Il mio viaggio in America Latina inizia da Cancun, una città che per la verità non mi ha entusiasmata molto ma che è stata tappa necessaria per raggiungere isola Holbox.
Ho scritto su come arrivare nel post: Come arrivare ad Isola Holbox.
Sono arrivata alla spettacolare isola a fine Novembre e quindi totalmente in bassa stagione.
Era appena piovuto per qualche giorno, e quello che ho trovato al mio arrivo al porto del paese è stato un po’ traumatizzante ed affascinante al tempo stesso.
Premetto che quello che io sto ricercando nel mio viaggio è il contatto con la natura e il cercare di evitare quanto più possibile i grossi centri urbani e le località troppo turistiche.
O almeno raggiungerle non il piena alta stagione.Ed è proprio quello che è successo con questa magica isoletta!
Sono arrivata verso le 6 del pomeriggio, ed essendo inverno, il sole era ormai già calato da un po’.
Non conoscendo per nulla la direzione da prendere, mi sono affidata ad uno dei taxi parcheggiati per raggiungere l’ostello Ida y Vuelta.
Tra le tante cose una delle più interessanti e belle di quest’isola sono i mezzi di trasporto, dellle macchine da golf elettriche che circolano per le strade che non sono asfaltate e spesso anche mal ridotte. Come infatti si sono presentate al mio arrivo!!
Per tutto il tragitto verso l’ostello abbiamo dovuto letteralmente GUADARE le pozzanghere che erano della stessa larghezza della strada stessa e quindi impossibili da evitare. Viaggio interessante e per fortuna alquanto breve.
Holbox propone numerosi hotels e guesthouse, essendo una isola poco frequentata e poco di massa i costi non sono bassissimi ma si ha la garanzia di vivere totalmente circondati dalla natura.
Io ho dormito all’Hostel y Cabanas Ida y vuelta, un delizioso ostello ma anche con cabanas private a poca distanza dal mare.
Quello che però non manca sull’isola sono proprio gli hotels ed anche i gamping. Tra le tante soluzioni menziono La Puerta Azul Beachfront, Alcobas del Mar, ed il Frequency, un bellissimo glamping, ed l’hotel Boutique Villa Caracol.
L'isola Holbox è particolarmente famosa per gli avvistamenti e i tour guidati per nuotare con gli squali balena ma le attività disponibili non si limitano solo a questo.
L'isola infatti si presta benissimo a numerose attività, tra le quali consiglio di non perdere il Kayak tour nella laguna tra le mangrovie, e un corso di Kitesurf se si vuole provare l'emozione si volare sull'acqua con ai piedi una tavola.
Una traversa più a destra dell’ostello, per chi volesse viziarsi , c’è una panetteria che offre anche servizio bar, il proprietario è un francese, e quindi vi lascio immaginare i croissant and pan du chocolat spettacolari che potete mangiare.
Come scritto quest’isola è famosa per le escursioni in mare per poter nuotare con gli squali balena, la stagione perfetta per questo tipo di attività è da Maggio a Settembre ma non solo, un'attività che sta prendendo sempre più piede è anche il kite surfing.
Durante il giorno si può anche affittare una golf car tutto il giorno per 300 pesos (24usd - 18 euro) e lanciarsi alla scoperta dell’isola al di fuori del centro abitato, ci sono delle lagune ad entrambi i lati dell’isola che vale la pena visitare, specialemente di prima mattina quando tutte le varie specie di uccelli si incontrano per ristorarsi al sole.
Nonostante le dimensioni limitate e la semplicità dell'isola con il calare del sole l'isola non va a dormire.
La sera è infatti molto movimentata ed è sempre un piacere passare qualche ora tra i numerosi bar e ristoranti dover poter mangiare sulle terrazze.
Un bar dove ci si può rilassare e bere una birra o scatenarsi a suon di salsa è il Mescalito, un piccolo bar che si trova nella strada principale subito dopo la piazza centrale. Da non perdere l’occasione di bere qualche shots di mescal e farsi coinvolgere nella salsa da persone del posto.
La Street Art di isola Holbox è un altro fattore che rende l'isola realmente unica. Chiaramente nessuno viene a Holbox per i suoi murale, i motivi per raggiungere l'isola sono tanti altri; la spiaggia, gli squali balena, il kite, la natura, le spiagge non affollate ed un turismo non di massa, giusto per menzionare alcuni motivi.
Però è proprio su questa piccola isola che si è svolto il primo Street Art IPAF (International Public Art Festival).
Il festival si è tenuto nel 2014 ed il suo obiettivo era di catturare le preoccupazioni e le speranze degli isolani e traslarli sui muri.
Più di 40 artisti hanno trascorso tempo sull'isola lasciando un regalo colorato e di inestimabile valore all'isola e, quindi, anche ai suoi ospiti.
Oggi Holbox rientra nel ventaglio delle destinazioni più famose per la street art e per conoscerla e scoprire le opere distribuite sull'isola consiglio di prender parte ad un tour guidato sulla Street Art isolana (costo €25 per persona)
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