Cosa non perdere durante un viaggio in Nepal - Trekking e non solo

Aggiornato il: 25 Dicembre 2020
Scritto da: Chiara Caminiti

Cosa vedere in Nepal - Non solo trekking

Quando si pensa ad un viaggio in Nepal si pensa subito al trekking, attività sicuamente molto popolare ma che è solo una delle tante che si possono fare in Nepal.

Però non bisogna essere degli scalatori per avventurarsi in questo tipo di esperienza, Il trekking è  infatti l’attività più gettonata dai visitatori in Nepal, e con l’amplia scelta di montagne a disposizione, avrete modo di trovare il trekking che fa per voi.

Tutti i circuiti sono ben organizzati e segnati, lungo il cammino troverete diverse Tee House dove poter mangiare e passare la notte, quindi la cosa buona della maggior parte dei trekking e che non dovrete caricare il vostro cibo o troppa attrezzatura ma solo il minimo indispensabile (a mio avviso dai 5 ai massimo 10 kg di zaino).

Il Nepal è un paese affascinante ed in una posizione strategica che lo vede incastonato tra India e Cina in una cornice speciale e suggestiva, l’Himalaya.

Basta immaginare che 11 delle 20 montagne più alte del mondo sono in Nepal. Un sogno nel cassetto di molti scalare la vetta più alta, l’Everest con i suoi 8848 mslm (Sagarmatha National Park, patrimonio dell’umanità dal 1979), ed in questa terra di avventure e storia, questo sogno può diventare realtà.

L’idea è sempre quella di essere allenati ed attrezzati, prendendo accortezze soprattutto riguardo l’acclimatizzazione.

La guida non è obbligatoria ma altamente consigliata in molti dei circuiti, ricordatevi infatti che siete in alta montagna e il clima può essere imprevedibile così come le circostanze che potrebbero mettervi in difficoltà.

L’assicurazione è obbligatoria in alcuni trekking (non in tutti) ed ogni modo altamente consigliata.

Per ulteriori informazioni riguardo permessi e costi, se avete in mente di fare un “fai da te” consultate http://www.nepalimmigration.gov.np/page/about-trekking-permit

In linea di massima potete ottenere questo permesso anche andando all’ufficio di Kathmandu; munitevi di pazienza ed in una giornata dovreste riuscire ad ottenerlo, se non volete rogne durante il vostro viaggio, affidatevi a qualche tour operatore locale per aiutarvi ad organizzare il vostro trekking, mi raccomando scegliete bene, soprattutto in Thamel, non è semplice trovare delle agenzie serie.

Viaggio in Nepal - Trekking e che altro?

Ma il trekking non è l’unica cosa che deve attrarre i turisti in una terra così ricca di storia e cultura, un viaggio in Nepal è infatti un tuffo nell’umanità e nella sua storia, a volte un viaggio nel tempo che può risultare non troppo semplice da portare a capo, soprattutto se questo viaggio si decide di farlo ancorati a forme mentis.

Questa terra và infatti vissuta nel fluire del momento, senza troppe aspettative e nella flessibilità di ricalibrarsi ad ogni passo… bistarai bistarai…piano piano!

L’Arte che avrete modo di apprezzare in un viaggio in Nepal, vi avvolgerà in un esperienza contrastante e arricchente, il bello maestoso e decadente, carico di storia e misticismo ma al contempo segnato dalle cicatrici ancora visibile del terribile terremoto del 2015.

Numerosi sono i siti  considerati patrimonio dell’umanità in Nepal, tra i più emozionanti e che non vanno persi, le Durbar Square di Kathmandu, Patan e Bhaktapur. Il filo conduttore e l’eleganza e il meticoloso lavoro dell’arte newari che carica ogni scorcio di secoli di storia.

Bellissimo anche Swayambhunath Stupa, soprattutto alle luci del tramonto, ma per raggiungere questo monumento, tra i più antichi della lista UNESCO, dovrete salire 365 scalini e avere a che fare con innumerevoli scimmie che non vi scollerete di dosso se avete cibo con voi. ATTENZIONE che possono essere anche aggressive!!!

In Nepal si è come in una danza continua e spesso misteriosa tra religioni; la mente occidentale rischia di essere facilmente disorientata di fronte al  gigantesco numero di divinità che popolano la mitologia indù e all’incredibile varietà di feste e celebrazioni (Puja) che scandiscono i ritmi degli abitanti di questi luoghi, dai più remoti ai più affollati centri di città.

Lasciatevi travolgere dalle due grandi filosofie che pulsano in Nepal; Induismo e Buddismo, visitandone i luoghi e stando nell’esperienza e nell’emozione più che nella mente.

Tappa che non può mancare è sicuramente Pashupatinath , il più  importante tempio induista in Nepal che sorge sulle rive del fiume Bagmati, dove ogni giorno avvengono le cremazioni dei defunti, davanti agli occhi di familiari e turisti, le ceneri vengono poi lasciate andare nelle acque del fiume.

Un posto assolutamente suggestivo, fuori da ogni tempo dove i Baba (Sadu) e le scimmie si mescolano tra i colori dei Saari delle donne, ai fiori di calendula utilizzati per le offerte e alle nubi di fumo (quello delle cremazioni e quello dei Chillum con maijuna dei Baba).

L’ideale dopo esservi caricati di tanta emozione è fare una bella passeggiata (circa 2k) fino a Boudhanath, il più grande Stupa (struttura religiosa buddista) in Asia. In questo luogo mistico, ogni giorno ondate di devoti camminano in senso orario intorno allo stupa (sempre numeri dispari di giri),  recitano il mantra buddista “om mani padme hum”.

Quando si pensa al Nepal, a quasi nessuno viene in mente la giungla, è invece uno dei parchi nazionali più importanti di tutta l’Asia è proprio qui, stiamo parlando di Chitwan letteralmente in Hindi “cuore della giungla”.

ùQuesta riserva naturale, che si trova nella parte meridionale del Nepal, nella regione del Terai, è una delle poche riserve al mondo che è possibile visitare a piedi, ovviamente rigorosamente accompagnati da una guida.

Nel parco è possibile incontrare numerosissimi animali tra cui: tigri, rinoceronti, elefanti, coccodrilli, orsi…per non parlare delle più di 500 specie di uccelli. Consigliata l’esperienza del Birdwatching specialmente la versione in canoa la mattina presto.

Chitwan dista circa 7 h di bus da Kathmandu, ma fortunatamente la strada non è terribile come altre in Nepal, è queste ore scorrono velocemente alla vista dei panorami che si possono ammirare dal bus, soprattutto l’ultima parte di viaggio sarà una continua coccola agli occhi per gli innumerevoli campi di riso e i suggestivi riflessi alla luce del sole.

In generale, la tappa di Chitwan, è molto consigliata soprattutto se in Nepal volete rimanerci un po’ di più, un momento di tregua dal tram-tram spesso troppo caotico e polveroso delle città nepalesi, una boccata di aria pulita che qui in Nepal sta diventando qualcosa di sempre più raro, dovuto alla velocità con la quale la nazione sta correndo verso un processo di urbanizzazione spesso poco ponderato.

Mesi vivendo tra le sue, una volta lussureggianti, valli me lo conferma, ma questa è un'altra storia!

Organizza il viaggio in Nepal con operatori locali

Pianifica il tuo viaggio su misura in Nepal con operator locali focalizzati nel turismo etico e responsabile.

Contatta il Travel Designer

Organizza il viaggio in Nepal con operatori locali

Pianifica il tuo viaggio su misura in Nepal con operator locali focalizzati nel turismo etico e responsabile.

Contatta il Travel Designer

Categorie ,

Disclaimer: In questo post, alcuni dei link forniti sono link di affiliazione, il che significa che posso guadagnare una commissione se si effettua un acquisto attraverso questi collegamenti. Tuttavia, ciò non comporta nessun costo aggiuntivo per te. Le commissioni che ricevo attraverso questi link di affiliazione aiutano a finanziare e supportare il mio blog, mantenendo così la sua indipendenza e la mancanza di sponsorizzazioni. Mi sforzo sempre di fornirti le migliori informazioni e consigli possibili, basati sulla mia esperienza e ricerca personale. Mi preme sottolineare che il tuo sostegno è fondamentale per mantenere vivo questo blog e continuare a fornirti contenuti di qualità. Grazie per il tuo supporto!

Scritto da Chiara Caminiti

Laureata in psicologia ha da sempre accompagnato la sua carriera universitaria con esperienze di studio e lavoro in giro per il mondo, così che si è ritrovata a vivere in Spagna, Portogallo, Brasile, Perù e Nepal...come passione la condivisione scrivendo dei luoghi e popoli più suggestivi che lei ha avuto modo di vivere personalmente.

2 comments on “Cosa non perdere durante un viaggio in Nepal - Trekking e non solo”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Alcune immagini pubblicate sono state tratte da Internet, nel caso in cui, il loro utilizzo, violasse diritti d’autore, mandateci una mail a [email protected] e verranno immediatamente rimosse.

Copyright © 2010 – 2024 All Rights Reserved
Viaggiare Low Cost - Di proprietà di Giulia Raciti - P. IVA 03630400830
crosschevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram