palazzi compongono questo complesso: il Mexuar, il Palazzo di Comares, o di Yusuf I, e il Palazzo dei Leoni (o di Mohammed V) ovvero l'appartamento privato dell'emiro. La sua grandiosità ed i dettagli degli intarsi sono difficili da catturare in una foto, ma questo è il palazzo più bello e suggestivo dell'intero complesso.
Il Palazzo Carlo V è accessibile gratuitamente ed è molto diverso dal resto delle strutture del complesso visto che è in stile rinascimentale. Quello che rende speciale il palazzo è il suo cortile circolare a due piani. All'interno del palazzo si trova il Museo dell'Alhambra (gratuito) ed al piano superiore il Museo de Bellas Artes.
Generalife era la residenza estiva dei signori islamici, vicinissima ai palazzi Nasridi è caratterizzato da un bellissimo giardino con fontane e roseti, una vista spettacolare sull'Alhambra e la città di Granada e alcune sale e portali scolpiti in stile islamico. Bellissimo il Patio de la Acequia dove si trova il primo tratto di canale che porta l'acqua necessaria in tutto il complesso.
L'Alcazaba era l'antica cittadella e la prima costruita nel complesso. Da non perdere le visite panoramiche dalle sue terrazze e le torri.
I Giardini del Partal coprono l'intera area compresa tra l'uscita della Rauda e la piazza dove sorge la Torre delle Dame (Torre de las Damas). Durante l'epoca araba, in questa zona erano presenti numerosi edifici che appartenevano a personaggi influenti che abitavano nelle vicinanze del Palazzo Reale. Tra essi, la struttura più importante era la Torre delle Dame.
Come anticipato dci sono diversi biglietti d'ingresso per l'Alhambra. Il più completo e quello che consiglio è il generale che include anche l'ingresso ai Palazzi Nasridi che, secondo me, è la parte più bella ed affascinante del complesso. Qui si cammina nelle sale dell'ultimo dei sultani in Spagna e sembra di essere a Marrakech. Questo è anche il biglietto più popolare quindi consiglio di comprarlo quanto prima possibile perchè si esaurisce velocemente.
In alternativa ci sono altri tipo di biglietto che costano meno ma che potrebbero escludere questi palazzi. Qui un riepilogo dei principali biglietti:
ATTENZIONE
Quando comprate i biglietti assicuratevi che i Palazzi Nasradi siano inclusi. Qualsiasi biglietto che costa meno di €20 non li include (perchè tutti pieni o perchè il biglietto parziale). Nel caso in cui non troviate biglietti o tour che li includono credo che valga comunque la pena comprare il biglietto Visita giornaliera ai giardini che includono tutto il resto del complesso. Una piccola rinuncia e scelta da fare se non ci sono alternative
Se non riuscite a trovare dei biglietti d'ingresso o delle soluzioni alternative purtroppo c'è poco da fare, se non tentare la fortuna come indico qui. Se però siete a Granada consiglio di arrivare fino all'Alhambra ed almeno visitare alcune delle sue aree gratuite ed aperte al pubblico. Certamente non si potrà entrare nei Palazzi Nasridi o a Generalife che ha un giardino terrazzato stupendo, ma potete avere un piccolo assaggio da fuori e fare comunque una bella passeggiata.
I luoghi visitabili gratuitamente sono: il museo dell'Alhambra, il palazzo di Carlo V, la torre de las Cabezas, la Carmen de los Martires e la Puerta de la Justicia (che è l'ingresso ufficiale all'Alhambra).
Il mio consiglio è di cercare il biglietto d'ingresso il prima possibile, ovvero subito dopo aver acquistato il volo aereo perchè i biglietti si esauriscno anche con un mese di anticipo. Io ero a Granada i primi di Maggio ed i primi biglietti disponibili erano per i primi di Giugno. Ho trovato il modo per andarci (legalmente!) ma ho dovuto perdere un po' di tempo dopo aver provato varie strade che elencherò tra poco.
Io ho fatto la visita guidata perchè i biglietti di ingresso singolo erano esauriti e i primi disponiibli sarebbero stati un mese dopo. Con il senno di poi non vi nascondo che sono molto felice di aver pagato quell'extra per la guida. Eravamo solo 4 e poi il complesso è così grande ed interessane, pieno di storie e dettagli che se non avessi avuto la guida Arturo avrei rischiato di non comprendere. La storia dell'Alhambra è infatti estremamente interessante. La visita completa è durata circa 3 ore e mezzo con circa 15 minuti di pausa in totale. Anche se la visitate in autonomia considerate tre le 3 e le 4 ore. Non credo che la visita completa si possa terminare in meno tempo perchè è davvero grandissimo.
Può capitare, a meno che non abbiate prenotato mesi prima, che non troviate i biglietti di ingresso all'Alhambra perchè tutti esauriti. Ma non disperate perchè ci sono alcune soluzioni che potrebbero funzionare. Alcune sono di fortuna, altre potrebbero implicare costi extra, ma il mio consiglio è di non farsi scoraggiare e se necessario pagare qualcosa in più per non perdersi la visita di questo complesso davvero stupendo.
A mezzanotte i sistemi del sito si aggiornano e potreste trovare dei biglietti che sono stati cancellati. Attenzione che i biglietti che potete comprare sono solo per il giorno stesso, non potete comprarli per giorni o settimane a venire.
Il problema che ho riscontrato è che il sito cadeva in continuazione e pur avendo provato per 40 minuti non riuscivo a connettermi alla pagina (questo trucco è conosciuto e ci prova molta gente).
Durante un tour ho incontrato una coppia che è riuscita a comprare i biglietti alle 2 del mattina dopo 2 ore di tentativi ma hanno trovato solo posto solo per la visita serale che, nella mia opinione (l'ho fatta qualche anno fa) se non siete mai stati all'Alhambra potrebbe non avere lo stesso effetto della visita con la luce del giorno. Personalmente preferisco la visita diurna ma se non ci sono alternaitve e siete fortunati potete prendere questo biglietto.
TOP TIP
Il sito dove provare a trovare i biglietti dalla mezzanotte (ricordo che sono validi solo per il giorno stesso) è quello ufficiale: https://tickets.alhambra-patronato.es/
Questa è la soluzione per cui ho optato io questa volta. I motivi erano molteplici. Il primo era che non c'erano biglietti disponibili per tutto il mese ma soprattutto, proprio perchè ci ero già stata tanti anni fa, l'idea di avere una guida mi faceva piacere. Non ricordavo molto ma sapevo che essere accompagnata da qualcuno che mi spiegasse la storia e le meraviglie del complesso avrebbe fatto la differenza.
Sono felice di aver optato per questa soluzione perchè ho passato quasi 4 ore senza sentire mai la stanchezza (se non quella di uno zaino troppo pesante e che avevo sottovalutato) o la noia. Sono riuscita a trovare l'ultimo posto disponibile circa 7 giorni prima del mio arrivo in città, quindi anche in questo caso consiglio di non aspettare fino alla fine.
Le agenzie comprano i biglietti per i propri tour quindi tra tutte le soluzioni che indico qui è stata l'unica che ha funzionato con la mia prenotazione last-minute.
TOUR CONSIGLIATO
Il tour che ho prenotato è questo qui. Ho pagato €60 (biglietti inclusi), è durato quasi 4 ore, ed eravamo solo 4, quindi molto intimo. ci sono anche tour con guida parlante italiano che costano un po' di più come questo qui.
La Granada card è una ottima opzione per chi oltre l'Alhambra vuole visitare altri luoghi degni di visita, come la cattedrale, al cappella reale, etc. Il problema è che questa card NON garantisce l'accesso ai palazzai Nasradi. Ovviamente nell'acquistare la card assicuratevi che ci siano disponibilità per questa sezione. Se non ci dovessero essere disponibilità il costo sarà inferiore, e avrete accesso alle altri parti dell'Alhambra.
La Granada Card costa €64 con ingresso ai palazzi Nasridi e €55 senza. Attenzione a selezionare la giusta opzione. Se il sito indica che i palazzi Nasridi non sono disponibili vuol dire che tutti i biglietti sono prenotati. Qui sotto potete vedere i due differenti biglietti, la prima opzione (Alhambra: biglietto di ingresso non include i Palazzi Nasridi). Acquista la Granada Card qui.
Un'alternativa valida, soprattutto se volete visitare anche altre struture a Granada è il biglietto Doble De Oro, che costa € 27,30. Il biglietto comprende la visita generale diurna al complesso monumentale dell'Alhambra (Palazzi Nasridi, Generalife, Partal e Alcazaba) ma anche gli ingressi ad altri monumenti andalusi come Corral del Carbón, Bañuelo, Palacio de Dar al-Horra, Casa Morisca (C/ Horno de Oro), Casa del Chapiz, Casa de Zafra.
Non fa risparmiare particolarmente sugli ingressi, ma è un biglietto interessante per visitare alcuni posti che altrimenti si salterebbero. Quelle visite carine da fare durante una cammianta nel quariere Albaicin.
Attenzione all'orario di ingresso ai Palazzi Nasridi. Se infatti potete stare nel complesso quanto volete anche in questo caso l'accesso ai palazzi e con orario e se si perde lo slot non si potranno visitare. Per i monumenti andalusi, il biglietto sarà valido per tre giorni: il giorno prima, lo stesso giorno e il giorno successivo alla visita all'Alhambra. Le visite al Palazzo di Carlo V e al Museo dell'Alhambra sono gratuite.
Anche in questo caso la Dobla de oro non garantisce l'ingresso ai palazzi Nasridi, essendo soggetti a disponibilità. L'acquisto è comunque possibile solo se in calendiario a momento di prenotazione ci sono ancora opzioni libere. Compra il biglietto Dobla De Oro.
L'Alhambra era una fortezza ed in quanto tale non può che trovarsi su una collina. Si può arrivare a piedi dal centro di Granada ma se non ve la sentite di fare questa salita di circa 20 minuti, potete anche prendere il bus o un taxi. Qui i tre modi migliori e alcuni consigli se si va a piedi.
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