Amsterdam è una delle mie città preferite in Europa (con Berlino, Parigi e Praga). Sono tornata tante volte fino a quando ho avuto l'opportunità di rimanerci per un mese che ho dedicato in buona parte alla scoperta dei suoi angoli più pittoreschi, i suoi quartieri e ne ho approfittato per visitare i tantissimi musei (complice il mese più piovoso della storia!).
Amsterdam non è una città molto grande, si gira facilmente in bici e a piedi, ma ti sorprenderà scoprire che può tenere impegnati anche per una settimana grazie alle tante attrazioni, e tantissimi musei (da quelli più grandi a quelli più piccoli ma super interessanti). In questo post troverai i 20 posti da vedere ad Amsterdam e da visitare soprattutto se è la prima volta che ci vai.
Dall'ultima permanenza è scaturito questo post dove troverei una lista dettaglia dei posti da vedere ad Amsterdam. Per itinerario dettagli ti consiglio la lettura del post su cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni.
Per pianificare il tuo viaggio ad Amsterdam leggi anche i post su dove dormire ad Amsterdam e come muoversi ad Amsterdam
iAmsterdam Card - Mezzi pubblici ed ingressi gratuiti
Durante le settimane ad Amsterdam ho realizzato che il numero di musei, anche piccoli, è altissimo e soprattutto, siccome il tempo il clima è spesse volte incerto, per migliorare la tua esperienza in città consiglio di comprare la carta iAmsterdam Card che include tantissimi ingressi (oltre 70 tra i musei più rinomati e le attrazioni popolari di Amsterdam, come il Rijksmuseum e l'A'DAM Lookout.) e l'utilizzo dei mezzi pubblici ed una crociera sui canali (imperdibile). Acquista l'iAmsterdam City Card.
Prima di entrare nel dettagli dei posti da vedere ad Amsterdam vorrei lasciare alcuni brevi consigli che sono sicura torneranno utili soprattutto nella fase pre-viaggio. Amsterdam è una città piuttosto piccola ma articolata, questi consigli ti semplificheranno la pianificazione:
Una curiosità - Perchè in Olanda vivono tanti indonesiani?
Passeggiando per Amsterdam noterai la grande quantità di ristoranti indonesiani, cosa che mi ha incuriosito. Ho così scoperto che la grande popolazione indonesiana ad Amsterdam può essere attribuita ai legami storici tra i Paesi Bassi e l'Indonesia, visto che i Paesi Bassi hanno colonizzato l'Indonesia per oltre tre secoli. Questa relazione storica ha portato a una migrazione significativa dall'Indonesia ai Paesi Bassi dopo che l'Indonesia ottenne l'indipendenza nel 1945. Molti indonesiani giunsero nei Paesi Bassi come "rimpatriati", ovvero persone nate nelle Indie Orientali Olandesi ma con cittadinanza olandese. Altri, invece, si trasferirono come migranti in cerca di migliori opportunità economiche e stabilità politica. Al di fuori dell'Indonesia, i Paesi Bassi hanno la più grande popolazione di indonesiani, e la loro influenza, in particolare sulla scena culinaria, è una testimonianza dell'impatto della comunità indonesiana
Amsterdam non è solo una città molto pittoresca e a dimensione di persona, è piccola e concentrata, ma è anche una delle principali destinazioni turistiche del mondo. La città, spesso soprannominata la "Venezia del Nord", affascina con la sua complessa rete di canali navigabili, ma è anche una città ricca culturalmente grazie all'altissimo numero di musei, dai più popolari a quelli più piccoli ma non per questo meno interessanti. Scopriamo insieme i posti che non dovresti perdere la prima volta che ci vai.
Tra le cose da vedere ad Amsterdam non deve mancare la visita questa casa-museo molto particolare ed unica nel suo genere, sicuramente è uno dei musei più particolari e curiosi che si possono visitare ad Amsterdam.
In questo museo intraprenderai un viaggio in una casa del canale del XVII secolo, molto ben conservata. Corridoi serpeggianti e scalinate ti guidano in stanze adornate di decorazioni storiche, cucine e camere da letto dell'Amsterdam del passato, culminando nel picco letterale del museo: una enorme chiesa nascosta in soffitta.
La chiesa in soffitta fu l'idea del ricco mercante cattolico Jan Hartman, ed è stata consacrata nel 1663. Durante il periodo protestante l'esercizio pubblico della fede cattolica era vietato, le chiese e gli edifici monastici della città furono confiscati e riutilizzati per i servizi protestanti. Quindi i cittadini cattolici dovevano ricorrere a discrete chiese domestiche per le celebrazioni della Messa. Nonostante queste restrizioni, il governo della città adottò e aderì ad una posizione di libertà di coscienza. Dietro porte chiuse, tutti erano liberi di mantenere ed esprimere le loro credenze. Questo generò un'atmosfera di tolleranza senza precedenti che permetteva a diverse comunità religiose di coesistere in modo armonioso all'interno della città.
Delle chiese nelle case di Amsterdam questa è la più bella e meglio conservata. La visita richiede circa una ora (non è indicata a chi ha problemi di mobilità perchè ci sono tante scale (alcune piccole in tipicolo stile locale). Questo museo non solo racconta un aspetto della storia di Amsterdam ma permette anche di vedere da dentro le case dei canali e farsi una idea di come fossero nel passato.
Orari: Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 13 all 18
Dove si trova: Posizione precisa
Costo del biglietto: €16 per adulto. Puoi comprarlo in anticipo qui. L'ingresso è incluso nella iAmsterdam Card.
Se hai appena visitato la casa-museo di Nostro Signore in soffitta ti trovi già nel Red light district, che si anima e si colora la notte. Il Quartiere a Luci Rosse di Amsterdam è una delle aree più discusse della città visto che è un centro per la professione più antica del mondo. Qui, in un settore noto come "De Wallen" le lavoratrici del sesso offrono i loro "servizi" presentandosi in vetrina.
Questa zona è anche rinomata per la sua abbondanza di spettacoli dal vivo, sex shop, bordelli e strip club. Nonostante la sua cattiva reputazione e i precedenti di insicurezza, il distretto ha visto cambiamenti significativi negli ultimi anni ed è oggi un quartiere tranquillo e sicuro (ma rumoroso ed affollato tutto il giorno). Non ci sono limiti di età per attraversare l'area, ma i minori sono esclusi dai negozi per adulti e dagli spettacoli.
Il Quartiere a Luci Rosse di Amsterdam ha avuto origine oltre 800 anni fa. La sua posizione vicino al porto lo rese un luogo conveniente per marinai e commercianti per incontrare le lavoratrici del sesso. Per questo motivo inizialmente due strade furono assegnate alla prostituzione. Con la crescita della popolazione e della ricchezza di Amsterdam nel corso degli anni a causa del suo vasto commercio coloniale, il quartiere divenne sempre più affollato e pericoloso.
Nel 1578, lo Stato proibì la prostituzione, ma le attività continuarono comunque. Le prostitute e i loro intermediari venivano multati, puniti fisicamente o banditi temporaneamente. L'invasione francese nel 1795 portò cambiamenti, con la prostituzione legalizzata e fortemente regolamentata durante il periodo della Repubblica Batava. Con la partenza dei francesi nel 1813, Amsterdam continuò a mantenere legale il sesso a pagamento fino al 1911, quando le donne furono costrette a tornare a lavorare per strada. Negli anni '30, la polizia permise alle prostitute di lavorare dietro una finestra, conferendo al quartiere il suo aspetto distintivo che vediamo ancora oggi.
Nel 2000, il governo olandese ha revocato nuovamente il divieto sui bordelli. Da allora devono operare con una licenza adeguata e alle lavoratrici è stato richiesto di fare domanda per una licenza da lavoratore autonomo. Negli ultimi anni, sono state proposte modifiche per trasferire il Quartiere a Luci Rosse in un "centro erotico" fuori dalla città. Ma ci sono molte criticità. Molte persone infatti ritengono che ciò potrebbe mettere in pericolo sia le lavoratrici che i clienti a causa della minore presenza della polizia e della potenziale perdita di affari dovuta alla diminuzione del flusso di pedoni.
Da sapere
Non si possono scattare foto alle vetrine o si può venire multati (la foto sotto l'ho fatta io a vetrine chiuse). Quindi attenzione e non fate gli spiritosi che gli olandesi sono abbastanza rigidi sul rispetto delle regole.
Per capire meglio la storia del sesso ad Amsterdam e come le donne lavoravo oggi nel quartiere consiglio la visita al museo Red Light Secrets, un museo come ce ne sono pochi nel mondo. L'ingresso costa €14,50. Compra l'ingresso al museo Red Light Secrets.
L'imponente De Oude Kerk (La Chiesa Vecchia) domina il Quartiere a Luci Rosse e rappresenta un piccolo angolo di pace in cui il sacro della chiesa si fonde curiosamente con i bar e le vetrine del quartiere a luci rosse. La Oude Kerk è stata per secoli la chiesa più antica e di maggior rilievo di Amsterdam ed è il monumento più antico della città.
Sebbene abbia ceduto questo prestigio alla Nieuwe Kerk (Chiesa Nuova), rimane uno dei monumenti più suggestivi di Amsterdam. È possibile entrarci (ingresso incluso nella Amsterdam Card).
Quello che rende particolare questa chiesa è il fatto che nonostante fosse una chiesa protestante, che generalmente hanno interni modesti, questa chiesa presenta caratteristiche tipiche delle chiese cattoliche, decisamente più opulente e maestose.
Orari: Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18
Dove si trova: Posizione precisa
Costo del biglietto: €13,50 per adulto. Puoi comprarlo in anticipo qui. L'ingresso è incluso nella iAmsterdam Card.
Il Palazzo reale di Amsterdam è sicuramente uno dei posti che consiglio di non perdere. Situato nel cuore di Amsterdam, in Piazza Dam, il Palazzo Reale di Amsterdam è aperto al pubblico per visite guidate durante orari specifici. È tuttora attivamente utilizzato dai Reali per vari eventi e funzioni quindi prenota in anticipo l'ingresso e verifica che sia aperto il giorno che vorresti visitarlo (ne vale la pena perchè è molto bello).
La costruzione del palazzo iniziò nel 1648, e la sua prima sezione fu svelata nel 1655. Inizialmente, fu eretto come municipio di Amsterdam e servì come quartier generale per i magistrati della città. L'edificio fu costruito usando pietra bianca, ma a causa di fattori ambientali, non è più visibile oggi. L'edificio funzionò come municipio per 150 anni.
Nel 1806, quando la Repubblica Batava cedette all'installazione di Luigi Napoleone, fratello dell'Imperatore Napoleone Bonaparte, come Re d'Olanda, il municipio fu sequestrato e trasformato in un Palazzo Reale. L'interno fu adornato in stile Impero, e i visitatori oggi possono ancora ammirare la famosa collezione di mobili in stile Impero introdotta da Luigi Napoleone.
Dopo la caduta dell'Imperatore Napoleone Bonaparte nel 1813, il Principe Guglielmo, poi Re Guglielmo I, restituì il palazzo ad Amsterdam. Tuttavia, dopo la sua incoronazione, si rese conto dell'importanza di una residenza monarchica nella capitale e chiese alla città di restituirgli il palazzo. Il palazzo non fu considerato proprietà dello stato fino al 1936. Attualmente, il Palazzo Reale di Amsterdam è uno dei tre palazzi messi a disposizione del Re da un Atto del Parlamento. Serve come sede per eventi reali come ricevimenti di ospiti importanti, l'evento del Capodanno del Re e la presentazione di premi.
L'interno del palazzo è noto per le sue decorazioni lussuose e grandiose. Scultori di fama e pittori famosi, tra cui Rembrandt e Ferdinand Bol, furono incaricati di contribuire agli abbellimenti del palazzo.
Orari: Il palazzo è aperto ai visitatori per la maggior parte dell'anno, tranne durante specifici giorni o periodi in cui si tengono eventi ufficiali. Visite dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 17.
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso al palazzo (con audioguida che è molto ben fatta) costa €12,50. Compra il biglietto qui.
Un altro posto che secondo me non dovresti perdere è la visita alla Casa di Anna Frank. Per più di due anni il palazzo a Prinsengracht 263, sede dell'attività di Otto Frank (il padre di Anna) ha servito come residenza segreta per la famiglia di Anna Frank. Con la famiglia Frank era nascosta anche la famiglia Van Pels e Fritz Pfeffer. L'entrata a questo rifugio nascosto era astutamente mascherata dietro un mobile.
Lo staff dell'ufficio di Otto Frank era a conoscenza di questo rifugio nascosto e assisteva gli occupanti fornendo loro cibo e aggiornamenti dal mondo esterno. Tuttavia, il nascondiglio fu scoperto il 4 agosto 1944, poco prima della fine della guerra, e tutti gli abitanti furono trasferirti in diversi campi di concentramento. Solo Otto Frank è sopravvissuto per vedere la fine della guerra.
La visita è composta da una parte inziale in cui si cammina tra le stanze della casa fino ad arrivare al nascondiglio, passando attraverso la porta mobile. Le stanze del nascondiglio sono vuote ma con l'utilizzo dell'audioguida non sarà difficile immedesimarsi. Prima di lasciare la casa il percorso guida attraverso il museo dove si trova il diario originale di Anna, i documenti storici, le fotografie, i filmati e gli oggetti originali che appartenevano agli abtanti della casa. Molto bella la sezione con i video dei loro soccorritori che raccontano la storia. È vitato fare foto all'interno della casa.
Dopo la visita visto che sei in zona fai un salto (e probabilmente la fila) al Winkle 45 famoso per le sue torte di mele (che in effetti sono buonissime!)
Orari: Tutti i giorni dalle 9 alle 22
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso alla casa (con audioguida che è molto ben fatta) costa €16. Compra il biglietto qui. Prenota la visita con largo anticipo perchè potresti non trovare posto. I biglietti si vendono solo online.
Sempre in centro nel quartiere Joordan si trova questo piccolo ma interessante museo che racconta la nascita della città e dei suoi canali. La visita non richiede più di 40 minuti ma la consiglio perchè racconta molto anche della pragmaticità degli olandesi (l'ingresso è costoso se comprato singolarmente ma è incluso nella iAmsterdam card).
L'area del Canal Ring di Amsterdam, risalente al XVII secolo, è riconosciuta come un capolavoro architettonico a livello mondiale. In questo museo si ripercorre la storia della creazione della Amsterdam che conosciamo oggi. Il ring di Amsterdam è infatti una rete semicircolare di canali artificiali, che comprende numerosi ponti, chiuse d'acqua, innovative mura di difesa della città e migliaia di lotti edificabili distinti, è stata concepita nel 1612. La rapida espansione della città medievale ha richiesto una risposta urbanistica immediata.
Nel successivo mezzo secolo, lungo i canali appena costruiti sono state realizzate case, ponti, chiese e giardini, formando nuovi quartieri cittadini. Il Museo della Casa del Canale spiega in maniera semplice ed interattiva la storia di questa unica pianificazione urbana dando, allo stesso tempo, la possibilità di visitare l'interno di una casa tipica di Amsterdam.
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 17
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso alla casa (con audioguida che è molto ben fatta) costa €16,50. Compra il biglietto qui. L'ingresso è incluso nella iAmsterdam card.
Il Museo Van Gogh di Amsterdam è il museo che raccoglie la più grande collezione di opere di Vincent van Gogh (1853-1890). I dipinti, gli schizzi e le lettere dell'artista si dividono lo spazio con le creazioni dei suoi contemporanei. Il museo è visitato ogni anno da 1,6 milioni visitatori diventano uno dei 25 musei più popolari del mondo.
Con oltre 200 dipinti, 500 disegni intervallati con le opere di altri Impressionisti e Post-Impressionisti, la collezione racconta il la vita e la crescita artistica di Van Gogh. Il suo lavoro è strutturato cronologicamente in cinque epoche, che rappresentano fasi distintive della sua vita e dell'arte: Paesi Bassi, Parigi, Arles, Saint-Remy e Auvers-sur-Oise.
Pur essendo uno dei musei più frequentati, c'è sempre spazio per un momento personale di immersione nella brillantezza di Van Gogh (grazie anche al numero limitato introdotto così da non essere mai realmente affollato e poter godere di tutte le opere esposte).
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 17
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso alla casa (consiglio di prendere come exrtra l'audioguida che è molto ben fatta) costa €22. Compra il biglietto qui. Prenota la visita con largo anticipo perchè potresti non trovare posto (io ho dovuto aspettare 3 giorni per trovare un posto). I biglietti si vendono solo online.
Il Rijksmuseum di Amsterdam è, con il museo di Van Gogh, il museo più popolare di Amsterdam grazie alla sua collezione di capolavori d'arte olandese e mondiale. Il museo è il più grande d'Olanda e copre ben 800 anni di arte olandese e storia. Tra le opere più famose si trova "La ronda di notte" di Rembrandt, l'autoritratto di Van Gogh e La ragazza con l'orecchino di perla di Vermeer.
Ooltre a questi capolavori il Rijksmuseum espone una collezione eccezionale di reperti antichi della cultura olandese.
Orari: Tutti i giorni dalle 9 alle 17
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso alla casa (consiglio di prendere come exrtra l'audioguida che è molto ben fatta) costa €23,50. Compra il biglietto qui. Prenota la visita con largo anticipo perchè potresti non trovare posto (io ho dovuto aspettare 3 giorni per trovare un posto). L'ingresso è incluso nella iAmsterdam card.
De Hallen è un vasto complesso culturale che si trova nel cuore di Oud West Amsterdam, un quartiere vivace e multiculturale che confina con il centro della città. Il complesso si trova all'interno di un ex deposito di tram, monumento nazionale costruito tra il 1902 e il 1928. Nel 2015, l'ex deposito si è trasformato in un moderno complesso culturale, divenendo uno dei luoghi più frequentati di Amsterdam.
De Hallen ospita anche numerosi eventi ed esposizioni ogni mese, tra cui il Makers' Market e il programma settimanale per bambini. In inverno, soprattutto, è uno dei pochi luoghi coperti di Amsterdam con tante cose da fare sotto lo stesso tetto. Il fiore all'occhiello è FoodHallen, una sorta di piazza coperta con piccoli ristorantini che preparano street food di tutto il mondo.
All'interno del complesso De Hallen, troverai anche il FilmHallen, il più grande complesso cinematografico indipendente nei Paesi Bassi. Qui si proietta ogni tipo di film, dai successi hollywoodiani ai film indipendenti, dai documentari a film di viaggio. Inoltre, qui si svolgono regolarmente festival cinematografici ed eventi speciali. Con nove accoglienti sale cinematografiche, FilmHallen è uno dei cinema più grandi della città. In contrasto con il tradizionale principio della sala nera, le sale sono decorate con arazzi e motivi che riflettono il carattere multiculturale del quartiere.
In particolare, vale la pena dare un'occhiata alla Sala 7, conosciuta anche come Parisienzaal (Sala Parigina), che è arredata con pannelli Art Deco recuperati dal Cinema Parisian originale, inaugurato nel 1910.
Amsterdam è famosa per i suoi hofjes, bellissimi cortili segreti sparsi per la città. Questi angoli di pace, la cui esistenza risale al Medioevo, erano inizialmente circondate da case di carità, costruite con fondi privati per servire coloro che erano più bisognosi, soprattutto le donne anziane.
Oggi, questi tranquilli rifugi sono solitamente nascosti dietro le grandi case che si affacciano sui canali e molti di essi sono ancora abitati. La maggiore concentrazione di hofjes si trova nel quartiere Jordaan.
Tra i più famosi (ed accessibili) ci sono l'Hofje Claes Claesz, uno dei più antichi cortili nascosti della città; il Karthuizerhofje, uno dei più grandi hofjes di Amsterdam aperti al pubblico; e l'Hofje van Brienen, uno dei cortili più affascinanti nel distretto di Jordaan. Non possiamo dimenticare il Begijnhof, noto come il più famoso tra gli hofjes di Amsterdam, risalente al XIV secolo. Ricorda che gli Hofjes si trovano in strutture private a cui è possibile accedere, a volte attraverso delle porticine che devi aprire, ma dove è richisto di fare silenzio e rispettare le aree comuni visto che la gente ci vive.
Wynand Fockink, situato nel cuore di Amsterdam, vanta una tradizione incomparabilmente ricca nella distillazione di liquori dal 1679. Questo luogo storico va oltre un semplice negozio di liquori; comprende una sala di degustazione ed una distilleria. Il negozio è gestito da una famiglia dove ogni membro ha una competenza particolare. Queste competenze formano l'essenza dei loro liquori, genever, amari, brandy, un esclusivo gin secco di Amsterdam e vari altri prodotti, tutti derivati da ingredienti accuratamente selezionati e una passione per la distillazione.
La distilleria si trova in un locale vintage e caratteristico. Oltre all'eccellente qualità, ciò che distingue le loro creazioni sono i loro ingredienti selezionati a mano, che conferiscono ai loro drink una combinazione perfetta di sapori unici. Le persone al banco sono divertenti e spiegano molto bene i loro prodotti aiutando a scegliere quello giusto per i propri gusti (facendo assaggiare più gusti fino a quando non si trova quello giusto).
Amsterdam vanta uno dei più antichi giardini botanici del mondo, chiamato Hortus Botanicus. L'orto botanico è stato fondato nel 1638 dal municipio della città come Hortus Medicus, ed è nato come giardino di erbe officinali destinato ai medici e ai farmacisti di Amsterdam. Le ragioni alla base della creazione di un giardino medico specializzato erano molto serie: in quel periodo (1634-1637), le città di Leida e Utrecht erano colpite dall'epidemia di peste, che causò migliaia di vittime. Inoltre, diversi monasteri si trasferirono fuori dalla città in rapida crescita e ad Amsterdam non c'era abbastanza spazio per coltivare erbe.
Nella seconda metà del XVII secolo, l'Hortus Botanicus di Amsterdam vantava una vasta collezione di piante del tutto sconosciute in Europa. Vennero portate qui da tutto il mondo dai commercianti della Compagnia delle Indie Orientali olandese (VOC).
Oggi, l'Hortus Botanicus è un grande e affascinante giardino botanico di Amsterdam, con oltre 6.000 piante diverse. Alcune di queste sono uniche, come il cactus agave vecchio di 2000 anni e una cicade gigante orientale della Kape vecchia di 300 anni. La nuova grande serra ricrea le condizioni di tre diversi climi tropicali. Vi è anche un giardino a semicerchio, dove le piante vengono coltivate in modo da mostrare la relazione sistematica tra di loro, e due percorsi consigliati per visitare l'Hortus - Il Percorso dell'Evoluzione e Il Percorso degli Alberi con 24 alberi monumentali da vedere.
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 17
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso all'orto botanico costa €13.50 per adulto e €7 per i bambini tra i 5 ed i 7 anni. Il biglietto è incluso della iAmsterdam card.
Fare un tour tra i bellissimi canali di Amsterdam è qualcosa che non dovresti perdere. Con un'ampia rete che supera i 100 chilometri, navigare tra i canali offre la prospettiva più autentica del cuore dei Paesi Bassi.
Il viaggio in barca in genere inizia nelle vicinanze della Stazione Centrale. Ogni viaggio traccia il suo percorso in modo diverso attraverso il paesaggio urbano, a seconda di fattori come il traffico d'acqua e la larghezza della barca. Si naviga tra i canali del 17° secolo protetti dal patrimonio mondiale tra cui i più illustri - Herengracht, Keizersgracht e Prinsengracht. Con un tour in barca sui canali si attraversano anche i quartieri principali di Amsterdam come Jordaan, le Nove Strade e Pijp, la Casa di Anna Frank e il famoso Skinny Bridge.
Prenota il tour nei canali di Amsterdam (€19 per adulto) - Nel costo è inclusa una audioguida
Amsterdam Light Festival
L'Amsterdam Light Festival è una straordinaria manifestazione di luci che trasforma la capitale olandese in un affascinante museo a cielo aperto. Si tratta della 7^a edizione di questo festival, un momento in cui Amsterdam letteralmente risplende e si trova sotto i riflettori, attirando visitatori da tutto il mondo. L'evento si svolge solitamente dai primi di dicembre fino alla fine di gennaio. Ogni anno, artisti provenienti da tutto il mondo creano opere d'arte luminose appositamente per questo evento. Il festival può essere goduto in vari modi, incluso un giro in barca come questo (altamente consigliato), in bicicletta o anche a piedi.
Il mercato dei fiori di Amsterdam è un luogo particolarmente colorato e profumato della città, visitabile in tutte le stagioni. È l'unico mercato galleggiante di fiori al mondo. Le bancarelle dei venditori sono posizionate su chiatte, evocando i vecchi tempi quando il mercato veniva rifornito quotidianamente via acqua.
Il mercato dei fiori di Amsterdam si trova sul canale Singel tra il Koningsplein e il Muntplein (qui la posizione esatta) ed è aperto dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 17:30 e la domenica dalle 11:30 alle 17:30.
Molto vicino al mercato, troverai "The Mouse Mansion", un piccolo mondo incantato che prende vita in una serie di libri per bambini e in una linea di giocattoli fatti a mano. Se amate i fiori e le cose carine, è una tappa da non perdere.
Leidseplein è una piazza situata all'estremità meridionale dell'anello dei canali centrali di Amsterdam, quasi di fronte al famoso Vondelpark. Leidseplein può essere tradotto approssimativamente come Piazza di Leida, poiché si trova alla fine di Leidsestraat la quale, per gran parte della storia della piazza, costituiva la strada principale per raggiungere la città di Leiden. Oggi Leidseplein funge principalmente da snodo dei trasporti nella città ma anche vivace luogo notturno grazie alla presenza di numerosi bar e ristoranti.
Durante i mesi estivi, l'altro lato di Leidseplein è occupato dalle ampie terrazze dei bar che fiancheggiano la piazza. Durante i periodi più freddi dell'anno, l'area terrazzata è occupata da una pista di pattinaggio all'aperto. Sulla piazza si trova il Teatro Stadsschouwburg (il teatro internazionale di Amsterdam)
A breve distanza dal quartiere cinese di Amsterdam e proprio dietro il Red Light District, camminando da Piazza Dam verso est, in prossimità di Waterlooplein, si trova la casa del famoso pittore olandese Rembrandt, in cui visse tra il 1639 e il 1659.
Nel 1998 è stato costruito un annesso moderno accanto alla casa di Rembrandt Oggi, queste due strutture costituiscono un museo dedicato alla vita e all'opera di Rembrandt.
Nel museo troverai una ricostruzione degli ambienti di Rembrandt e del suo laboratorio. Mobili e oggetti dell'epoca sono esposti insieme a stampe, sculture e alcuni dipinti di altri pittori del tempo di Rembrandt. Troverai anche un raccolta di quasi tutte le stampe di Rembrandt e delle tecniche grafiche da lui utilizzate.
Orari: Tutti i giorni dalle 9 alle 17
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso alla casa costa €14,50. Compra il biglietto qui. L'ingresso è incluso nella iAmsterdam card.
De Negen Straatjes è un gruppo di 9 strade commerciali pittoresche proprio dietro al Palazzo su Piazza Dam tra Singel, Herengracht, Keizersgracht e Prinsengracht. In questa zona si trovano 4 canali e 9 strade che offrono una splendida panoramica di Amsterdam nel XVII secolo. È qui che si trova il più bel quartiere commerciale dei Paesi Bassi: De 9 Straatjes.
Da oltre 4 secoli, questa zona è un centro di artigianato, intrattenimento e creatività. Solo negli anni '90 ha ricevuto il nome De 9 Straatjes, su iniziativa degli imprenditori. In questa area troverai negozi di specialità, botteghe d'arte, negozi vintage e design moderno, musei, caffè e bellissimi palazzi. Uno dei luoghi più piacevoli dove passeggiare ad Amsterdam.
Vondelpark è il parco cittadino più grande di Amsterdam e sicuramente è il più celebre in tutta l'Olanda. Il parco è stato costruito su una zona di discarica fangosa. Per questo motivo, visto che il livello del terreno si abbassa costantemente, Vondelpark deve attraversare una totale ristrutturazione ogni 30 anni. Se questi lavori non venissero eseguiti, l'intero parco sarebbe sommerso dall'acqua.
In estate si tengono numerosi concerti gratuiti. Altre attrazioni includono la statua del poeta Vondel, la cupola musicale in ghisa, il Groot Melkhuis con parco giochi per bambini e il padiglione storico con il suo ristorante Vertigo, che in estate apre una terrazza molto popolare. Non perdere alcune statue di rilievo come l'imponente monumento di bronzo alto 3 metri del poeta olandese Vondel del 1867 è di Louis Royer, con il piedistallo di Pierre Cuypers, in 'Pesce' astratto di cemento dal 1965 è di Pablo Picasso. Un bronzo che rappresenta una donna caraibica chiamata 'Mama Baranka' del 1985, dello scultore contemporaneo di Amsterdam Nelson Carillho.
Gli spettacoli estivi al Vondelpal
A Giugno, Luglio ed Agosto il paro è palco per spettacoli teatrali, danza e musica. L'ingresso è gratuito, ma alcuni spettacoli sono così popolari che ti consigliamo di effettuare una prenotazione online tramite il loro sito web.
Il quartiere ebraico di Amsterdam, noto come Jodenbuurt, ad Amsterdam ha una ricca storia che risale alla fine del XVI secolo. Un tempo centro della vita ebraica, il quartiere ha contribuito significativamente al dinamismo e alla prosperità della città.
Per secoli, l'area di Waterlooplein è stata il fulcro della cultura ebraica, ospitando i loro mercati e sinagoghe. Nel passato della comunità, le prime opportunità economiche erano limitate al commercio di strada, alla taglio dei diamanti, alla finanza e alla stampa di libri a causa delle restrizioni delle gilde. Oggi il quartiere rappresenta una testimonianza dell'innata resilienza e ricchezza culturale della comunità ebraica con sinagoghe imponenti, siti commemorativi e fabbriche di diamanti prevalenti nel panorama cittadino.
Oltre alla sua ricca storia Jodenbuurt ospita una numerose attrazioni tra cui lo Zoo Artis, e la fabbrica di dimanti Diamantbeurs e Gassan Diamonds. L'Hermitage Amsterdam ospita numerose mostre d'arte, mentre l'austero ma significativo Hollandsche Schouwburg e il Memorial dei Nomi dell'Olocausto servono come promemoria del passato della comunità ebraica. Sempre in questo quartire si trovano: l'Hortus Botanicus, il Museo Ebraico, Joods Museum, ed il Luther Museum rende omaggio alla storia della Riforma.
Il Museo STRAAT è un affascinante museo dedicato all'arte di strada e ai graffiti situato nell'area di NDSM-Wharf ad Amsterdam. Il museo si trova in un ampio magazzino ex cantiere navale che offre 8.000 m² di spazio per la galleria.
L'edificio è decorato con un murale di 240 m² raffigurante Anna Frank (‘Let Me Be Myself’), creato nel 2016 dall'artista di strada brasiliano Eduardo Kobra. Il museo ha aperto ufficialmente le sue porte nell'ottobre 2020 dopo anni di sviluppo e sfide, tra cui le misure di lockdown.
La mostra ospita 153 grandi opere d'arte realizzate da 140 artisti di 32 nazionalità, tra talenti affermati e emergenti. Il museo si pone l'interrogativo se l'arte di strada possa essere ancora definita tale se esposta all'interno. Per mantenere l'autenticità, ogni artista è stato invitato individualmente al museo per creare la propria opera sul posto e offrire spunti sul loro lavoro.
Proprio di fronte trovi uno degli hotel più particolari del mondo, il Faralda Crane, dove le camere sono costruite su una gru (e che puoi prenotare qui se vuoi vivere questa strana esperienza). Per un drink post visita, prima di riprendere il traghetto gratuito per Amsterdam Centraal fermati al Cafe de Ceuvel (perfetto in estate per i suoi spazi esterni).
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 17
Dove si trova: Posizione precisa
Costo: L'ingresso alla casa costa €18,50 (audioguida con QR code). Compra il biglietto qui. Con sconto (13,87) se in possesso dell'iAmsterdam card.
Ad Amsterdam è fondamentale distinguere tra un "Coffee Shop" e uno "Smart Shop". Un "Coffee Shop" si riferisce a un locale in cui è possibile acquistare e consumare prodotti a base di cannabis. Nonostante il nome, non sono i posti in cui vai di solito per comprare un cappuccino o un cappuccino.
Uno "Smart Shop" offre merce completamente diversa. Questi negozi vendono legalmente integratori naturali, bevande energetiche, erbe e sostanze psicoattive tra cui i magic mushrooms.
Tieni presente che, sebbene entrambi i tipi di negozi operino entro i limiti della legge olandese, le sostanze che vendono possono avere effetti potenti e il loro uso responsabile è fortemente consigliato.
Ad Amsterdam, le leggi relative all’uso di droghe, in particolare di cannabis, possono sembrare un po’ paradossali. Sebbene i Paesi Bassi classifichino la cannabis come sostanza illegale, hanno una politica di "tolleranza" nei confronti della sostanza. Secondo questa politica, i coffeeshop autorizzati ad Amsterdam possono vendere piccole quantità di cannabis (meno di 5 grammi) a persone di età superiore ai 18 anni.
La politica di tolleranza non si estende alle aree pubbliche. Non è strettamente illegale fumare cannabis in pubblico, ma non è nemmeno generalmente accettato farlo. In alcune zone, come il centro cittadino, De Pijp, e la zona intorno alle scuole, è espressamente vietato.
È inoltre opportuno ricordare che altre forme di droghe, pesanti o leggere, non sono tollerate e il loro uso potrebbe portare a procedimenti giudiziari. Amsterdam applica una rigorosa politica contro il disturbo, che include qualsiasi forma di disturbo pubblico causato sotto influenza.
Nel tentativo di combattere il turismo della droga e i problemi ad esso associati, alcuni comuni olandesi hanno introdotto un "pass per l'erba" ("wietpas") che consente solo ai residenti dei Paesi Bassi di visitare i coffeeshop. Amsterdam non ha ancora adottato questa regola, ma è sempre saggio seguire le norme e i regolamenti locali.
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