Quando dobbiamo fare il cosiddetto Kit di sopravvivenza di viaggio da mettere in valigia ci troviamo spesso in difficoltà, non sembra mai abbastanza quello che stiamo portando e spesso senza saperlo portiamo cose che potevamo evitare perché con lo stesso principio attivo di un altro rimedio che abbiamo già in borsa.
Quella che sto per proporvi però non è una semplice lista di farmaci indispensabili per la vostra sopravvivenza, ma al contrario un insieme di consigli di rimedi naturali da portare in viaggio che, basandomi sulla mia esperienza, in 24 anni non ho praticamente mai usato farmaci, sono sufficienti per salvaguardare la propria salute e far fronte un po’ a tutti gli inconvenienti che possono verificarsi in un viaggio.
NB: Le indicazioni date nel post o nell'articolo non vogliono sostituirsi al consiglio medico, ma sono solo suggerimenti di tipo generico utili per piccoli problemi. Prima di ingerire o utilizzare qualsiasi rimedio omeopatico (e anche farmacologico) è necessario leggere le condizioni, dosaggi e modalità di utilizzo.
Ecco cosa non manca mai nel mio zaino quando mi metto in viaggio:
E' incredibile per quanti usi possa essere impiegata quest’essenza; ci fa praticamente dimezzare il nostro “Rescue Case” o valigetta d’emergenza
Qualche goccia su lenzuola e cuscini degli ostelli per essere più tranquilli di non svegliarvi con antipatici amici piccoli e neri tra i capelli…e se poi avete voglia di rilassarvi un pò o magari tirarvi su il morale in quei momenti, anche se pochi ne sono certa, di nostalgia di casa, provate a fare un bel suffumigi, qualche goccia di olio essenziale in una pentola di acqua calda o su un fazzoletto e il gioco è fatto.
La lavanda infatti, oltre a essere un antisettico è anche un antidepressivo, aiuta a distendere i nervi, e a decontrarre lo stomaco ed è per questo che può essere utile anche per chi soffre di mal di mare, tra l’altro è ottima per contrastare nausea e vomito (così anche come masticare un pezzetto di radice di Zenzero). Non dimentichiamo poi che possiamo utilizzarla anche come repellente contro le zanzare. E non è finita qui, c’è chi la usa per contrastare mal di testa e cefalee, e se vi esce un brufolo? E bhe la lavanda è ottima anche per la pelle e anche se avete i capelli troppo grassi ma per questioni di spazio e peso vi siete dovuti accontentare di un solo tipo di sapone per tutto, provate ad aggiungerne qualche goccia.
Non è finita.Digestione lenta? La lavanda serve anche per questo.
Insomma credo di avervi convinto a mettere nello zaino una boccettina di appena 5ml che potrebbe tornarvi utile in una miriade di circostanze che non ho neanche menzionato tutte.
A cosa serve l'olio essenziale di lavanda
Può essere molto utile in viaggio, soprattutto per le sue proprietà antibatteriche, cicatrizzanti, antimicotiche (cioè contro i funghi della pelle).
Toccasana per il mal di gola; si possono fare gargarismi mettendo 6-7 gocce in mezzo bicchiere d’acqua (ai più schizzinosi consiglio di aggiungere un po’ di miele), o dei suffumigi contro il raffreddore. Come per l’olio di lavanda, si può aggiungere allo shampoo per i capelli grassi o a una crema per il viso in caso di acne o brufoli.
N.B: Mi raccomando, è importante che sulla confezione degli oli essenziali sia specificato che vadano bene anche per uso interno e ricordo di leggere attentamente le condizioni di utilizzo.
A cosa serve l'olio essenziale di tea tree oil
L'Estratto di Pompelmo si utilizza come disinfettante naturale dell’organismo, da prendere soprattutto nel primo periodo del viaggio, quando il corpo si deve ancora abituare al cambio, in particolar modo della cucina locale ed evitare la tanto temuta diarrea. Possibilmente da associare a probiotici a base di lattobacilli e bifido batteri, per intenderci i fermenti lattici e non intendo quelli tanto decantati dalla Marcuzzi; in particolar modo è consigliabile fare un ciclo di fermenti lattici prima di partire per equilibrare la flora e l’intestino, questi sono infatti poco pratici da portare in viaggio in particolar modo per la conservazione che predilige luoghi freschi e asciutti, e il vostro zaino non credo sia l’ambiente ideale. Se poi la vendetta di Montezuma vi colpisce ugualmente non dimenticate di portare delle compresse contro la diarrea, a base di carbone vegetale o argilla.
A cosa serve l'estratto di Pompelmo
Come antibiotico naturale, porto poi sempre con me la tintura madre di propoli (sostanza naturale prodotta dalle api); questa può essere usata sia per uso interno, come per mal di gola o infiammazioni della bocca, quali afte, sia per uso esterno, come per punture d’insetto, micosi o herpes.
E nella sfigata eventualità che mi venga la febbre ho sempre delle compresse a base di echinacea, ontano, ribes, timo, eucalipto, per aumentare le mie difese immunitarie.
Mal di schiena e mal di testa dopo una giornata di spostamenti con lo zaino in spalla? Io come antinfiammatori naturali uso composti a base di Spirea e artiglio del diavolo.
Un problema che spesso spinge a usare repellenti chimici è l’incontro troppo ravvicinato e poco gradevole con zanzare e insetti vari che spesso risulta inevitabile in alcune zone.
Ideale sarebbe prevenire il problema e a quanto pare questo è possibile con l’assunzione di alcuni granuli omeopatici Ledum palustre. In teoria questa pianta quando viene ingerita ha la proprietà di modificare l’odore del sudore e di renderlo sgradevole alle zanzare che non si dovrebbero avvicinare per niente, tranquilli, il naso umano non percepisce questa differenza di odore.
Se poi le vecchie usanze vi portano a non poter resistere di spruzzarvi spray per allontanare gli insetti, il mio consiglio è che siano a base di citronella e geranio.
In caso di scottature o ustioni solari? Gel d’aloe!!! E se doveste dimenticarlo a casa o non l’avete messo nello zaino…bhe basta tirar fuori il coltellino guardarvi un po’ in torno e non è escluso possiate ricavare il vostro gel direttamente dall’aloe soprattutto se vi trovate in zone calde.
Infine ci sono Rimedi naturali anche per l’adattamento al Fuso orario o Jet-lag; quali l’assunzione di pastiglie di melatonina (ormone prodotto naturalmente dal nostro corpo per regolare i ritmi del sonno), per riequilibrarne la produzione alterata con il Fuso. Anche la composizione di fiori australiani travel (simili ai più famosi Fiori di Bach) è utile in questo caso.
Bene o male questo è quello che porto nei miei viaggio come avete potuto notare prediligo rimedi che abbiano duplici usi, dovendo scegliere e avendo a disposizione limitato spazio e peso.
Per concludere non dimenticate di portar sempre con voi una buona dose di Ottimismo che insieme alle Risate è stato dimostrato aumentare le difese immunitarie e avere un impatto positivo sull’organismo sotto diversi punti di vista, sia fisici che psichici.
E sono sicura non vi sarà difficile durante un viaggio procurarvi quest’ultimo ma indispensabile rimedio naturale.
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uso tutto quello che usi tu! brava (applausi)
Quello che usa Chiara in verità...di tutti i medicinali che ho sempre portato dietro ho solo usato gli antidolorifici. Ma questa è un'altra storia! Quando si dice sano come un pesce 🙂
Molto interessante questo post!Mi ha permesso di conoscere rimedi naturali per me nuovi, come l'olio essenziale di lavanda o i granuli omeopatici "contro" le zanzare!
Da provare.
io non ne conoscevo neanche uno!
Un articolo the "applausi"!