Viaggio in Portogallo con gli occhi di una studentessa Erasmus

Non esattamente un viaggio in Portogallo il mio se non qualche mese di vita universitaria e a conti fatti non potevo scegliere meta migliore per fare quest’altra esperienza universitaria all’estero.
La vita studentesca qui sembra essere qualcosa di unico e a se stante e soprattutto differente.
Fino a qualche mese fa non avevo idea di questa realtà così viva e con origini antiche, nè sapevo che il personaggio di Harry Potter avesse preso le sue sembianze, e in particolar modo il suo vestito, proprio dalla tipica divisa universitaria portoghese, il traxe, a cui sono collegati una serie di pratiche chiamate praxe, ci vorrebbe un altro articolo solo per spiegare tutto quello che c’è dietro.

Immaginatevi come è stato trovarsi da un giorno all’altro proiettata in questa terra, ancora così verde e semplice, tra palazzi che sembrano disabitati e decadenti e studenti che normalmente vanno in giro, non solo a lezione, con questi mantelli neri spesso suonando chitarre e quant’altro, cosidette Tunas.

Per non parlare poi delle Repubbliche, di cui io non conoscevo l’esistenza; case di studenti con affitti molto bassi, spesso bloccati agli anni ’70, dove c’è ancora chi paga 10 euro al mese per una stanza singola e 45 per pranzo e cena di un intero mese.
In queste case per parte finanziate dal’università, si vive di forma comunitaria, si pranza e cena tutti insieme e a turno tutti cucinano, si svolgono attività, concerti, cineforum…a cui tutti possono partecipare.

repubblica portogallo
Questa realtà qui a Coimbra è molto forte, ci sono ben 26 repubbliche su cui spero a breve poter scrivere più dettagliatamente.
Il Portogallo e in particolar modo Coimbra è il posto ideale per gli studenti. Stanze singole dai 100 euro, pasto completo alla mensa per 2,40 euro, birra a 0,80 cent…e non dimentichiamo il ruolo centrale che gli stessi rivestono all’interno della città (per la maggior parte formata da loro).

Per farvi un idea; la festa dei finalisti di corso, chiamata “Queima das fitas” ovviamente estesa a tutta la città dura 10 giorni, periodo durante la quale sono sospese tutte le attività scolastiche. Se pensate di fare un giro in portogallo ricordatevi che questa ricorrenza è bene o male la prima settimana di maggio, e tocca l’apice la prima domenica del mese con un corteo di carri fatti dai ragazzi delle varie università, dove gli stessi sfilano con i loro mantelli neri e quelli dell’ultimo anno con cilindri del colore corrispondente alla propria facoltà.
La cosa più divertente? Doccia di birra e cocktel gratis per tutti e magari a lato delle nonne dei ragazzi che siedono ai bordi della strada con le sedie portatesi da casa.

Ma a parte la vita da studente, devo ammettere che il Portogallo è un posto che merita sicuramente di essere visitato con il suo fascino ingenuo e spontaneo, il suo verde ancora così selvaggio e ricco che sembra quasi un miraggio ritrovare così puro nel cuore di una città.

E anche la cucina merita una nota d’onore, tra il sapore deciso del baccala fatto in mille modi diversi (non andate via senza aver provato un bacalà di nata), il buon caffè, e i centinaia tipi di buonissimi dolci, dal classico pastel di nata, ai dolci di zucca.

dolci portoghesi

E ora qualche consiglio pratico per visitare il Portogallo

Voli aerei

Tenete d’occhio ryaner che ha voli molto economici da Bergamo, Roma e Bologna per Porto, posto ideale per iniziare il vostro tour del Portogallo, Vi ricordo che questo paese è abbastanza piccolo e facilmente visitabile con i mezzi pubblici, per lo meno se rimanete in un itinerario più turistico.
Se decidete poi di arrivare in macchina da queste parti, vi do una chicca, che forse non dovrei svelare hehe, state tranquilli sulle autostrade a pedaggio, almeno che non siano con la barriera, le macchine non portoghesi sono fuori dal loro sistema di trasporti quindi non pagate neanche nella “linea verde”…fate attenzione però ad uscire dalla linea verde.

Altra compagnia aerea che potete tenere in considerazione è Tap, una compagnia portoghese che a volte fa delle buone offerte ed è sicuramente più flessibile sul peso dei bagagli, se siete erasmus potete portare fino a 10 kg in più.
Un sito che vale controllare per confrontare diverse tariffe (incluse Tap, Ryanair, EasyJet e via dicendo) è Expedia che offre un elenco completo e costantemente  aggiornato. Con i voli expedia si possono trovare numerose offerte per il Portogallo come per destinazioni europee e mondiali.

Città da visitare in Portogallo

Porto va assolutamente visitata, ha un fascino particolare e accogliente, fate una passeggiata anche dall’altra parte del fiume, a Gaia, e perché no bicchierino di vino di porto (che è un vino liquoroso) magari al tramonto da questa parte del fiume.
Non dimenticate di andare a vedere la libreria “lello”, se siete fan di Harry Potter vi sembrerà di esserne entrati dentro.
Piatto tipico di porto a parte il baccalà e la Francesinha, una specie di tost con dentro non so quanti tipi diversi di carne il tutto ricoperto di formaggio e salsa fatta con la birra e spesso servita con un uovo fritto sù per concludere in bellezza hehe a me non fa impazzire ma una volta che siete li perché non provarla.

Nelle vicinanze di Porto vi consiglio di visitare Guimarais, bellissimo paesino ex capitale europea della cultura. Bello anche il castello, che come in tutto il portogallo è gratis se è domenica o festivo. Collegamenti praticamente ogni ora dalla stazione centrale di san bento.

Se non siete con il tempo tirato potete visitare anche Braga, ponte lima, viana do castelo, Aveiro considerata la Venezia portoghese, ideale se la si visita scendendo verso Coimbra. Se vi spostate in treno infatti quasi sicuramente farete cambio qui, e un paio di ore sono sufficienti per girarla. Cosa interessante fino alle 18 del pomeriggio il comune di aveiro mette a disposizione bici gratis per i turisti.

Prossima tappa Coimbra, piccola cittadina ma con un fascino particolare è sede della più antica università del Portogallo. Anche qui riuscirete a girarla in un paio di ore, sicuramente la parte più interessante è la parte alta, se riuscite fate un giro dentro la biblioteca.
Bello anche il giardino botanico e un giretto al lato del fiume dove troverete anche il monastero di Santa Clara.
Coimbra è famosa anche per il fado musica tipica portoghese, quasi sicuramente passeggiando per le vie di coimbra troverete qualche concerto del genere.
Anche se rimanete solo una settimana in Portogallo, arrivando a porto, secondo me riuscirete a visitare anche Lisbona la capitale, raggiungibile in un paio di ore di treno o bus a costi non eccessivi, per farvi un idea da Coimbra a Lisbona un bus costa meno di 14 euro e se siete studenti anche meno. Ecco il link della compagnia di bus e dei treni in portogallo.
www.rede-expressos.pt http://www.cp.pt/

A Lisbona non dimenticate il quartiere di Belen che rimane un po’ fuori dal centro della città, d’obbligo qui è mangiare il pastel di nata.

tram lisbona
E una volta a Lisbona una giornata va assolutamente dedicata a Sintra, paese facilmente raggiungibile con un ora di treno da Lisbona.
Vi stupirà con i suoi palazzi da mille e una notte e la sua natura così selvaggia e travolgente.
Assolutamente il posto più bello che abbia visto in Portogallo fino a ora.
*Consiglio di andare a piedi fino al palazzo di pena, è una bellissima passeggiata nel verde, l’entrate nel palazzo e giardino sono sui 13 euro tutto ma potete decidere anche di vedere solo il giardino a 8 euro.
Sempre a Sintra, altro palazzo di interesse è quello del Marques de pombal e in particolar modo il suo giardino.
Non dimenticate di provare las queisadillas che sono dei dolci tipici!

castello

Surf

Vi ricordo che siamo sull’oceano e quindi non c’è da sorprendersi che il Portogallo sia una meta amata dai Surfisti. Da grande surfista quale non sono  vi segnalo Nazarè e Peniche e se avete tempo e volete riposare tra un onda e l’altra, la riserva naturale delle isole Berlengas raggiungibili in barca da penichè, il tragitto dura circa 30 minuti e costa 18 euro andata e ritorno, è possibile visitare l’isola maggiore in una giornata o rimanere li ad accampare.

Anche la costa alentejana e l’algarve sono meta fissa dei surfer.
Bellissimi panorami e scogliere ma totalmente diverso dal resto del Portogallo. Io ci sono stata in bassa stagione e mi è sembrata molto turistica, quasi non si vedono portoghesi da queste parti; lagos e dintorni sembrano invase da tedeschi e inglesi e anche i prezzi sono decisamente più europei.
Tutto sommato è però possibile continuare a viaggiare low cost anche da queste parti se avete infatti la possibilità di portarvi una tenda da camping non avrete problemi a trovare posti dove accampare liberamente.

portogallo mare

mare portogallo

Inutile scrivere di più su questa terra che a parer mio và scoperta ed esplorata molto istintivamente e se possibile fuori dai classici itinerari turistici. Il Portogallo non stanca mai di sorprendere per la sua natura così varia e selvaggia, per le sue usanza, per il suo ritmo tranquillo e charme un po’ decadente, per la semplicità delle sue persone, per gli stupendi scorci e luoghi poco conosciuti che si incontrano per il cammino, per le feste di paese, per i colori dei suoi tramonti… e potrei continuare ancora per un po’, ma ora sta a voi colorare di emozioni la vostra esperienza da queste parti.
Quello che vi posso lasciare è solo una lente per vedere il portogallo come viaggiatori, una chiave di lettura per vivere pienamente e profondamente questa terra non solo come turisti passivi!

Guide Portogallo

Guide e libri sul Portogallo utili per organizzare il proprio viaggio/vacanza e scoprire qualcosa in più su questo splendido Paese

Aggiornato il: 15 Marzo 2024
Scritto da: Chiara Caminiti

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Scritto da Chiara Caminiti

Laureata in psicologia ha da sempre accompagnato la sua carriera universitaria con esperienze di studio e lavoro in giro per il mondo, così che si è ritrovata a vivere in Spagna, Portogallo, Brasile, Perù e Nepal...come passione la condivisione scrivendo dei luoghi e popoli più suggestivi che lei ha avuto modo di vivere personalmente.

One comment on “Viaggio in Portogallo con gli occhi di una studentessa Erasmus”

  1. Chiara ciao, sono il tuo prof., complimenti per la tua chiarezza espositiva, sono contento.
    E' the molti anni che cerco di visitare il portogallo in moto, mi ha sempre affascinato, ma purtroppo vuoi per una cosa vuoi per un'altra cosa, questo viaggio mi è sempre fallito. Speriamo bene in un futuro prossimo ahahahahah ciao e un abbraccio.

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