Kenya

Il Kenya, situato esattamente sull'equatore, rapisce i viaggiatori provenienti da ogni dove grazie ai suoi panorami spettacolari, che spaziano dalle spiagge lambite dall'oro al colossali cime montuose ed i meravigliosi parchi nazionali pullulanti di fauna selvatica.

Esplora le splendide coste di Malindi e Diani con le loro vergini spiagge e la stupefacente barriera corallina, o libera il tuo spirito avventuroso scalando il Monte Kenya, la seconda vetta de Africa. Immergiti nell'atmosfera fuori dal tempo del Masai Mara, sede della meraviglia della Grande Migrazione, che offre alcuni dei safari più sbalorditivi dell'intera Africa. Il Kenya ha qualcosa in serbo per ogni viaggiatore: l'entusiasmo di rintracciare i celebri "Big Five", scoprire la variopinta flora e fauna sottomarina nelle acque incontaminate dell'Oceano Indiano, odrimmersi nella quiete e nella bellezza del Lago Nakuru, famoso per i suoi fenicotteri rosa.

Questa nazione, splendidamente abbellita da culture vivaci, habitat puri e fauna straordinari, offre un'opportunità unica per un'appagante pausa e appassionanti avventure. Preparati a sperimentare il Kenya, una terra che veramente riflette il cuore sontuoso e l'impressionante varietà dell'Africa.

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Kenya: quando andare

Gennaio
Questo è uno dei mesi più secchi dell'anno in Kenya; ideale per andare in safari nelle riserve Masai Mara e Amboseli. Le opportunità di avvistamento degli animali sono eccellenti poiché si radunano intorno alle riserve d'acqua.

Febbraio
Febbraio è il mese più caldo dell'anno. Potrebbe essere il momento ideale per esplorare la costa e godersi le spiagge in luoghi come Mombasa e il Parco Nazionale Marittimo di Watamu.

Marzo
Marzo segna l'inizio della stagione delle piogge, ma ci sono ancora ampie opportunità per andare in safari, soprattutto nelle prime settimane. Le cascate del monte Kenya sono al massimo del loro splendore dopo le prime piogge.

Aprile
Questo è il mese più piovoso in Kenya, potrebbe non essere ideale per i safari. Tuttavia, è una buona occasione per visitare Nairobi e i suoi numerosi musei e attrazioni.

Maggio
Continuano le piogge a maggio, rendendolo un buon momento per visitare paesaggi, come la Rift Valley, immersi in una verde rigoglioso.

Giugno
Da giugno, le piogge iniziano a diminuire e le temperature sono piacevoli. È inizia la stagione dei safari nelle riserve Masai Mara e Amboseli

Luglio
Questo è il momento ideale per visitare il Masai Mara per vedere la Grande Migrazione, una delle spettacolari esperienze di avvistamento della fauna selvatica.

Agosto
Questo mese è ideale per gli amanti della fauna selvatica. La Migrazione continua nel Masai Mara. Si potrebbe anche considerare una visita alla riserva di Samburu.

Settembre
Continua la stagione asciutta. È ancora un ottimo momento per visitare la costa e godersi spiagge come Diani e Malindi.

Ottobre
Ancora un ottimo mese per i safari, con l'inizio della breve stagione delle piogge alla fine del mese. La costa del Kenya, con Mombasa o Lamu, offre ancora condizioni ideali per una vacanza in spiaggia.

Novembre
Questo è un mese di piogge brevi ma intense. È possibile che le strade del safari diventino inaccessibili. Tuttavia, i paesaggi sono verdi e rigogliosi.

Dicembre
Il mese di dicembre segna l'inizio della stagione secca. È una buona occasione per visitare la costa e le spiagge del Kenya e godersi le vacanze natalizie.

Kenya: Informazioni pratiche di viaggio

I cittadini italiani possono entrare in Kenya richiedendo il visto online (obbligatoriamente). Ecco i punti chiave che devi sapere sui requisiti per visto e passaporto per viaggiare in Kenya:

  • I cittadini italiani necessitano di un visto per entrare in Kenya. È obbligatorio richiedere il visto elettronico in anticipo sul sito ufficiale (costa $50 per persona). Per la richiesta del visto elettronico sono necessarie una copia digitale della fotografia in stile passaporto del viaggiatore italiano, una copia digitale della pagina bio del passaporto e una copia digitale del biglietto di ritorno/proseguimento.
  • Per l’ingresso è necessario il passaporto italiano. Deve essere valido per almeno sei mesi dopo l'arrivo in Kenya.

Ricorda, questi requisiti possono cambiare ed è sempre una buona idea verificare la presenza di aggiornamenti o modifiche in prossimità delle date del viaggio.

Per viaggiare in Kenya non ci sono vaccinazioni obbligatorie, ma ci sono alcune che sono fortemente consigliate. Tra queste:

  • Febbre gialla: il vaccino potrebbe essere richiesto, soprattutto se si proviene da un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
  • Vaccinazioni di routine: sono consigliate, come il vaccino MPR (morbillo-parotite-rosolia), il vaccino DTP (difterite-tetano-pertosse), il vaccino contro la varicella, il vaccino antipolio e il vaccino annuale contro l'influenza.
  • Rabbia: questo vaccino è consigliato per i viaggiatori a lungo termine e per coloro che potrebbero entrare in contatto con animali.
  • Epatite A e B: data la presenza di questi virus in Kenya, si consiglia la vaccinazione, soprattutto se si prevede di restare per un periodo di tempo prolungato.

È fondamentale consultare il proprio medico o un centro sanitario di viaggio per avere le informazioni più accurate e aggiornate, compreso il momento in cui si dovrebbero ricevere le vaccinazioni prima del viaggio.

Anche se le informazioni sopra riportate forniscono una guida generale alle vaccinazioni richieste per il Kenya, i dettagli possono variare in base alla salute del singolo viaggiatore, alle specificità del viaggio e ad altri fattori. Pertanto, si consiglia vivamente di fissare un appuntamento con il proprio medico o con un centro vaccinale di viaggio per una consulenza personalizzata.

Inoltre, il sito Viaggiaresicuri è una risorsa molto utile per gli italiani che viaggiano all'estero. Offre consigli specifici per paese, informazioni generali sulla sicurezza e aggiornamenti importanti relativi ai requisiti sanitari e di vaccinazione. Si prega di consultare le linee guida per il Kenya e di seguirne le raccomandazioni.

 

Il Kenya sta rapidamente diventando una società senza contanti, con le principali carte di credito e debito ampiamente accettate nella maggior parte dei luoghi, inclusi hotel, ristoranti e negozi. Visa e MasterCard sono le più comunemente accettate.

Tuttavia, è sempre consigliabile portare con sé un po' di contanti, poiché i luoghi più piccoli e gli stabilimenti remoti potrebbero non disporre di servizi di pagamento con carta. Gli sportelli bancomat sono diffusi nelle aree urbane e offrono servizi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, distribuiscono scellini keniani e accettano carte internazionali. Per motivi di sicurezza è consigliabile utilizzare gli sportelli bancomat collegati alle banche o situati in luoghi sicuri, come i centri commerciali. Tieni presente che i prelievi con carte straniere spesso comportano commissioni, ovvero una commissione fissa, una percentuale dell'importo del prelievo o entrambi. Si consiglia di verificare con la propria banca le spese di prelievo internazionali e gli eventuali tassi di conversione associati prima di recarsi in Kenya per motivi di budget.

Il Kenya è un paese diversificato in termini di religione, con la maggioranza della popolazione che pratica il cristianesimo, seguita dall'Islam, dalle religioni tradizionali africane e da una piccola percentuale di indù e baha'i.

Questa diversità religiosa si riflette generalmente in una cultura di rispetto e accettazione. Per quanto riguarda l'abbigliamento, l'abbigliamento casual è ampiamente accettato, soprattutto nelle aree urbane. Tuttavia, quando si visitano siti religiosi, è consigliabile vestirsi con modestia in segno di rispetto. Per le donne, questo in genere significa coprire spalle e ginocchia.

L'abbigliamento da spiaggia è accettabile nelle località costiere, ma non dovrebbe essere indossato nei centri urbani o nei villaggi. Inoltre, se stai pianificando un safari, porta con te abiti leggeri in colori neutri e non dimenticare un cappello, una crema solare e un buon paio di scarpe da esterno. Infine, ricorda che il Kenya si trova a cavallo dell'equatore, quindi il clima può essere piuttosto fresco al mattino presto e di notte, soprattutto ad altitudini più elevate come gli altopiani centrali, potresti aver bisogno di un maglione o una giacca leggera.

Viaggiare in Kenya può essere un'esperienza meravigliosa ma, come ovunque, è importante dare priorità alla tua sicurezza. Negli ultimi anni il Paese ha adottato misure significative per migliorare la propria situazione di sicurezza, in particolare nelle zone turistiche più popolari. Tuttavia, è fondamentale rimanere vigili, soprattutto nelle grandi città come Nairobi e Mombasa, dove possono verificarsi borseggi e piccoli furti. Evita di portare con te ingenti somme di denaro o di esibire oggetti costosi.

Utilizza servizi di taxi autorizzati e affidabili o app affidabili (come Uber o Bolt), soprattutto durante la notte.

È inoltre consigliabile bere solo acqua in bottiglia o trattata. Controlla sempre i recenti avvisi di viaggio per il Kenya sul sito Viaggiaresicuri che riporta notizie aggiornate anche sulla sicurezza. Ricorda, ogni Paese ha i suoi rischi ed è importante essere informati e preparati per goderti la tua avventura in sicurezza e senza stress.

La cucina keniota è un mix affascinante di gusti e culture diverse, che include piatti tradizionali africani, arabi e europei. Una parte significativa della dieta quotidiana è costituita da ugali (una polenta di mais), sukuma wiki (collard greens saltati) e vari tipi di carne e pesce.

Per quanto riguarda le diete speciali, a Nairobi, capitale cosmopolita, è relativamente facile trovare opzioni per vegetariani, vegani o per chi segue una dieta senza glutine. Tuttavia, al di fuori della capitale, può diventare complicato mantenere diete particolari a causa della disponibilità limitata di certi prodotti. Se segui una dieta specifica, si consiglia di portare con sé quanto necessario dalla propria casa, poiché l'acquisto di tali prodotti in Kenya potrebbe rivelarsi estremamente costoso.

Per quanto riguarda l'acqua da bere, è importante sottolineare che l'acqua del rubinetto non è generalmente considerata sicura per bere. Si raccomanda di bere solo acqua imbottigliata o trattata per evitare di contrarre malattie trasmesse dall'acqua.

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