Viaggiare significa libertà, autonomia, indipendenza e tutte le belle cose che io e in molti altri scriviamo e diciamo ininterrottamente.
Ma viaggiare significa anche dovere fare i conti con realtà a noi sconosciute, in alcuni casi con culture molto diverse dalle nostre a cui non solo dobbiamo cercare di adattarci ma che spesse volte non possiamo prendere così sottogamba.
Se infatti l’Asia secondo me è un’area del mondo molto sicura ci sono altre zone, come il Centro America e il Sud America, dove la parola sicurezza non è proprio all’ordine del giorno.
Questo post nasce in seguito a una chiacchierata su skype fatta con Eleonora Cipollina giornalista de Il Fatto Quotidiano in merito a un articolo sui nomadi digitali che potete leggere qui Liberi di viaggiare Lavorando su internet.
Eleonora mi chiedeva della sicurezza nei viaggi. Quando le ho spiegato cosa fare e come comportarsi in certi Paesi e in certe situazioni mi ha chiesto se avevo scritto un post sull’argomento. Pensandoci avevo scritto si un post del genere ma ho creduto che forse andasse rivisitato, in base anche alle successive esperienze fatte in questi mesi di viaggio.
Dire che tutto il Mondo è Paese forse è un po’ generalizzare, infatti non proprio tutto il mondo è uguale.
Ci sono Paesi in cui non bisogna mai abbassare la guardia. Né di giorno ma soprattutto la notte.
Mi riferisco ai Paesi latini, Paesi passionali e vivi, gente allegra ma purtroppo a volte violenta e in alcuni casi pericolosa.
Questo non significa di certo che siano da evitare anzi, i pericoli infatti si possono evitare, o almeno si può fare il possibile per evitare situazioni sgradevoli e potere invece godere appieno di questi splendidi luoghi che forse a causa della pubblicità negativa non ancora attraggono un numero esagerato di turisti.
I miei consigli per viaggiare sicuri in Latino America sono i seguenti:
In linea di massima questi sono consigli che rasentano il buon senso credo, non servirà molto a farci l’abitudine ma così potete stare sicuri che potete dormire sonni tranquilli e andare in giro senza avere paura.
Nonostante ciò voglio sottolineare che il Centro America, il Sud lo scoprirò tra qualche mese, è splendido. Ha il mare più bello del mondo, il cibo forse è meno attraente, ma per quanto piccolo può offrire tutto quello che si vuole, natura, mare perfetto per fare snorkeling, per fare surf, vulcani, montagne, cultura, musica. A me è piaciuto molto e mi sento di consigliarlo, solo una raccomandazione: tenete sempre un occhio vigile.
Per quanto riguarda l’Asia personalmente non solo non ho notato nulla di pericoloso ma tantomeno ho sentito di racconti da fare rabbrividire.
Io raccomando di seguire le stesse precauzioni di su ma più per una questione di scrupoli che per altro.
Credo di non sbagliare dicendo che l’Asia è molto sicura e si può viaggiare senza avere alcuna paura, io mi sono trovata più volte alle 4 del mattino nel mezzo del niente e non solo non mi sono mai spaventata ma sono stata aiutata da degli sconosciuti ad orientarmi.
In America Latina eviterei di fermarmi in zone desolate a notte fonda, in alcune parti dell'Asia, soprattutto in Myanmar dove si arriva sempre a orari improbabili, mi sembrava tutto quasi normale.
Credo infatti che in tutto il mondo ci siano furti, soprattutto nelle grandi città, ma nei Paesi asiatici io non ho mai avuto paura di camminare al buio o anche a tarda notte, cosa che invece non facevo mai in Centro America o nelle isole caraibiche dove sono stata, a parte le Cayman Islands dove forse gli abitanti credevano che ladra potessi essere io!
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ciao ragazzi inanzitutto complimenti per la vostra scelta di vita,davvero da ammirare!Anche io viaggio da 10 anni ma sempre lavorando nella ristorazione,attualmente vivo a panama city in centro america da un anno e mezzo e stavo leggendo la vostra recensione sui consigli per viaggiare sicuri in questi luoghi. Tutte precisazioni molto valide,la unica cosa e' che se qui a panama non hai il passaporto originale quando sei in giro diventa un terno al lotto,tutto dipende da chi trovi....qui c'e' un elevato tasso di immigranti che lavorano illegalmente e quindi la cosa puo destare molti sospetti,allo stesso momento la polizia potrebbe volere una mancetta e quindi farvi perdere molto tempo in controlli per averla! Cmq molta gente che conosco usa fotocopie....un saluto e complimenti ancora!
Ciao Andrea,
grazie per il tuo commento.
Se solo avessi saputo un anno fa! Ero a Panama e sono stata circa 3 volte a Panama City facendo avanti ed indietro.
Buona fortuna!
Giulia