La Giordania è un piccolo Paese che concentra numerosi siti archeologici meravigliosamente conservati, città pittoresche e piene di vita, l'accesso al Mar Morto, la misteriosa Petra, il meraviglioso deserto del Wadi Rum ed anche un piccolo tratto di costa nel Mar Rosso con una bella barriera corallina in cui può capitare di nuotare con le tartarughe.
Le cose da vedere in Giordania sono davvero tantissime e non si limitano a quelle più famose appena menzionate. Sono molte di più.
La Giordania è uno dei Paesi più liberali del mondo arabo ed è un luogo eccezionalmente sicuro da visitare. Altro motivo che la rende una meta popolare per chi ha appena 7 giorni o poco più a disposizione e ha voglia di esotico, viaggiando in sicurezza tra meraviglie naturali e culturali.
La Giordania è infatti una destinazione eccezionale per gli amanti della natura, gli appassionati di storia ed i fan dei road trip. Aggiungiamo abche che i giordani sono accoglienti e gentili, il Paese è sicuro da viaggiare anche per le donne da sole e che si mangia benissimo. Il quadro è completo.
Se quindi vi ho incuriosito, molto probabilmente se state leggendo è perchè già vi sta balenando in testa questa destinazione.- Se state pensando di viaggiare in Medio Oriente e volete sapere cosa vedere in Giordania in questo post troverete i migliori posti da visitare, due idee di itinerario per 7 e 10 giorni e tanti consigli pratici per viaggiare al meglio.
Se poi avete bisogno di qualche motivazione in più vi consiglio di leggere i 10 motivi per cui viaggiare in Giordania.
Prima di partire ricordate di stipulare una assicurazione di viaggio. Chiedete un preventivo ad Heymondo e se lo fate da questo link riceverete il 10% di sconto.
Prima di addentrarci negli itinerari e nello specifico delle cose da vedere in Giordania, voglio condividere alcune opzioni diverse che avete per viaggiare in Giordania.
Io ho optato per la soluzione con noleggio macchina, l'ho noleggiata su Rentalcars con ritiro ad Amman e consegna ad Aqaba. Le strade in Giordania sono poche ed in buone condizioni, il traffico quasi inesistente, a parte ad Amman, quindi guidare non sarà certamente un problema.
Ho viaggiato in Giordania per più di 4 settimane, decisamente molte per un Paese tanto piccolo. Questa lunga permanenza mi ha però permesso di visitare e rimanere a lungo in tanti posti che solitamente chi ha pochi giorni a disposizione salta o vede velocemente.
Che viaggiate in Giordania per una settimana o per più settimane e volete sapere quali sono i posti che vale la pena visitare ecco qui la lista della con i 17 posti più belli di Giordania (e non solo quelli che vi aspettate) che dovreste vedere.
Amman, la capitale e la più grande città della Giordania - riserva molte sorprese ai viaggiatori. La città è un concentrato di di modernità ed antichità davvero sui generis e molto particolare.
Se infatti passeggiando a Downtown si passeggia un centro storico tipo delle città arabe, tra il grande souk, la moschea e le strade piene di vita 24 ore su 24, totalmente contrapposto il Boulevards in cui si cammina tra enormi grattacieli in una città anni luce distante da quella poco distante.
Alcune delle migliori cose da vedere ad Amman sono:
Avete poco tempo e non volete perdere il meglio di Amman? Prenotate il Free walking tour di Amman (in inglese) o il tour privato di 4 ore in auto per visitare i luoghi salienti della capitale della Giordania.
Per una bella esperienza cittadina vi consiglio di dormire ad Amman Downtown per essere vicini ai principali luoghi da visitare in città tra cui la Cittadella, l'Anfiteatro e Rainbow street. Date un occhio al Nomads hotel e al Nu Fifthy Two.
Per sapere cosa fare ad Amman vi consiglio la lettura del post: Cosa vedere ad Amman in un giorno
Tra le cose da vedere in Giordania una delle mie preferite è sicuramente Jerash, conosciuta come Gerasa, che ospita le rovine greco-romane tra le meglio conservate nel mondo. Per visitarla la cosa migliore è fare base ad Amman.
Jerash si trova a circa 50 km dalla città di Amman e si può visitare in giornata. La città è piuttosto grande quindi serviranno un paio di ore per poterla vedere tutta ed in genere si abbina alla visita di Umm Qais (descrizione a seguire).
I luoghi più importanti di Jerash sono l'ippodromo, che una volta ospitava gare di bighe seguite da 15.000 spettatori, il cardo maximus, una volta la principale via di comunicazione della città, e l'Arco di Adriano, costruito per commemorare la visita dell'imperatore Adriano. Il sito è così ben conservato che è facile immaginare la grandezza di questa città.
L'opzione più facile per raggiungere Jerash è con una macchina a noleggio o con autista. Potete anche usare l'autobus che parte dalla stazione dei bus di Amman. In alternativa potete prenotare un tour completo con partenza da Amman che include anche il castello Ajloun e Umm Qais (€54 per adulto).
Al confine tra Giordania, Israele, Palestina e Siria potete visitare l'antica città di Umm Qais ha una vista mozzafiato sul Mar di Galilea e sulle alture del Golan. Umm Qais, conosciuta come Gadara, è una città sorprendentemente verde in un paese piuttosto arido.
Si trova a nord di Amman con ampie vedute del fiume Yarmouk, del lago Tiberiade, del fiume Yarmouk e delle alture del Golan.
Umm Quais rappresenta le rovine di una città romana, non conservate bene come quelle di Jerash, costruita su un vecchio villaggio ottomano.
Si racconta anche che Umm Qais sia il luogo in cui Gesù ha cacciato i demoni dai un uomo della città mandandoli in un gruppo di maiali che impazziti a quel punto si gettarono nel lago dove morirono affogati.
Potete raggiungere Umm Qais con il bus che parte da Amman e raggiunge Irbid. Da qui potete prendere un minivan collettivo per raggiungere il sito.
In alternativa potete guidare se avete una macchina, abbinandola a Jerash, oppure partecipare ad un tour di gruppo con partenza da Amman, come questo qui, che include anche Jerash e che vi permette di visitare tutti i dintorni di Amman in una sola giornata.
Il luogo del Battesimo di Gesù Cristo, noto anche come "Betania oltre il Giordano" o Al-Maghtas, si trova sulla sponda orientale dell'iconico fiume Giordano, a circa 10 chilometri a nord del Mar Morto.
Il Luogo del Battesimo di Gesù Cristo, riconosciuto dalla maggior parte delle chiese cristiane, è un'importante meta di pellegrinaggio dove si ritiene che Giovanni Battista abbia battezzato Gesù e a circa un'ora di macchina dalla capitale Amman. Questo sito sacro è di immensa spiritualità e rilevanza biblica e offre un'esperienza unica e irripetibile.
Designata come patrimonio mondiale dell'UNESCO, Al-Maghtas è considerata il luogo originale in cui Gesù fu battezzato da Giovanni Battista. Questo atto segnò l'inizio del ministero pubblico di Gesù ed è un evento vitale nella teologia cristiana.
Indipendentemente dalla vostra fede, visitare questo sito può offrire un'immersione profonda nel ricco arazzo della storia religiosa e della civiltà umana.
Il Monte Nebo è uno dei luoghi più sacri in Giordania perchè rappresenta il posto dove è stato mostrata per la prima volta a Mosè la Terra Promessa e dove si dice sia sepolto Mosè, anche se questo non è mai stato provato.
A parte la menzione religiose, considero Monte Nebo uno dei posti da vedere in Giordania perchè da qui potete avere una vista eccezionale sulla valle sottostante, potete vedere il famoso Monumento del Serpente di bronzo, una croce in serpentina di bronzo creata dall'artista italiano Giovanni Fantoni e i lavori di scavo che hanno portato alla luce elementi della basilica bizantina incorporati oggi alla Chiesa commemorativa di Mosè.
Il Monte Nebo dista circa 37 km da Amman e circa 10 km da Madaba. Se alloggiate a Madaba o Amman, il modo migliore per raggiungere il Monte Nebo o Mukawir è con un taxi privato o condiviso. Non ci sono autobus frequenti tra Amman e il Monte Nebo.
Questa piccola città sulle colline settentrionali della Giordania è uno dei posti meno visitati in Giordania ma anche tra i più affascinanti. Aljoun è una città storica in cui sorge il famoso castello di Ajloun accanto ad antichi insediamenti più piccoli. Potete passeggiare e vagare all'interno dei cortili del castello.
Il bello di questo è luogo è anche il fatto che si trovi circondata da foreste di pini e che è stata costruita sulle rovine di un'antica città di mercato visitata dall'imperatore Adriano. Anche se danneggiata da terremoti e attaccata dai mongoli, la città rimane sorprendentemente ben conservata.
Durante i giorni ad Amman ho guidato verso il deserto orientale della Giordania per visitare la collezione di castelli nel deserto.
Queste strutture sono state costruite dagli Omayyadi. Molte furono usate per la difesa e per il soggiorno dei Kaliffi ed è stato proprio grazie allo sviluppo di questa rete di castelli che gli Omayyadi furono in grado di vivere e prosperare nell'inesorabile paesaggio desertico.
I qusur omayyadi, ovvero i palazzi del deserto, sono noti per la loro varietà di stili architettonici e decorazioni. Il più bello ed interessante è Qusayr 'Amra venuto alla luce grazie all'esploratore ceco Alois Musil nel 1898.
Durante i suoi viaggi nel deserto giordano scoprì i resti architettonici di diverse strutture. Le vestigia suggerivano un complesso originario composto da un bagno, una sala del trono e sistemi di irrigazione per fornivano l'acqua per i bagni del palazzo nel cuore del deserto.
Ma la cosa più interessante e sorprendente sono gli affreschi del complesso che hanno totalmente stravolto le conoscenze che si avevano fino ad allora della rappresentazione figurativa nel primo periodo islamico.
È possibile vedere diversi di questi castelli del deserto in un solo giorno di guida.
L'anello può portarvi alla roccia nera e ai mosaici di Qasr Al-Hallabat, al sito archeologico Hammam as-Sarah, agli incredibili affreschi di Qasr Amra fino a Qsar al-Azraq, vicino Azraq che per un breve periodo è stato il palazzo in cui ha vissuto Lawrence d'Arabia.
Se partite da Amman e lasciate la visita dei castelli come ultima, dalla capitale, potete guidare fino a Madaba per poi cominciare il viaggio verso sud (Madaba, Mar Morto, Petra, Wadi Rum).
Situata nel cuore della Giordania storica, Madaba è una città molto antica che si trova sul bordo della Strada del Re sulla via per il Mar Morto.
La città è famosa per la sua magnifica moschea dorata, la collezione di minareti alti e appuntiti, e le bellissime opere d'arte bizantine nelle alcove, cappelle piene dell'essenza della spiritualità, stupefacenti mosaici antichi e i resti della vecchia città romana.
La città è piacevole e molto tranquilla tanto che potreste tranquillamente dedicarle un giorno intero ma se avete poco tempo assicuratevi di vedere gli incredibili mosaici nella la Chiesa di San Giorgio.
Durante i lavori di restauro nel 1884, i costruttori si sono imbattuti per puro caso in un'antica chiesa bizantina e in mezzo a tutte le macerie e rovine hanno scoperto una delle mappe più significative della storia - una cartografia a mosaico che raffigura la più antica rappresentazione conosciuta della Palestina.
Potete visitare Madaba sulla via da Amman per il Mar Morto dove potete soggiornare a fine giornata e dove, probabilmente, rimarrete per un paio di notti.
Situato tra Madaba e il Mar Morto, il Ma'in Hot Springs è il posto perfetto per rilassarsi dopo una lunga giornata di visite turistiche. Qui potete immergervi nelle acque curative delle sorgenti con le montagne di Ma'in e bellissime cascate di Ma'in come sfondo.
Nel complesso troverete più di 63 sorgenti, ognuna diversa per forma, dimensione e temperatura. Alcune sono bollenti, 145 gradi, ma la maggior parte si aggira intorno ai 95 gradi.
Potete raggiungere le terme se fate base in uno degli hotel del Mar morto oppure potete prenotare nel resort Ma'in Hot Springs all'interno del complesso. Piuttosto costoso ma in posizione fenomenale.
Venerato luogo di pellegrinaggio cristiano, Al-Maghtas si traduce come il luogo del battesimo, è un sito designato patrimonio mondiale dell'UNESCO, ed è un famoso luogo di pellegrinaggio cristiano perchè qui si crede che Giovanni Battista battezzò Gesù di Nazareth.
Il sito archeologico comprende oggi più di 20 punti di interesse tra cui grotte, un monastero e piscine per il battesimo. Al-Maghtas si trova sulla riva orientale del fiume Giordano 8 km a nord del Mar Morto.
Situato nel punto più basso della Terra, il Mar Morto è una delle cose da vedere in Giordania più interessanti ed interessanti.
Il Mar Morto è in verità un enorme lago ipersalino diviso tra Giordania, Cisgiordania ed Israele.
L'ipersalino del mare è il fenomeno che fa galleggiare le persone sulla sua acqua senza fare alcuno sforzo. La sua alta salinità fa sì che non ci siano pesci nelle sue acque, da qui il nome: Mar Morto. Inoltre il suo fango è ricchissimo di minerali tanto da essere usato per trattamenti terapeutici.
Non ci sono molti posti dove alloggiare sulle rive del mar morto, in particolare qui troverete prevalentemente resorts piuttosto costosi, tutti con piscine (a volte più di una), spiagge private e più ristoranti.
Io ho dormito al Ramada Dead Sea che era uno dei più economici ma davvero molto carino e pulito con due piscine, spiaggia privata e diversi ristoranti. L'ingresso alla spiaggia ovviamente se si soggiorna non si paga.
Lungo la costa del Mar Morto in Giordania si trovano alcune spiagge pubbliche. Ricordate però che le spiagge potrebbero non offrire lo stesso livello di strutture e servizi dei resort privati. Una spiaggia pubblica molto popolare in Giordania è Amman Beach, che dispone di spogliatoi, docce e un ristorante.
Un'altra spiaggia pubblica è il Dead Sea Panorama Complex, che offre una piccola area di spiaggia con ombrelloni, docce e un bar. Questo complesso dispone anche di un ponte di osservazione con una vista mozzafiato sul Mar Morto e sul paesaggio circostante.
Mi raccomando di non mettere la testa sott'acqua o non depilatevi, come ho fatto furbamente io, il giorno prima o il bruciore sarà insostenibile!
Per sapere cosa fare nel Mar Morto e dove alloggiare vi consiglio di leggere il post su come visitare il Mar Morto in Giordania.
Se volete animare la giornata al mar morto assicuratevi di visitare il Wadi Mujib che si trova a poca distanza.
Qui troverete gole frastagliate, valli ripide scolpite e tantissimi sentieri nascosti tra le rocce che offrono uno dei posti da vedere assolutamente in Giordania e considerato tra i più belli.
Il Wadi Mujib è considerata una delle riserve naturali più basse della terra e si fonde lentamente con le acque saline del famoso Mar Morto.
La riserva si trova all'interno della profonda gola di Wadi Mujib, si estende tra le montagne Karat, a sud, e Madaba a nord e dai 410 metri sotto il livello del mare arriva in alcuni punti ai 900 con un dislivello di 1300 metri.
Questa particolarità che si combina con il flusso d'acqua costante tutto l'anno rende il Wadi Mujib una riserva con una ricca biodiversità.
Qui si sono registrate più di 300 specie di piante, 10 specie di carnivori e numerose specie di uccelli permanenti e migratori.
Le attività nel canyon sono tantissime, le più popolari sono il canyoing ed il trekking. Entrambe le attività si devono fare esclusivamente con guida, sono da prenotare in anticipo e non sono accessibili e praticabili tutto l'anno. In Inverno è per esempio accessibile solo un percorso. Se volete entrare in acqua potete farlo solo da Aprile ad Ottobre.
Le prenotazioni si devono fare obbligatoriamente all'ufficio Wild Jordan del RSCN ad Amman.
La Giordania centrale è attraversata dalla King's Highway, che corre verso sud tra il Mar Morto e il deserto. Il punto culminante di questo percorso è il massiccio castello crociato di Karak, con le sue immense fortificazioni che dominano sulla città che porta il suo nome.
Il castello è stato costruito nel 1140, ed è stato uno degli ultimi avamposti tenuti dai crociati dopo che Gerusalemme fu riconquistata da Saladino nel 1187.
Caduta agli eserciti arabo-curdi l'anno seguente dopo un lungo e prolungato assedio è passata sotto numerose dominazioni. I Mamelucchi allargarono il fossato e aggiunsero altre torri, mentre gli Ottomani costruirono un'imponente porta d'ingresso.
Oggi Karak è il castello più grande e meglio conservato della Giordania. Al suo interno troverete tunnel, camere oscure e segrete e vecchie scuderie. Superando l'hotel Cairwan Hotel troverete un belvedere fantastico sul castello e la città.
Io l'ho visitato di passaggio partendo dal Mar Morto per raggiungere Wadi Musa, base per visitare Petra il giorno dopo.
La Dana Biosphere Reserve è la più grande riserva naturale della Giordania è un posto favoloso per fare escursioni e passeggiate. La geologia della riserva della biosfera cambia drammaticamente dall'arenaria al granito calcareo, ed il suo ecosistema passa da boschi di quercia e ginepro al deserto sabbioso.
Qui potete anche vedere molte specie animali tipiche delle riserva come il gatto delle sabbie, il lupo siriano e la lucertola dalla coda spinosa sono specie in pericolo.
Nella biosfera di Dana potete dormire in strutture stupende nel mezzo del deserto e partecipare ad alcune delle attività organizzate come percorsi in bicicletta, corsi di cucina giordana, osservazione delle stelle e bird watching.
Se volete passare una notte qui vi consiglio di dare un occhio al Wadi Dana lodge oppure, se viaggiate con budget più ristretti, al Al Nawatef Camp ECO camp Dana Nature Reserve.
Questa è assolutamente una delle cose migliori da fare in Giordania perché per l'intera tratta la vista è spettacolare.
La King's Highway, la strada dei Re, è una strada storica della Giordania che si estende dalla città settentrionale di Irbid a quella meridionale di Aqaba, attraversando alcuni dei paesaggi più belli e storici del Paese.
La King's Highway è in uso da migliaia di anni e nell'antichità era un'importante via commerciale che collegava il Medio Oriente con la regione del Mediterraneo. In seguito è stata utilizzata dai pellegrini in viaggio verso i luoghi santi di Gerusalemme e altre parti della Terra Santa.
Questa strada attraversa alcuni dei paesaggi più belli della Giordania, tra cui le verdi colline e gli uliveti del nord, le aspre montagne della regione centrale e i drammatici canyon desertici del sud. Lungo il percorso potrete godere di viste mozzafiato sulla Valle del Giordano e sul Mar Morto, e di siti storici e attrazioni, tra cui antiche città, castelli e siti archeologici.
Alcune delle tappe più popolari lungo il percorso includono l'antica città di Jerash, il castello di Kerak, risalente all'epoca delle crociate, e lo splendido paesaggio desertico del Wadi Rum.
La strada è anche un percorso popolare per i tour in bicicletta e in moto.
Quando si pensa a cosa vedere in Giordania l'immagine di Petra probabilmente è la prima che viene in mente.Per centinaia di anni, l'antica città giordana di Petra fiorente centro commerciale e la capitale tra il 400 a.C. e il 106 d.C. Nel 1985 scolpita sull'arenaria rossa, è rimasta sconosciuta.
Fino a quando rivenuta alla luce ha cominciato ad attrarre esploratori e visitatori da tutto il mondo.
Nel 2007 Petra è stata dichiarata patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è stata dichiarata una delle nuove 7 meraviglie del mondo.
Si entra nella città attraverso il Siq - una gola stretta e lunga 1 km - che improvvisamente si apre sul Al-Khazneh conosciuto come il Tesoro.
Il tempio, largo 30 m e alto 43 m, scavato nelle rocce rosa e rosse, si erge alto facendo sembrare tutto il resto minuscolo.
Al-Khazneh è l'attrazione turistica più popolare di Petra, e senza dubbio tra i migliori posti da visitare in Giordania ma la visita non si ferma certamente qui.
Preparatevi a camminare per tutto il giorno e fare anche delle salite più faticose perchè le meraviglie della valle sono davvero tantissime.
Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 6:00 alle 18:00 nei mesi estivi e dalle 6:00 am alle 16.00 in inverno.
Per sapere come visitare Petra e dove alloggiare vi consiglio di leggere il post su come visitare Petra.
Pella, uno dei siti più antichi della Giordania, si trova nel nord-ovest del paese. L'area è storicamente significativa e racchiude numerose meraviglie archeologiche, con rovine che abbracciano i periodi neolitico, calcolitico, età del bronzo, età del ferro, cananeo, ellenistico e islamico. Pella faceva anche parte della famosa Decapoli romana, un gruppo di dieci città nella regione del Mediterraneo orientale. Questo sito è particolarmente importante per gli archeologi poiché mostra prove di insediamenti umani continui per oltre 6.000 anni.
Sebbene gran parte di ciò che si sa di Pella si trovi sotto la sua superficie, i visitatori possono ancora apprezzare la ricca storia del sito e godersi le rovine accessibili. La città prosperò durante il periodo omayyade per poco più di 100 anni. Sfortunatamente, come altre parti della Giordania, Pella subì la distruzione causata da un terremoto nel 749, con scavi e lavori archeologici in corso dal 1979.
Tra le cose da vedere in Giordania non possono mancare dei giorni, e delle notti stellate, nel deserto del Wadi Rum. Il deserto che si estende per 74.000 ettari ed è composto da stretti canyon, archi di arenaria, alte scogliere e caverne naturali.
Il Wadi Rum è una valle desertica nota per i suoi scenari mozzafiato. A differenza del classico deserto che possiamo immaginare, come quello del Sahara per intenderci, la caratteristica del Wadi Rum non sono le dune, anche se alcune ci sono e si può fare anche del san boarding, ma sono invece le enormi montagne di arenaria e le imponenti scogliere di granito.
Molte delle principali attrazioni del Wadi Rum sono punti di riferimento naturali e formazioni rocciose scolpite dal vento e dall'acqua come il ponte di roccia di Umm Fruth, uno dei simboli del deserto.
I caratteristici colori rosso-arancio che conferiscono alla zona una qualità ultraterrena hanno ispirato registi famosi, qui infatti è stato girato il film The Martian che ha trovato nel Wadi Rum una replica perfetta del Pianeta Rosso. Anche Lawrence d'Arabia ha trascorso del tempo a Wadi Rum. Qui potrete visitare il posto dove si trovava la sua casa conosciuta come la Sorgente di Lawrence.
Anche se potreste vistare il Wadi Rum in un giorno da Aqaba io vi consiglio di dormirci almeno una notte. Negli ultimi anni i campi si sono triplicati rispetto qualche anno fa, e potete trovare tantissimi campi con tende beduine a prezzi ragionevoli.
Se volete provare l'emozione di dormire in una tenda a cupola è la vostra occasione, le trovate al Hasan Zawaideh Camp oppure all'Orbit Camp.
Tutti i bivacchi a costi extra organizzano tour in jeep nel deserto (che ovviamente vi consiglio di prenotare).
Booking.comPotete raggiungere il Wadi Rum con un bus da Wadi Musa, la città dove farete base per visitare Petra. I bus partono alle 6 del mattino ma ricordate che dovete chiedere al personale dell'hotel di prenotare il posto per voi almeno un giorno prima. Alternativamente potete guidare o prendere un taxi che costa circa 40 JD.
Se arrivate in auto al vostro arrivo all'ingresso del Wadi Rum dovrete lasciare la macchina al parcheggio principale e il beduino presso cui pernotterete organizzerà il trasporto presso il campo.
La Giordania ha solo 26 km di costa sul Mar Rosso, ma le sue acque limpide, le temperature miti e le attrazioni storiche della città rendono la piccola Aqaba il posto ideale per terminare al mare il vostro viaggio in Giordania.
Qui potete nuotare nella barriera corallina, alla ricerca di tartarughe e pesci tropicali, rilassarvi al sole, fare snorkeling o anche immersioni. Le spiagge si distinguono in private, di proprietà degli hotel per cui si paga una piccola fee d'ingresso, e pubbliche.
Le spiagge più belle sono un po' fuori dalla città quindi potete scegliere se dormire ad Aqaba o direttamente al mare.
Personalmente ho dormito in entrambi i posti e tra i due preferivo dormire ad Aqaba e raggiungere poi in auto o taxi la spiaggia.
Scrivo questo perchè dormendo al mare la sera non troverete molto nei dintorni, mentre la città è molto animata e piena di caffè e ristoranti.
Se volete dormire al mare l'Adventure divers hotel è una soluzione economica carina e direttamente sulla spiaggia.
Se invece dormite in città vi consiglio di dare un occhio al Double Tree Hilton che ha anche una bella terrazza panoramica o, se volete spendere un po' meno, il Delara hotel che ha anche una piscina interna. Ricordate che dormendo in città probabilmente alle 5 del mattino verrete svegliati dal muezzin.
Il castello Mamluk, noto anche come fortezza di Aqaba o castello di Aqaba, è uno spettacolo da non perdere s vi trovare ad Aqaba. Questa fortezza racchiude una ricca storia che abbraccia centinaia di anni e documenta i conquistatori e i governanti della città.
Il castello ha svolto il ruolo di caravanserraglio fortificato durante i periodi mamelucco e ottomano, essendo situato strategicamente lungo il percorso di pellegrinaggio verso le città sante della Mecca e Medina. La struttura conosciuta di questo castello come la vediamo oggi risale principalmente al XVI secolo.
Nonostante sia stato un bastione militare durante il secolo che portò alla Prima Guerra Mondiale, costituisce ancora oggi un'attrazione emblematica ad Aqaba. Ogni angolo del Castello di Aqaba racconta una storia, offrendo ai visitatori uno sguardo delizioso sull'illustre storia della Giordania.
La Giordania in effetti è un Paese relativamente piccolo ma molte persone credono di poterlo visitare interamente in 3 o 4 giorni. Il mio consiglio è di passare almeno 7 giorni, anche 10 se volete concludere con qualche giorno al mare di Aqaba e nuotare con le tartarughe marine.
Se avete 7 giorni in Giordania potete visitare i posti più importanti del Paese arrivando fino al Wadi Rum e tornando poi ad Amman in tempo per prendere il volo di rientro in Italia
Se inveve avete 10 giorni potete permettervi delle deviazioni extra ed arrivare fino ad Aqaba.
Il modo più pratico e veloce è noleggiando una macchina. Io l'ho noleggiata su Rentalcars e l'ho pagata circa €35 al giorno inclusa la tariffe one-way fee avendo noleggiato ad Amman e consegnata ad Aquaba. Costerà meno se la prelevate e la riconsegnate nella stessa città.
DA SAPERE
Se dovete andare in Israele dalla Giordania ricordate che non è permesso utilizzare un'auto Giordana, ma in questo caso dovrete passare la frontiera a piedi da Aqaba, se siete al sud, e poi noleggiare un'altro auto ad Eliat. Più semplice a farsi che a dirsi.
I periodi migliori per visitare la Giordania sono la primavera - da marzo a maggio - e l'autunno - da settembre a novembre. In questi mesi le giornate sono calde e le notti sono fresche. Non fa troppo caldo per esplorare i siti o fare escursioni nelle riserve naturali e si può anche fare il bagno.
In estate invece fa davvero caldissimo quindi forse non è il periodo ideale. In inverno potete trovare la neve e le notti possono diventare molto fredde, soprattutto nel deserto. In questi mesi potrebbe piovere.
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Ciao Giulia, questo tuo articolo è molto interessante, grazie per aver condiviso il tuo viaggio! Io vorrei andare a visitare wadi rum in giornata con partenza da Petra. Secondo te è fattibile con un bimbo di 2 anni? Sai indicarmi qualche tour organizzato o un fai da te con la macchina a noleggio è gestibile?
Ciao! Guarda io vivo in Girnia da un anno e ho fatto questo spostamento già due volte, cioè ho visitato Petra in mattinata e mi sono spostata a Wadi Rum nel pomeriggio con degli amici la prima volta e con la mia famiglia la seconda volta. In entrambi i casi mi sono affidata agli autisti di Local Jo tours che ti portano da Amman a Petra, ti aspettano al termine della visita, ti portano a Wadi Rum e ti riportano poi ad Amman o ad Aqaba, in base alle tue esigenze. Tutti gli autisti con cui ho avuto esperienze sono affabili e flessibili.
Se vuoi posso metterti in contatto con il gestore! Contattami pure: [email protected]
Ciao Francesca,
Grazie mille. Puoi anche mettere i loro riferimenti qui in commento perche sicuramente saranno utili a chi cerca aiuto 🙂
Grazie!
Ciao Giulia, ai vari siti è facile trovare guide in lingua italiana per le spiegazioni?
Ciao Paolo,
non lo so a dirti il vero perchè in genere quando all'estero per me va bene in inglese quindi non ho mai realmente cercato per guide parlanti italiano. Mi dispiace non saperti aiutare.
Ciao, piacere. Sto organizzando il viaggio in Giordania con noleggio auto, grazie anche al tuo blog. Io e due figli di 13 e 9 anni al seguito.
Domanda: leggo su varie guide che ad Ajlun è possibile dormire presso famiglie locali, ti risulta?
Nel Wadi rum, consigli qualche campo particolare, visto che ce ne sono tanti...e magari che abbiano delle auto toyota e non quelle con i seggiolini esterni e tettuccio...che fa molto turisti alpitour?
Grazie
Guido, Milano
Ciao, grazie per l'interessante articolo, che mi ha aiutato a capire meglio come organizzare il mio prossimo viaggio di 8 giorni a Capodanno in Giordania. Ho una domanda da porti: è possibile a fine dicembre fare il bagno e godersi qualche ora in spiaggia sul Mar Morto e sul Mar Rosso (Aqaba)?
grazie in anticipo per la risposta.
Stefano
Ciao Stefano, sono felice che quato scritto ti torni utile :)sul clima non saprei dirti, ero li tra Ottobre e Novembre e ho fatto il bagno, si stava bene, ma guardando lo storico delle temperature a dicembre si viaggia tra i 20 ed i 24 gradi durante il giorno.
Quindi potrebbe essere "fresca". Di fatto nel mar morto difficilmente nuoterai. In genere si galleggia ed è talmente salata che non si sta denro tantissimo.
Mi farai sapere tu su Aqaba!
Buona Giordania!
Grazie !! Il tuo articolo è davvero utile e orienterà il mio viaggio a inizio anno!! Arriverò il 30 ad Aqaba e decollerò sempre da Aqaba l’11 gennaio.
Domanda: se volessi noleggiare auto con autista di volta in volta per gli spostamenti (es. Aqaba Petra; Petra Amman, ecc.) a chi potrei rivolgermi per preventivi e prenotazioni? Conviene fare tutto sul posto magari?
PS tanta invidia positiva viaggiatrice!!
Ciao Giampaolo, se vuoi noleggiare auto con autista di volta in volta credo che debba fare tutto di volta in volta. Io chiederei agli hotel in genere conoscono sempre dei driver. Per questi spostamenti standard puoi anche valutare i mezzi pubblici. Questo il sito Jett. Oppure puoi valutare dei minitour di gruppo come quelli che puoi trovare qui.
Buona Giordania!
Uno dei migliori post mai letti.
Grazie
Salve e complimenti per le sue spiegazioni.
Noi arriveremo ad Amman il 19 settembre alle 21.30 e ripartiremo, sempre da Amman, alle 21.30 del 29 settembre, secondo lei possiamo fare in tempo a farci un bagno ad Aqaba?
Ciao Silvio, dipende dalle tappe che farete. Se vi limitate ai posti salienti della Giordania (Amman, Mar Morto, Petra e Wadi Rum) probabilmente si. Ma tutto dipende da cosa decidete di fare. Aqaba/Amman in fin dei conti non sono particolarmente distanti. Buona Giordania!
Salve, noi saremo in Giordania a fine luglio con bimbo di 4 anni. È possibile secondo lei visitare Petra con il passeggino? Grazie mille
Salve Francesca, secondo me no, la strada non è battuta ed è accidentata, magari con un passeggino con gradi ruote fatto per questo tipo di terreni non avrete problema.
Un saluto
Buongiorno, vorremmo un preventivo sia per 7 che 10 giorni,con i luoghi descritti nel reportage,senza spendete una fortuna in alloggi di lusso ma semplici e puliti,sia da fare in tour che in solitaria,è possibile?grazie
Ciao Barbara,
Non mi occupo di organizzazione viaggi in Giordania ma per un viaggio su misura puoi contattare Jasmine: [email protected]
Ciao
Giulia
Buongiorno, è possibile avere un preventivo di un viaggio sia di 7 giorni che di 10 giorni,in Giordania?siamo 2 donne che non vogliono spendere una fortuna per alloggi di lusso ma visitare senza stress i luoghi indicati nel reportage.ci può dare indicazioni in merito?il perdiosarebbe aprile,grazie